Libri di Barbara Borlini
Il limite del mondo
Francesco Memo
Libro: Libro rilegato
editore: Tunué
anno edizione: 2024
pagine: 208
"Il limite del mondo" è un racconto ambientato in un futuro che è già presente. Non si tratta di spaventosi scenari possibili, ma di una realtà che è purtroppo evidente, che ci opprime proprio perché è già qui, nelle conseguenze del cambiamento climatico e del dissesto ecologico che sperimentiamo ogni giorno. È un libro che parla di noi attraverso la quotidianità, mostrando come l'impatto dell'azione umana sull'ambiente non sia solo un argomento astratto, ma una realtà tangibile e irreversibile. Due protagonisti, due storie opposte ma uguali, come due lati di una stessa medaglia. Da dove iniziare sarai tu a sceglierlo: "Il limite del mondo" ci offre un'impostazione narrativa peculiare, che ci invita a leggere tra le pieghe del presente per comprendere che il futuro lo costruiamo noi con le nostre mani, giorno dopo giorno. Prefazione di Telmo Pievani.
La vita che desideri
Francesco Memo, Barbara Borlini
Libro: Libro rilegato
editore: Tunué
anno edizione: 2019
pagine: 328
La forza eversiva del desiderio può cambiare la tua vita, quando il mondo cade a pezzi. La tempesta della Prima guerra mondiale, l'anatomia del fascismo, la natura lacerante della guerra civile in un racconto che ci fa rivivere la storia che abbiamo alle spalle, e ci riporta nel cuore di tenebra del Novecento. Perché i fantasmi del passato ci guardano con quel loro "modesto, tremendo sguardo" che chiede pietà non per il proprio destino, ma per il nostro. Postfazione di Massimo Zamboni.
La rosa sepolta
Barbara Borlini, Francesco Memo
Libro: Copertina morbida
editore: Hazard
anno edizione: 2014
pagine: 479
Un Paese immaginario è appena uscito da una guerra lunga e sanguinosa, nel corso della quale eserciti e milizie irregolari hanno addestrato bande di bambini soldato - vittime di un sistema di violenza e ferocia che ha fatto di loro dei "piccoli diavoli" - a compiere truci e crudeli azioni in seno alla popolazione civile per diffondervi il terrore. Uno di loro, Sergio, ormai senza casa e senza famiglia, vaga per il Paese in una sorta di solitaria fuga dall'atrocità, e sembra trovare pace in un piccolo centro di montagna, dove la giovane proprietaria di una fornace, Angela, che è mossa da una caparbio desiderio di riscatto e giustizia dagli orrori della guerra, gli offre un lavoro. Tra i due si stabilisce a poco a poco un rapporto di reciproca attrazione e ammirazione, ma nelle ambiguità della ricostruzione post-bellica - fra traffici d'armi, ex miliziani a piede libero e vecchi e nuovi profittatori - il passato torna a bussare con forza alla porta, e Sergio dovrà intraprendere un percorso doloroso e fare i conti con le responsabilità del passato. "La rosa sepolta" - il titolo è ispirato a una poesia di Franco Fortini del 1946 - è un esordio narrativo basato su di un lungo lavoro di documentazione che riesce a mettere in luce una realtà drammatica e oscura. Il volume è corredato dal dossier "Ancora troppi bambini soldato nel mondo", a cura dell'ONG COOPI- Cooperazione Internazionale.
La sfida delle giovani donne. I numeri di un percorso ad ostacoli
Francesca Zajczyk, Barbara Borlini, Francesca Crosta
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 144
A partire dagli anni Settanta la presenza femminile nel mondo del lavoro, fino ad allora piuttosto esigua, inizia a crescere, continuando a rafforzarsi nei decenni successivi. Questo positivo andamento non è stato sufficiente a far recuperare alle italiane lo storico distacco che esse presentano nei confronti sia degli uomini, sia delle donne degli altri paesi europei. Nonostante le donne abbiano credenziali formative ormai comparabili a quelle maschili, si è inoltre ancora lontani dal raggiungimento della parità di genere nei percorsi occupazionali e di carriera. Il volume intende costituire uno strumento che presenta dati ma offre anche informazioni sulle fonti presso cui è possibile approfondire i vari temi. La prima parte è dedicata alla presentazione di alcune tendenze generali nei percorsi formativi, nella sfera famigliare e nel mondo del lavoro. Nella seconda parte l'attenzione si concentra sull'accesso delle donne alle posizioni decisionali e di responsabilità. Qui i segnali positivi sono ancora troppo esigui e non adeguati alle risorse che le donne mettono in realtà in campo. Il volume si chiude con l'approfondimento di alcuni particolari ambiti professionali che si sono progressivamente femminilizzati. Ciò permette di mettere in luce i nessi, tutt'altro che univoci, tra forte presenza femminile, meccanismi della segregazione orizzontale e della segregazione verticale.
Il quartiere nella città contemporanea
Barbara Borlini, Francesco Memo
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2008
pagine: 119
II quartiere rappresenta un importante ambito di analisi del fenomeno urbano. Periferie deprivate e senza risorse, in cui finiscono per trovarsi confinati coloro che sono esclusi dalle opportunità di mobilità fisica e sociale. Nuovi quartieri firmati da architetti di grido, che sorgono al posto di aree dismesse, simboli della rinnovata importanza delle città nell'economia globale. Più semplicemente, quartieri "di tutti giorni" in cui abitano individui e famiglie che cercano di far fronte alla crescente complessità di gestione spazio-temporale delle relazioni e delle attività a livello metropolitano. I quartieri sono dunque spazi chiave della quotidianità, attraverso i quali gli abitanti accedono a risorse materiali e sociali e costruiscono le proprie opportunità di vita. Occuparsi di quartiere significa quindi ragionare intorno all'esperienza urbana e all'organizzazione della vita quotidiana nella città contemporanea.