Libri di Antonio Pellegrino
Lontana è la primavera
Antonio Pellegrino
Libro: Libro in brossura
editore: BooksprintEdizioni
anno edizione: 2012
pagine: 80
Notti in giallo
Antonio Pellegrino
Libro: Copertina morbida
editore: Limina Mentis
anno edizione: 2015
pagine: 206
Paola vive armoniosamente la sua infanzia, insieme ai genitori e alle due sorelle, in un paesino sannita della Valle del Calore, incastonato nel cuore pulsante della catena del Taburno. Pochi mesi dopo una vacanza sulla neve, nel corso della quale prova il primo sentimento d'amore per Dario, un ragazzino fascinoso, perde la madre Giulia a causa di una leucemia fulminante. Il padre Eduardo crolla in uno stato di depressione profonda, rivede la moglie nella figlia Paoletta di appena sei anni e inizia con lei un rapporto incestuoso che si protrae fino alle soglie dell'adolescenza della fanciulla, che, nell'intento di aiutare la guarigione del padre, finisce per l'assumere l'identità della madre. Alcuni anni dopo, per un caso fortuito, Gemma, la sorella maggiore, scopre la tresca e denuncia il fatto ai nonni, che prendono in mano la situazione e separano i due insoliti amanti. Per Paola, diventata scrittrice, inizia un tormentato viaggio alla ricerca della sua vera identità che la guiderà, dopo il matrimonio fallimentare con Romolo, verso l'incontro catartico prima con Tommaso, un geniale barbone, e poi con Andrea, un giovane scrittore siciliano.
Idioti dell'orrore. Indagine su stragisti di massa e subculture digitali
Antonio Pellegrino
Libro: Libro in brossura
editore: Linkiesta
anno edizione: 2025
pagine: 220
In Italia il dibattito sui meme e il loro impatto sulla società si è sviluppato con notevole ritardo rispetto al mondo anglosassone. Ma con l'emergere di fenomeni internettiani come la guerriglia memetica, l'attivismo digitale e l'influenza della comunicazione virale, il tema non può più essere ignorato. Attraverso un'analisi che intreccia storia, cultura digitale e cronaca, "Idioti dell'orrore" esplora il rapporto tra meme e violenza, con particolare attenzione al fenomeno del terrorismo memetico e alla radicalizzazione online. Dalla Columbine a Christchurch, dalle derive suprematiste ai forum anonimi, Antonio Pellegrino conduce il lettore dentro una realtà sotterranea e inquietante, dove la cultura dell'odio e l'estetica della violenza si trasformano in codici condivisi. Un'indagine senza censure che pone una domanda urgente: possiamo davvero permetterci di sottovalutare il potere comunicativo dei meme?
Gattili 2007-2017. Catalogo ragionato e antologia di un editore (quasi) inesistente
Antonio Pellegrino
Libro: Copertina morbida
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 2017
pagine: 151
Molti poeti e scrittori, più o meno noti, ma anche librai, editori, curatori di collane hanno, in questi anni, fatto dono ad Antonio Pellegrino di un loro testo. E lui li ha stampati, regalati, fatti girare. Soprattutto li ha raccolti, con cura e passione, e una dedizione pudica, da filologo, da classificatore, da appartato redattore di erbari. Questo non fa di lui un editore, ovvio: fa molto di più.
Punto di non ritorno. Gli anni Settanta a Salerno tra politica e terrorismo
Antonio Pellegrino
Libro: Copertina morbida
editore: Palladio
anno edizione: 2019
pagine: 144
A bassa voce. Parole erranti in cerca d'ascolto
Antonio Pellegrino
Libro: Libro in brossura
editore: Milella
anno edizione: 2021
pagine: 88
Come se il tempo storico non passasse del tutto da un periodo all’altro, da una fase all’altra, con l’esito di trasformare l’attraversamento del confine tra un prima e un dopo, dal passato di ogni presente al presente di ogni passato: come se un presente acronico ritornasse in ogni presente, ripetizione del ‘sempre’ nel continuo ravvisabile in un bambino che gioca e fantastica. Pure nello scodinzolio della coda di un cane, che ritma di gioia il salto proteso nel poter abbracciare l’uomo fino alla verticalità del suo guardare e del loro reciproco riconoscimento felice e fedele.
Oltre la porta
Antonio Pellegrino
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2024
pagine: 152
«Una poesia intimista, la narrazione poetica di un'esistenza che, ad età matura, intende svelarsi a sé stessa prima ancora che agli altri nell'anelito di andare 'oltre la porta'. Un anelito caratterizzato da un continuo riflettere, pensare, ricordare, sperare, ritrovare nella storia più nota l'analogia di un percorso di vita non sempre facile da individuare nella semplicità evocativa apparente. Fantasia, storia, immaginazione, sentimenti finalmente esplosi in tutta la loro verità si inseguono e si intersecano in un puzzle piacevole, intrigante ma non sempre facile da decifrare» (dalla prefazione di Adriana Poli Bortone)
Vite virtuali
Antonio Pellegrino
Libro: Libro in brossura
editore: Sacco
anno edizione: 2014
pagine: 244
Preda della visione anarchica delle emozioni, capaci di governare tutto e tutti, Giorgia trascurava il fatto che il cervello umano potesse essere dotato anche di ragione, di capacità, cioè, di mettere ordine nell'anarchia delle vaganti pulsioni. Viveva la vita in uno stato di sonno perenne, accompagnato da sogni da Icaro, sogni dei quali neppure lei riusciva a tenere più il controllo e ne rimaneva sistematicamente preda, ne veniva stritolata, non riusciva a prenderne le misure, si lasciava travolgere dagli eventi, mentre la sua vita si smarriva ogni giorno di più.
Itinerario verso l'io
Antonio Pellegrino
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2010
pagine: 77
La fuga dal reale consentiva che all'io razionale subentrasse quello emozionale, che, mentre presidiava la sua anima, si sostituiva abilmente a qualunque altro potere sovrano. Nella convinzione di essere entrata nell'Eden della più assoluta libertà, non si rendeva conto che aveva, in realtà, rinunciato al potere su se stessa: in lei c'era, ormai, tutto, meno che lei. Cominciava a trovarsi sospesa fra due concezioni del mondo e in nessuna delle due c'era lei: oscillava ora verso l'una, ora verso l'altra, tornava all'una quando nell'altra qualcosa le era andata male. Troppo presto la piccola Virginia è strappata agli innocenti giochi dell'infanzia: la tragica morte dell'amato zio la costringe ad avvicinarsi al mondo, ed è impossibile sottrarsi alle correnti gelide della realtà. Smarrita, intraprende un duro percorso di conoscenza di sé, subendo inerme le tentazioni del mondo, combattendo ora contro, ora a fianco di se stessa, negando e aggrappandosi a quell'antica fede trasmessale da bambina. Antonio Pellegrino, il narratore delle vicende del cuore, racconta di un'anima in cammino, la cui meta, quel Dio partecipe di un destino imperscrutabile, appare ancora tanto lontana.
Immacolata solitudine
Antonio Pellegrino
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2011
pagine: 92
"Immacolata solitudine" è una silloge di poesie scritte in un arco temporale piuttosto ampio: l'ordine in cui i componimenti sono disposti è cronologico. La lirica iniziale, "Rinascita", è scritta nel 1966, mentre le ultime poesie sono state scritte nel 2010. La scelta di indicare l'anno di composizione è indice di come la poesia sia un percorso di accompagnamento alla vita stessa dell'autore, e quindi la parola diventa indispensabile per spiegare la vita dell'uomo. Come traspare dai componimenti della raccolta, la parola si carica di un compito fondamentale: interpretare il significato dell'esistenza, comprendere il dolore che l'uomo deve sopportare nel corso del suo cammino, e cercare di farlo convivere con esso. Inoltre la parola ha in sé il ruolo di tradurre e chiarire le esperienze, i sentimenti, gli eventi che l'uomo vive quotidianamente." (Dalla prefazione)
Altri racconti
Antonio Pellegrino
Libro
editore: Aletti editore
anno edizione: 2012
pagine: 160
Chiunque, se volesse, potrebbe fotografare persone, animali e cose e portarsene dietro il ricordo per sempre, come fossero vivi, eterni addirittura. Non è la stessa cosa per le emozioni, per i sentimenti, per le passioni, per le gioie e per le delusioni, per i piccoli e per i grandi eventi della vita quotidiana, soprattutto quelli impropriamente considerati più comuni, quelli che si dimenticano prima perché non sono materializzabili in immagini, perché sono fatti di pensieri, sono invisibili come l'anima, sono spirito. Il fatto di non potere ricordare tutto della propria vita " se non nella mente dentro la quale, col passare delle stagioni, le cose prima si mescolano, poi, silenziosamente, si indeboliscono, infine si perdono " mi ha sempre un po' angosciato.
Vie parallele. L'inesplorato psichico
Antonio Pellegrino
Libro
editore: Aletti editore
anno edizione: 2013
pagine: 104
Giulio e Sergio, due vite diverse ma parallele, sono i protagonisti del romanzo: entrambi hanno sperimentato il disagio dell'esilio da se stessi, della vita vissuta nella terra di nessuno; entrambi hanno sfiorato il confine dell'inesistenza; entrambi hanno trovato ispirazione nell'assoluta misticità di un luogo fisico per accedere a un luogo psichico: una grotta come specchio della propria anima; entrambi hanno potuto interrogare il proprio vuoto interiore al cospetto delle viscere stesse della terra, osservata nelle sue profondità e nella sua assoluta nudità e ci si sono visti in sintonia; entrambi lungo gli accidentati bordi di una bocca famelica hanno incominciato a intravedere quello stretto sentiero che conduce verso l'inesplorato io, verso le parti primitive di se stessi, verso la conoscenza di quanto si potrebbe essere veramente se si riuscisse a compiere il cammino verso il proprio centro, tempio della propria essenza, altare dei riti dell'inizializzazione alla propria identità, unica e irripetibile.