Libri di Antonio Iacopetta
Molecole
Antonio Iacopetta
Libro: Libro in brossura
editore: Talos Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 89
"Con "Molecole" la marginalità esistenziale e appena ricercata di Antonio Iacopetta si esprime con un linguaggio che presenta tratti molto particolari rispetto alla poesia codificata, con il suo procedere nel rifiuto della punteggiatura, con una disposizione delle parole che fa del suo autore uno sperimentatore, per necessità; il nodo problematico che segna l’esistenza del poeta non riesce a scovare delle rispondenze – quelle corrispondenze nel bel mezzo di una foresta di simboli, direbbe Baudelaire – che gli concedano di testimoniare un legame con i suoi luoghi e con il suo tutto intorno." (Pasquale Allegro)
Minimalmente
Antonio Iacopetta
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 2015
pagine: 160
"(...) Non è facile parlare compiutamente di questo volume che raccoglie esperienze varie e si esercita sulle più svariate tematiche. E come se Antonio Iacopetta volesse saggiare se stesso suonando musiche facili e difficili insieme e volesse farci intendere che la sua anima è stata sempre infuocata, sempre in movimento, arricchendosi sempre più di connotazioni sublimi ma mai rinunciando alla semplicità e alla bellezza espressiva che mi sembrano i dati più evidenti di un percorso privilegiato per una serie di motivi. Il primo è che Iacopetta vuole lasciare traccia della sua anima per la qualità dei suoi sentimenti; il secondo è dimostrare la perizia del verso per fare intendere che nulla nasce dal nulla; il terzo e non ultimo quello di far sentire il palpito di un universo che parte da minime cose (da non confondere né con quelle crepuscolari né tantomeno con quelle del minimalismo lombardo) per approdare a una libertà di movimenti e di affermazioni che hanno, starei per dire, del miracoloso. (...)" (Dalla prefazione di Dante Maffìa)
Veloce sogno
Antonio Iacopetta
Libro: Libro in brossura
editore: Talos Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 92
L’intero assetto della poesia di Antonio Iacopetta si impone con levità, come quelle verità che sussurrano appena un profondo e misterioso legame fra letteratura e vita, quel brusio dei richiami che percepisce solo l’ospite che si confessa estraneo al mondo tutto attorno. E il percorso letterario di Iacopetta, così da irregolare – tra critica e ispirazione, approcci che affollano la stessa anima inquieta – così da appartato – figura defilata, prudente tra le ore della mondanità letteraria, i suoi occhi guardano altrove o in profondità – rimanda, per modo di essere e di avvertire, a un contesto minimalista che rifugge ogni cadenza lirica smisurata.