Libri di Antonio Albanese
Guido Scotti. Marxismo e cristianesimo oggi in Italia
Antonio Albanese
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Nuova Gutemberg
anno edizione: 2025
pagine: 250
Le pagine di questo libro, di cui sono il curatore, contengono la trascrizione integrale della tesi di laurea di Don Guido Scotti, brillantemente difesa a Urbino nell’anno accademico 1966-67, con Pasquale Salvucci relatore. Il tema affrontato è quello del dialogo fra cattolici e marxisti, diventato in Italia di grande attualità, dopo lo scambio di lettere tra mons. Luigi Bettazzi ed Enrico Berlinguer, senza dimenticare coloro che dello storico dialogo hanno fatto da capofila, a partire da Gramsci e Togliatti.
Violazione di norme imperative e nullità del contratto
Antonio Albanese
Libro
editore: Jovene
anno edizione: 2003
pagine: XIV-390
Cchiú pilu pe' tutti. I comizi di Cetto La Qualunque
Antonio Albanese, Piero Guerrera
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2011
pagine: 133
Ultimo e amatissimo personaggio interpretato da Antonio Albanese, Cetto La Qualunque "rappresenta orgogliosamente la parte più malsana di questo Paese. Nato nel bunker sotterraneo di un ospedale abusivo, Cetto si occupa con fierezza di disastri economici e devastazioni paesaggistiche, di soprusi e angherie, di corruzioni e vessazioni varie". Comico, cattivo, politicamente scorrettissimo, questo libro raccoglie il meglio (e il peggio) di una campagna elettorale già memorabile.
Gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione nel diritto privato
Antonio Albanese
Libro: Libro in brossura
editore: Utet Giuridica
anno edizione: 2007
pagine: XVI-328
Il pagamento dell'indebito
Antonio Albanese
Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2004
pagine: XVII-1176
L'istituto dell'indebito ha assunto nel corso dei secoli i caratteri di un rimedio generale diretto a reagire all'oggettivo compimento di una prestazione senza valida causa giustificatrice. Particolarmente negli ultimi decenni, esso è stato oggetto di un'evoluzione giurisprudenziale che pone la sua disciplina all'avanguardia tra gli ordinamenti europei. L'art. 2033 c.c. è oggi una norma di diritto comune, applicabile ad ogni tipo di prestazione indebitamente effettuata. La presente opera compie un'indagine a 360 gradi che, sebbene incentrata sull'analisi degli artt. 2033 ss. c.c., non trascura i collegamenti dell'istituto esaminato nel campo societario (art.2332 c.c.) ed in quello del lavoro autonomo (art. 2231 c.c.) e subordinato (art. 2126 c.c.).
Della collazione. Del pagamento dei debiti
Antonio Albanese
Libro: Libro rilegato
editore: Giuffrè
anno edizione: 2009
pagine: XIX-496
Omaggio a Jürgen Moltmann (1926-2024)
Antonio Albanese
Libro
editore: Solfanelli
anno edizione: 2025
pagine: 92
La responsabilità patrimoniale «sostenibile»
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2023
pagine: 416
Il volume raccoglie gli atti del Convegno Nazionale dell’Unione dei Privatisti su La responsabilità patrimoniale “sostenibile”, svoltosi il 5 e 6 novembre 2021 nell’Aula Magna dell’Università degli Studi Roma Tre, in collaborazione con il Dipartimento di Giurisprudenza di detto Ateneo. Nella permanente emergenza che drammaticamente segna l’inizio del nuovo millennio, il legame dell’obbligazione alle tradizionali coordinate si presenta indebolito e, di conserva, affiorano e vanno consolidandosi nuove linee di tendenza nella tutela del credito, meglio rispondenti alle esigenze di un ordine economico in profonda trasformazione. La responsabilità patrimoniale, interessata da sommovimenti non riconducibili ad un’unica causa e di segno non univoco, si rivela ambito privilegiato di riflessione per chi ambisca a cogliere plausibili chiavi di lettura e di comprensione delle dinamiche in atto.
La strada giovane
Antonio Albanese
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 128
Nino, giovane panettiere siciliano, viene catturato dopo l’8 settembre. Dell’armistizio non ha capito granché, credeva che i tedeschi lo rispedissero a casa dalla sua famiglia, nelle Madonie, invece quel treno lo ha portato in un campo di prigionia oltre le Alpi, a patire fame, freddo e paura. Nino è un IMI, un internato militare, senza nemmeno i diritti di un prigioniero. Qualche conforto gli viene dall’amicizia con Lorenzo, un giovane toscano spigliato, che con lui lavora nelle cucine governate dal Piemontese, un gigantesco macellaio. Insieme, i tre colgono l’occasione dello scompiglio per i festeggiamenti di capodanno del ’44 per fuggire. Ma fuori il freddo, la fame e la paura non mordono meno: orientarsi non è semplice, trovare cibo e riparo è un’impresa, e la gente è terrorizzata e feroce. La Sicilia sembra irraggiungibile e Nino lascia sul terreno, chilometro dopo chilometro, innocenza e giovinezza. Eppure, a sorreggerlo nel suo interminabile viaggio attraverso i territori occupati dai nazisti, dove combattono le bande partigiane e continuano i bombardamenti, e poi nella devastazione di un Sud martoriato dall’avanzata degli Alleati, c’è il ricordo della bellezza, il calore degli affetti. Mentre si nutre con le lumache rosse che emergono dal terreno dopo la pioggia, emergono anche le sue memorie: la festa del Santo a Ferragosto, il profumo di burro e vaniglia dei biscotti preparati dal padre, il sapore dei babbaluci in umido, l’emozione della Targa Florio, la celebre corsa automobilistica. E il calore dei baci di Maria Assunta che, forse, lo sta ancora aspettando e che lui desidera riabbracciare a ogni costo. Ispirato a una storia familiare, "La strada giovane" è il primo romanzo di Antonio Albanese, che rivela un talento per la narrazione tesa, a tratti drammatica, venata di tenerezza. Nino è un protagonista struggente e vero, di cui è impossibile non innamorarsi.
Il diritto privato nell'economia digitale. Tutele giurisdizionali e autorità indipendenti
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2025
pagine: 304
Il volume raccoglie relazioni ed interventi svolti nel Convegno dell’Unione dei Privatisti su Il diritto privato nell’economia digitale. Tutele giurisdizionali e autorità indipendenti, svoltosi il 17-18 novembre 2023 nell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. L’idea del Convegno nasce dalla considerazione che la rivoluzione digitale mette ormai da tempo alla prova il sistema del diritto privato, suscitando il diffuso interesse di teorici e pratici per la disciplina dei rapporti tra operatori professionali e utenti nonché per la regolazione delle attività e dei servizi offerti dal mercato. Con riguardo in particolare agli aspetti patrimoniali le nuove tecnologie hanno accresciuto le disparità tra soggetti, in ragione non più soltanto del potere economico esercitato, ma anche della supremazia tecnologica acquisita da alcune imprese del settore. Senza opportuni strumenti di controllo, tale situazione rischia di trasformarsi da occasione di accrescimento delle libertà individuali e collettive, in strumento di prevaricazione del più forte sul più debole. È allora importante stabilire se le tutele che l’ordinamento appresta conservino la loro efficacia negli ambiti in cui la dimensione digitale è pervasiva, con particolare attenzione e rinnovato interesse per il rapporto tra private e public enforcement. In questo quadro, l’Unione dei Privatisti ha inteso offrire un contributo all’attuazione del programma scientifico del PRIN E-Agorà Efficienza economica e tutela dei diritti degli utenti dei servizi. Innovazione tecnologica e condivisione dei servizi nel mondo digitale, promuovendo, nel suo tradizionale Convegno annuale, una riflessione che, nella dialettica sempre attuale tra problema e sistema, muovesse da due prospettive complementari: quella privilegiata delle Autorità indipendenti, cui spetta dare risposte immediate agli interrogativi più attuali posti dal digitale, e quella del cultore del diritto privato, chiamato a ridefinire le tradizionali categorie per trovare soluzioni giuste ed efficienti alle questioni che l’evoluzione della realtà presenta in modo alluvionale all’attenzione del giurista. Nel perseguimento di tali obiettivi, il Convegno si è inoltre avvalso della collaborazione scientifica e organizzativa del Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, sede dell’unità locale di ricerca del PRIN sopra citato. Autori: Damiani Enrico; Franzoni Massimo; Nivarra Luca; Galasso Giuseppe; Barbuzzi Gianpaolo; Schneider Giulia; De Menech Carlotta; Pongelli Giacomo; Bichi Roberto; Finocchiaro Giusella; Bocchini Roberto; Salvi Cesare; Lanotte Michele; Di Rosa Giovanni; Grion Luca; Irti Claudia.
Delle successioni legittime. Artt. 565-586
Antonio Albanese
Libro: Libro rilegato
editore: Giuffrè
anno edizione: 2025
pagine: XXVIII-618
La successione legittima opera quando la successione testamentaria manchi in tutto o in parte e consente che, alla morte della persona, la continuazione dei suoi rapporti giuridici sia assicurata attraverso il subentrare, in ogni caso, di determinati soggetti, identificati dalla legge stessa come successibili. In poco più di un decennio, la cerchia di tali soggetti è stata oggetto di un epocale ampliamento: dapprima, la c.d. Riforma della filiazione, entrata in vigore il primo gennaio 2013, ha introdotto (con efficacia retroattiva) il principio dell'unicità dello status di figlio, con l'eliminazione di qualsiasi differenza fra figlio legittimo e figlio naturale; in seguito, la legge 20 maggio 2016, n. 76 (c.d. legge Cirinnà), ha regolato, anche nella successione legittima, il regime delle unioni civili tra persone dello stesso sesso, uniformando la loro posizione a quella dei coniugi e ha previsto limitati diritti successori per il convivente di fatto superstite. Da ultimo, la successione legittima è stata incisa dal d.lgs. 10 ottobre 2022, n. 149 (c.d. legge Cartabia), che tra le altre cose ha, all'art. 21, consentito alle parti di richiedere per iscritto al notaio rogante che sia egli stesso a rilasciare le autorizzazioni per la stipula degli atti pubblici e scritture private autenticate aventi ad oggetto beni ereditari. Sono, queste, soltanto alcune delle novità (si pensi, ancora, all'istituto della sospensione dalla successione, introdotto nel codice civile per mezzo dell'art. 463 bis) che hanno reso indispensabile una seconda edizione di questa Opera, che affronta e sviluppa uno dei temi più importanti del diritto delle successioni.

