Libri di Andrea Loffi
Pietro Prini. Per una critica della ragion sacra
Andrea Loffi
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2025
pagine: 304
Il libro esplora la figura del filosofo Pietro Prini, un protagonista singolare del pensiero italiano del Novecento. L'autore ne indaga l'opera a partire dalle prospettive storica, teoretico-sistematica e filosofico-religiosa, offrendo una ricostruzione completa e approfondita della biografia intellettuale di Prini e della sua filosofia. Il volume è scandito in tre capitoli. Il primo ripercorre la parabola biografica di Prini, dall'infanzia a Belgirate agli anni della docenza a Roma, fino al ritorno a Pavia. Il secondo ricostruisce il sistema filosofico priniano, organizzandolo secondo uno schema hegeliano: dalla gnoseologia centrata sulla corporeità del soggetto, all'ontologia dell'ambiguità, fino all'etica religiosa fondata sul desiderio e sul senso della storia. Il terzo capitolo si concentra sulla filosofia della religione di Prini, che rivendica l'autonomia del sacro, esplora la logica della testimonianza e propone un dialogo tra fede e modernità. A chiudere l'opera una riflessione critica sui limiti e i meriti della filosofia di Prini, sottolineando il suo contributo alla valorizzazione del religioso come dimensione irriducibile dell'uomo e alternativa al naturalismo dominante.
Quel che resta del sacro. Dal mito all'esperienza religiosa, dall'arte alle neuroscienze
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 374
Se la nascita del sacro viene fatta spesso coincidere con quella della religiosità, la sua esclusiva collocazione nell'ambito delle religioni appare semplicistica. L'ambiguità del termine stesso si riflette in parte in quella del concetto di spiritualità che può prescindere da quello di divino, che si tende invece a considerare come sua parte imprescindibile. Che la crisi odierna del sacro sia coincisa con la nascita di nuovi "culti" può far pensare a uno stretto legame tra i due fenomeni, ma il confine tra sacro e profano è da sempre indefinito. L'avvento della scienza e delle nuove tecnologie ha sicuramente partecipato al processo di desacralizzazione proprio dei nostri giorni. Le neuroscienze hanno inciso profondamente sulla nostra visione della vita, ma più che avere concorso a determinare questo processo hanno obbligato a ridefinire il concetto di sacro. Su questo tema attuale e affascinante si confrontano in questo libro filosofi, teologi, antropologi e neuroscienziati.
Etica oggi tra empatia e libero arbitrio
Libro: Libro in brossura
editore: Ibis
anno edizione: 2020
pagine: 246
Quanto le nostre scelte etiche siano libere e non invece condizionate da autonomi meccanismi cerebrali è da sempre oggetto di dibattito in campo filosofico e scientifico. La scienza ha in parte contribuito a far luce su questo ancora molto controverso tema, dall'altra ha aperto nuovi spazi di ricerca in campo etico. In particolare, gli studi di neuroscienze sui meccanismi che sono alla base dell'empatia hanno indotto un ampio dibattito, tra studiosi di varie discipline, su come essa possa condizionare i rapporti interpersonali, anche in considerazione del fatto che questi ultimi sono ora, rispetto al passato, fortemente condizionati dai nuovi strumenti di comunicazione che hanno disegnato nuovi confini tra il mondo reale e quello virtuale. I curatori e gli autori del libro, docenti e saggisti che operano in vari campi del mondo culturale, dalle neuroscienze alla filosofia, dall'etica alle scienze della comunicazione, hanno ritenuto di interesse, prendendo lo spunto da alcuni Convegni da loro recentemente organizzati, raccogliere una serie di saggi su un tema di particolare attualità. I curatori hanno anche inteso rendere omaggio a Pietro Prini, filosofo preminente nel panorama europeo della fine del secolo scorso, che aveva con largo anticipo sui tempi affrontato queste tematiche. Testi di Gianpiero Gamaleri, Gian Piero Jacobelli, Andrea Loffi, Sergio Filippo Magni, Paolo Mazzarello, Pier Giuseppe Milanesi, Walter Minella, Alfredo Paternoster, Giannino Piana, Giorgio Sandrini, Luca Vanzago.