Libri di Alessandro Artini
Le vestali del cordoglio
Alessandro Artini, Cristina Cristini
Libro
editore: Pontecorboli Editore
anno edizione: 1997
pagine: 160
Nessun brutto voto è per sempre. Lettera sull'autostima di un padre preside alla figlia adolescente
Alessandro Artini
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2013
pagine: 128
"Niente e nessuno al mondo potrà fermarmi dal ragionare" cantava Jovanotti qualche anno fa. Due secoli prima, rispondendo alla domanda: "Che cos'è l'illuminismo?", Immanuel Kant poneva con forza l'accento sull'autonomia della ragione. In fondo, il celebre rapper nostrano e il filosofo della "ragion pura" non hanno molto in comune, eppure entrambi, ognuno a modo loro, ci invitano a coltivare la libertà di pensiero come unica via per uscire dallo "stato di minorità". La carriera scolastica di ognuno di noi coincide proprio con questa traiettoria verso la "maturità", la capacità di cavarcela da soli nel mondo. Ma perché la libertà non rimanga un concetto astratto, e si possa così essere educati alla libertà, occorrono determinazione, impegno, talento, ingredienti essenziali per essere studenti (e non solo) di successo. Tutto ciò si fonda su un aspetto cruciale della personalità di ognuno: l'autostima, la fiducia in sé e nelle proprie capacità di crescita e recupero. Purtroppo, però, i programmi ministeriali non prevedono l'insegnamento di una "materia" così importante, né gli insegnanti sembrano in grado di rimediare a questa lacuna: anzi, la scuola di oggi, erede di una tradizione che mira più a disciplinare che a motivare gli studenti, riduce la carriera scolastica alla pura valutazione quantitativa del "rendimento" ignorando le qualità irriducibili dell'individuo.
I leader educativi. La dirigenza scolastica nelle scuole dell'autonomia
Alessandro Artini
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2004
pagine: 256
A causa della crescente burocratizzazione, la scuola ha progressivamente smarrito la sua ragion d'essere all'interno della pubblica amministrazione e dello stato sociale. In questo senso, la leadership personale dei dirigenti scolastici, coerente con le norme dello stato di diritto e con le responsabilità sui risultati, può ripristinare la mission di servizio del sistema educativo. Tale servizio si riferisce anzi tutto ad un orizzonte ideale, quello delle pari opportunità di tutti gli individui, all'idea cioè che l'istruzione possa contribuire all'emancipazione di chiunque. In questa prospettiva, la leadership personale rappresenta, fra l'altro, anche il fondamento su cui ricostruire il welfare.