Libri di Alessandra Zangrandi
L'altro Nievo. «Angelo di Bontà», lettere, versi
Alessandra Zangrandi
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2024
pagine: 240
Sette capitoli dedicati a testi nieviani meno noti rispetto alle "Confessioni d’un Italiano": "Angelo di Bontà" (primo romanzo pubblicato da Nievo, nel 1856), epistolario, lettere inedite e altri autografi recentemente ritrovati, raccolte poetiche e singole liriche disperse. Alessandra Zangrandi impiega di volta in volta gli strumenti della storia della lingua, della filologia, della metrica, dell’analisi narrativa per delineare le caratteristiche proprie di opere e documenti che costituiscono il rapidissimo tirocinio delle Confessioni. Dalle pagine di questo volume emerge un altro Nievo: amico, figlio, innamorato nelle lettere ai vari corrispondenti, poeta in equilibrio incerto fra tradizione e innovazione, romanziere determinato a crearsi uno spazio nella società letteraria contemporanea.
Ippolito Nievo tra i Mille. Il racconto di un'impresa
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2023
pagine: 305
La partecipazione all’impresa dei Mille è senz’altro l’episodio più noto della breve vita di Ippolito Nievo (anche per il tragico epilogo), e d’altra parte Giuseppe Garibaldi e il suo esercito di irregolari hanno offerto immagini, miti, significati, valori sia nel corso del repentino compiersi dell’impresa, sia per l’immaginario otto-novecentesco. Il volume presenta un’ampia disamina su Nievo garibaldino (anche a partire da documenti inediti), sulle memorie di alcuni garibaldini (Carlo Romagnani, Giuseppe Capuzzi, Felice Cavallotti, Ettore Socci, Enrico Onufrio), su Alexandre Dumas cronista delle gesta eroiche, sulla ricezione dell’impresa nella stampa italiana ed estera, sulle narrazioni di argomento garibaldino nel Novecento (tra letteratura, cinema, monumentalistica e museologia), sull’eredità delle azioni e degli ideali del Generale nel Novecento. Gli atti rispettano fedelmente il taglio multidisciplinare del convegno, che ha consentito di far emergere il valore paradigmatico delle opere letterarie e giornalistiche di Nievo e delle sue scelte politiche (tutte improntate all’azione e condivise da molti tra i garibaldini non militari di carriera e non politici di professione), mettendo a confronto le aspettative e le attese del cosiddetto decennio di preparazione con i risultati raggiunti, una volta compiuta l’unità nazionale.
Stile e racconto nelle lettere di Ippolito Nievo
Alessandra Zangrandi
Libro: Libro in brossura
editore: libreriauniversitaria.it
anno edizione: 2016
pagine: 232
Nel corso della sua vita, Ippolito Nievo - grande romanziere, ma notevole anche come poeta e giornalista - intrattenne fitti rapporti epistolari con amici e familiari. Pur presentando gli elementi più tipici dell'epistolografia ottocentesca, le sue lettere esibiscono numerosi tratti stilistici che rimandano alle sue opere letterarie e sono percorse da una spiccata vocazione narrativa. Alessandra Zangrandi sottopone a una serrata indagine stilistica e narratologica le epistole nieviane, ricostruendo le trame segmentate lungo le varie lettere e analizzando la voce, gli atti di parola, i punti di vista interni all'epistolario e la messa in scena del personaggio principale (lo stesso Nievo) e dei suoi comprimari. E consente così al lettore di oggi di percepire meglio la natura bifronte di questi testi, nati all'insegna dell'effimero e conservati qualche volta in modi imprevedibili.
Lingua e racconto nel romanzo storico italiano (1827-1838)
Alessandra Zangrandi
Libro
editore: Esedra
anno edizione: 2009
pagine: 282
"Non si può dire che il romanzo storico italiano, fra l'anno dei primi Promessi sposi che segna anche l'inizio del genere in Italia e l'approssimarsi della loro edizione radicalmente rivista, sia stato molto esplorato. È un'evidenza che quest'ultimo non è letteratura esteticamente molto appetibile; e tuttavia la sua importanza è notevole sia dal punto di vista culturale che degli sviluppi della lingua letteraria italiana. Alessandra Zangrandi, nella sua attenta analisi delinea una precisa fenomenologia complessiva indotta confrontando e combinando alcuni dei più noti di questi romanzi fra il 1827 e il 1838, secondo i punti di vista della storia della lingua e della stilistica e quelli narratologici." (dalla Presentazione Pier Vincenzo Mengaldo)
Angelo di bontà. Storia del secolo passato
Ippolito Nievo
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2008
pagine: 422
II volume presenta il testo critico di "Angelo di bontà" secondo la prima edizione licenziata da Ippolito Nievo nel 1856, ripercorrendo, attraverso l'introduzione e il commento, le vicende redazionali ed editoriali e offrendo un ampio quadro interpretativo del romanzo in rapporto sia agli intenti ideologici sottesi alla narrazione sia alle altre opere dello stesso autore (in particolare "Le Confessioni d'un Italiano").