Libri di Alba De Céspedes
Nessuno torna indietro
Alba De Céspedes
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 312
Si chiamano Vinca, Valentina, Augusta, Silvia, Xenia, Anna, Milly, Emanuela. Otto ragazze attorno ai vent'anni che si ritrovano tutte al collegio Grimaldi di Roma, tra l'autunno del 1934 e l'estate del 1936. Diverse per origine geografica e familiare, si affacciano alla vita adulta con attese differenti – l'amore, l'emancipazione professionale e intellettuale, il ritorno alle origini, la partenza –, e chiuderanno il loro percorso con scelte altrettanto differenti. Sperimentale nello stile e nei contenuti, "Nessuno torna indietro" rivoluziona il canone della narrativa di formazione: originale è l'adozione di un punto di vista multiforme, che non si disperde in un coro ma mantiene vive le specificità delle singole voci; inedita è la totale mancanza di giudizio, implicito o esplicito, sui percorsi delle otto protagoniste; del tutto nuova, in particolare, la rottura dell'unità di quell'immagine femminile che aveva dominato la cultura e la società, fino alla "donna nuova" creata dal regime. Accolto fin dal primo apparire, nel 1938, da grande successo, il romanzo d'esordio di Alba de Céspedes esplora la formazione dell'identità femminile nell'Italia fascista senza voler proporre storie esemplari, facendo conoscere da subito l'autrice come una delle grandi voci letterarie del Novecento.
Dalla parte di lei
Alba De Céspedes
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2021
pagine: 552
«La storia di un grande amore e di un delitto»: così l'autrice stessa definì "Dalla parte di lei". Narratrice e protagonista è Alessandra Corteggiani che in questo lungo memoriale rievoca le proprie vicende familiari e personali per raccontare – rigorosamente "dalla parte di lei" – la storia italiana degli anni a cavallo tra fascismo, Resistenza e ricostruzione. Spicca in particolare il personaggio della madre, suicida per amore, di cui la figlia rifiuta di ripetere il destino. Mandata dal padre presso i parenti in un remoto paesino dell'Abruzzo con la speranza che faccia suo il dovere della sottomissione, Alessandra cresce invece sempre più consapevole della "questione femminile" e determinata a ottenere per le donne lo stesso rispetto tributato abitualmente agli uomini. L'evento cruciale nella sua vita è l'innamoramento per Francesco, professore antifascista, che sposerà; ma il loro amore è destinato a una fine tragica... Sullo sfondo della guerra e della lotta partigiana, Alba de Céspedes compone un romanzo stupefacente per la varietà delle situazioni, l'esattezza dei ritratti, la ricchezza dei toni. Un sofisticato gioco di specchi dal quale emerge la presa di coscienza di una donna che, in un mondo sempre più dominato dagli uomini, riesce a trasformare la rassegnazione in ribellione.
L'anima degli altri
Alba De Céspedes
Libro: Libro in brossura
editore: Cliquot
anno edizione: 2022
È un mistero e un miracolo insieme che il libro d'esordio di Alba de Céspedes, firmato nel 1935 da una scrittrice ancora ventiquattrenne, non abbia mai avuto in tanti decenni neppure una riedizione e anzi ne siano sopravvissute pochissime copie originali, pressoché introvabili nelle librerie antiquarie. Se forse in passato fu la stessa de Céspedes, nella sua lunga e gloriosa navigazione verso lidi letterari di immenso valore, a voler accantonare quella che magari considerava un'opera giovanile ancora un po' acerba, oggi, finalmente, ai lettori è data la fortuna di voltare lo sguardo indietro e lasciare che la nebbia del tempo si dissolva sotto i loro occhi. E ciò che appare è un tesoro lucente e prezioso: diciotto brevi racconti che la prima edizione, con il termine amabile e vagamente desueto di "novelle", presentava come narrazioni immaginarie che prendevano spunto da episodi realmente accaduti. C'è da crederci: si tratta infatti di situazioni d'amore, scene familiari, o perfino buffe vicende forse lette sul giornale che mostrano in nuce tutta la grandezza di uno dei massimi nomi del Novecento letterario italiano. Prefazione di Loredana Lipperini.
Quaderno proibito
Alba De Céspedes
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 264
«Ho fatto male a comperare questo quaderno, malissimo. Ma ormai è troppo tardi per rammaricarmene, il danno è fatto»: con queste parole inizia il suo diario Valeria Cossati, la protagonista di questo romanzo, una donna della classe media nell'Italia degli anni Cinquanta. Poco più di quarant'anni, due figli grandi, un marito disattento, un lavoro d'ufficio che svolge senza apparente passione, Valeria è assorbita dal ritmo "naturale" della quotidianità piccolo-borghese, schiacciata, senza quasi rendersene conto, tra i suoi ruoli di moglie, madre, impiegata. Un giorno però, colta da un impulso che a lei stessa appare irragionevole e inspiegabile, acquista un taccuino su cui comincia ad annotare fatti minuti e riflessioni. Nello spazio "proibito" della scrittura, Valeria scopre i conflitti sotterranei che pervadono la sua esistenza, le aspirazioni frustrate, i risentimenti nascosti; dà voce a una vita interiore da anni sopita, esprime una propria individualità, una precisa coscienza rivelata dai gesti e dai pensieri della vita quotidiana. Pubblicato a puntate tra il 1950 e il 1951, e un anno dopo in volume, "Quaderno proibito" è considerato il capolavoro di Alba de Céspedes, un libro che è testimonianza storica di un'epoca e tributo a una generazione pre-femminista decisiva per tutte le rivoluzioni successive; ma soprattutto una magistrale prova letteraria capace di svelare l'identità, frammentata e mutevole, dell'essere umano. Prefazione di Nadia Terranova.
Ricevere degli ospiti
Alba De Céspedes
Libro: Copertina morbida
editore: Henry Beyle
anno edizione: 2022
pagine: 32
È una donna che vi parla, stasera
Alba De Céspedes
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2024
pagine: 252
L'armistizio dell'8 settembre 1943 impone alla vita di Alba de Céspedes un cambiamento radicale: la scrittrice sente dentro di sé il dovere morale di «fare qualcosa per l'Italia». Con il futuro marito, il diplomatico Franco Bounous, decide di fuggire da Roma e si trova a trascorrere alcune settimane alla macchia nei boschi d'Abruzzo prima di riuscire ad attraversare il fronte e raggiungere al Sud l'Italia liberata. Grazie a questa esperienza cruciale Alba scoprirà nel popolo italiano e in particolare nella "gente d'Abruzzo" un'umanità nuova. Sotto lo pseudonimo di Clorinda, la donna-guerriera della Gerusalemme Liberata, dal novembre 1943 fino al giugno 1944 dirigerà le trasmissioni di L'Italia combatte! Da Radio Bari parlando ai «patrioti» e alle «patriote» che al Nord devono ancora convivere con l'invasore tedesco suggerisce atti di sabotaggio accanto a forme di resistenza civile; qualche mese più tardi, da Radio Napoli sollecita a riflettere sui valori da condividere nella nuova Italia per restituire l'autentico significato a parole come patria, civiltà, dignità e, soprattutto, libertà, che erano state totalmente stravolte dal fascismo. Le veline delle sue trasmissioni radiofoniche, qui accompagnate da pagine di diario e da stralci di lettere, non raccontano solo gli eventi da cui nasce la "nuova Alba", ma anche un'esperienza che è morale e politica prima ancora che intellettuale. Ne resterà traccia nei racconti e nei grandi romanzi del dopoguerra, e fin da subito nelle pagine di «Mercurio», la rivista che lei stessa definisce un «balcone da cui guardare all'Europa e a un mondo nuovo».
Romanzi
Alba De Céspedes
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 1904
Il volume, che comprende quattro imprescindibili romanzi di Alba de Céspedes, Nessuno torna indietro (1938), Dalla parte di lei (1949), Quaderno proibito (1952) e Nel buio della notte (1976), offre anche un importante inedito, Con grande amore: un romanzo incompiuto su Cuba cui l'autrice lavorò a lungo e che contiene splendide pagine di ricordi familiari e di storia cubana. Troppo spesso aggiogata al carro della "letteratura rosa", la de Céspedes con giusto risentimento rivendicava invece il riconoscimento critico del valore letterario e innovativo della sua scrittura, e il lettore moderno non faticherà a individuarlo in questa scelta di testi, operata da Marina Zancan, docente di Letteratura italiana moderna e contemporanea all'università romana della Sapienza. Zancan guida il lettore alla scoperta di un'autrice oggi un po' dimenticata ma che fu fra le prime e più convinte sostenitrici dell'impegno e dell'importanza del ruolo della donna anche al di fuori dell'ambito familiare. Un'analisi psicologica attenta, una scrittura tesa a rispecchiare il parlato, la forzatura - quando non la dissoluzione - della forma-romanzo tradizionale fanno di questi testi una lettura interessante e avvincente.
Le ragazze di maggio
Alba De Céspedes
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 216
«Durante i mesi di maggio e giugno 1968, mi trovavo a Parigi, in uno studio di rue de Tournon, sulla rive gauche, a due passi dalla Sorbona, da Saint-Germain-des-Prés, nel quartiere dov'è scoppiata la rivolta degli studenti e dove avevano luogo i loro scontri con la polizia. Non facevo altro che seguire ciò che accadeva attorno a me: mi recavo alla Sorbona, all'Odéon, assistevo ai dibattiti, alle riunioni, e lì come nelle strade devastate, disselciate, ingombre di automobili carbonizzate e puzzolenti di gas – incontravo i giovani rivoluzionari, li interrogavo, li spingevo a parlare. Più loquaci, le ragazze divenivano ai miei occhi le protagoniste di quella rivolta che fu il primo segno spontaneo e inequivocabile della lotta che sta cambiando la nostra società. Quelle notti, quei giorni, quegli incontri, di cui – a tutta prima – volevo soltanto prendere nota nel mio diario, si sono invece presentati a me come momenti di un unico poema.»
Il rimorso
Alba De Céspedes
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 492
Nell'ottobre del 1961, dopo un lungo silenzio, Francesca scrive all'amica d'infanzia Isabella e le affida un incarico: conservare le lettere che le invierà e consegnarle al marito Guglielmo, nel caso in cui «qualcosa di grave» dovesse accadere. In quelle missive la donna svela il più scontato dei segreti, il tradimento con un architetto, Matteo, uomo dalla personalità sterilmente ribelle. Accanto alle lettere in cui Francesca dichiara la propria volontà di abbandonare l'agiata vita di coppia e Isabella tenta di dissuaderla, l'autrice pone il diario di Gerardo, un giovane inviato del giornale diretto da Guglielmo, deciso a lasciare l'impiego sicuro e ben pagato di giornalista per dedicarsi alla scrittura del suo romanzo. Ognuno di loro, ciascuno a suo modo, vive un senso di colpa e di rimorso. Basato su una scrittura fortemente intimistica, questo romanzo dà voce alle inquietudini degli uomini e delle donne del dopoguerra, mettendo in scena il conflitto irrisolvibile tra due opposte concezioni del mondo, incarnate da Isabella e Francesca: una religiosamente ispirata al senso del dovere e al conformismo, l'altra aperta, critica e problematica.
La bambolona
Alba De Céspedes
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 300
Quarantenne di successo, l'avvocato Giulio Broggini è un uomo brillante, privo di scrupoli quel tanto che è necessario per riuscire nella vita, amato da donne con le quali intreccia relazioni senza impegno. Fino al giorno in cui, per una di quelle svolte casuali dell'esistenza, perde la testa per una ragazza sconosciuta vista in un bar, la segue fino a casa, chiede al padre il permesso di frequentarla. Formosa e solo apparentemente ingenua, la diciassettenne Ivana si presta al gioco e Broggini, nonostante la smaliziata esperienza del mondo e l'astuzia di cui ha più volte fatto sfoggio, si trova coinvolto in una serie di situazioni sempre più assurde, che lui stesso provoca, mentre tenta di controllare la voglia matta che il corpo morbido e voluttuoso della giovane gli ispira. Convinto di saper manipolare persone ed eventi, troppo tardi lo stimato professionista si accorgerà che si vive tutti, ricchi e poveri, colti e ignoranti, sciocchi e intelligenti, con il rischio di venire superati da quella strana, ottusa bambola che è la vita. Diventato anche un film con Ugo Tognazzi, La bambolona racconta una vicenda a metà tra Lolita e Un amore di Buzzati, dipingendo un vivace affresco storico-sociologico dell'Italia del dopoguerra.
Nel buio della notte
Alba De Céspedes
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 396
Parigi, 1972. È nella notte che segna il passaggio dall'inverno alla primavera, tra il crepuscolo del 20 e l'alba del 21 marzo, che si snoda il lungo continuum narrativo che costituisce "Nel buio della notte". Il testo registra i pensieri, le conversazioni, i movimenti di una miriade di personaggi, una moltitudine brulicante che si muove tra piccoli appartamenti del Quartiere Latino e feste mondane, reparti psichiatrici e gallerie della metropolitana, bistrot e tassì. Con una pluralità di registri stilistici e linguistici, Alba de Céspedes incastra una vicenda all'altra in una lunga carrellata quasi cinematografica che mette in scena medici e giornalisti, avvocati e immigrati, giovani impegnati politicamente e sbandati dediti alle droghe, ragazze sole in cerca di sé e donne immerse nel loro ruolo di madri e mogli, uomini liberi e detenuti, poveri e ricchi… Pubblicato da Mondadori nel 1976, "Nel buio della notte" è l'autotraduzione a lungo meditata, ampliata, adattata, di "Sans autre lieu que la nuit", uscito in Francia tre anni prima; si tratta del libro più ardito e sperimentale dell'autrice, un grande romanzo corale che rappresenta l'intreccio di pulsioni e destini di una grande metropoli, l'alienazione della vita urbana, il profondo bisogno di rinnovamento. Un canto d'amore per la dimensione notturna dell'esistere che diventa poema della solitudine.