Libri di Ágnes Máté
Luigi il Grande Rex Hungariae. Guerre, arti e mobilità tra Padova, Buda e l’Europa al tempo dei Carraresi
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2022
pagine: 570
La figura di Luigi il Grande, re d’Ungheria, domina letteralmente la storia europea della seconda metà del Trecento: un passaggio cruciale nella costruzione dell’Europa moderna, caratterizzato dal riassetto di equilibri secolari e dalla sperimentazione di modelli politici, economici e sociali in netta rottura col passato. Salito al trono nel 1342, il giovane Luigi dovette subito fronteggiare l’evento forse più traumatico del Medioevo, la Peste Nera, col suo shock demografico che dimezzò la popolazione del continente. La fine di un secolare percorso d’espansione della civiltà europea coincise col declino degli universalismi che avevano in precedenza rivendicato il governo della respublica christiana. A un’Europa strutturata su poteri universali e poteri locali, l’epoca di re Luigi sostituisce un laboratorio di nuove forme di polarizzazioni che guardano, senza eccessive soluzioni di continuità, all’età moderna. In questa fucina di modernità prendono vita l’esperienza e il progetto politico di Luigi d’Angiò che include, sul fronte della politica italiana, la relazione con Padova e i signori da Carrara.
Griselda, Ghismonda, Lucretia. La fortuna di tre storie d'amore nel Cinquecento ungherese
Ágnes Máté
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2021
pagine: 436
La monografia costituisce il primo tentativo di presentare la ricezione ungherese delle novelle amorose umanistiche nel suo contesto mitteleuropeo. Vengono riorganizzati i risultati di esperti della novellistica umanistica e della sua ricezione come V. Branca, G. Albanese, P. Viti, R. Morabito, M.A. Terzoli, T. Barolini, D. Pirovano, J. Krzyzanowski, P. Marchesani, S. Graciotti, A. Mestan, G. Franczak, T. Komlovszki, T. Klaniczay e altri. L'esplorazione degli effetti delle novelle umanistiche sulla cultura ungherese continua fino alla fine del Settecento, con la presentazione di tutte le apparizioni di tre figure femminili nella poesia popolare magiara: la Griselda petrarchesca, la Ghismonda di Filippo Beroaldo e la Lucretia senese di Enea Silvio Piccolomini.