Libri di A. Zamperini
Questioni di moda. Iconografia, fonti e storia dal XIV al XX secolo
Libro: Copertina morbida
editore: Il Poligrafo
anno edizione: 2021
pagine: 272
La moda e le arti visive si sono influenzate reciprocamente nel corso dei secoli. Tuttavia, il processo non ha avuto un'unica direzione. I saggi qui raccolti indagano alcune delle più significative occasioni di interscambio tra moda e arti. Pittura, miniatura, scultura, grafica e pubblicità possono registrare le fogge vestimentarie correnti, ma talvolta possono anche modificarle o ricrearle, demolirle o idealizzarle per obbedire alle leggi della rappresentazione figurativa, alle esigenze della committenza e all'inventiva dello stesso artista. È quanto traspare nei casi esaminati, che vanno dall'abbigliamento delle bambine a quello delle donne defunte, dalle vesti ricreate per rispettare il mito e la tradizione, a quelle adottate per seguire la moda dei governanti, dallo studio delle scarpe antiche all'adozione dei pantaloni per le donne. Ogni circostanza rivela una peculiare sfaccettatura, determinata dal luogo e dal contesto. Ma, alla fine, quello che accomuna episodi all'apparenza così diversi è la consapevolezza che immagini e documenti, se presi insieme, possono aiutarci a leggere meglio una parte della moda nella sua dimensione materiale e culturale.
Memoria viva. Responsabilità del ricordare e partecipazione civica
Libro
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2015
pagine: 104
''Non dimenticare' e 'non ricordare'. Da sempre, questi due aspetti contradditori solcano la memoria autobiografica e collettiva di drammatici eventi storici, come la Shoah. Il presente volume, che ha avuto il suo momento genetico in un paio di convegni svoltisi a Pistoia e Firenze durante le celebrazioni della Giornata della Memoria nel 2014, si muove lungo questi due percorsi accidentati del fare memoria. Al centro, il lavoro di Andrea Devoto sulla memoria della deportazione politica in Toscana. Gli autori qui ospitati hanno cercato di tessere legami e segnalare nuove vie di analisi e riflessioni accompagnati dalla consapevolezza che la chiave di volta del passato sta nel presente. Per questo motivo il libro aspira a porsi come partner di dialogo all'interno delle pratiche sociali della memoria e della formazione civica dei cittadini.
Identità del male. La costruzione della violenza perfetta
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 240
Com'è possibile che popoli colti e progrediti possano scivolare nelle peggiori barbarie della storia? Come spiegare la convivenza e la connivenza con dittature e genocidi? Esiste un modo per comprendere la realtà del male e della violenza? E quali sono gli ingranaggi invisibili che fanno funzionare la macchina dello sterminio? Il volume attraversa queste e altre domande. Filosofi, storici, antropologi, psicoanalisti, psicologi sociali, sociologi e giuristi riflettono sulla natura del male e della violenza, con particolare riferimento alla Germania nazista. Tra coerenza interna delle singole discipline, interazioni e contrapposizioni di apparati concettuali diversi, questo confronto in gruppo - che proseguirà in futuro - interroga l'azione umana sul piano della responsabilità, del consenso, della partecipazione di massa attiva e passiva in contesti di atrocità collettive.
Esistenze recintate. L'esclusione sociale nel pensiero e nell'opera di Andrea Devoto
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2012
pagine: 167
Il volume offre percorsi di analisi e riflessione che si irradiano da un comune nucleo: la segregazione di esseri umani. Espressione di un potere di esclusione capace di assumere molteplici aspetti, dai campi di concentramento al contenimento istituzionalizzato del disagio psichico, dal dispositivo carcerario al forzato dislocamento spaziale dei migranti. Ne scaturisce un dialogo con i tanti "fuori norma" e "fuori luogo" che hanno calcato il palco della storia e continuano a essere presenti, loro malgrado, sullo scenario della contemporaneità. Scrivere di esistenze recintate non vuol dire solo parlare di biografie segnate da stigma, ma anche sollevare lo sguardo dal suolo per pervenire a una rappresentazione adeguata della presa del potere sullo spazio. Per comprendere come ogni società costruisca una peculiare geografia sociale attraverso barriere, muri, sbarre, filo spinato. Appoggiandosi su tale premessa, gli autori intraprendono un corpo a corpo con quella parte di umanità considerata "spazialmente eccedente", accomunati dall'idea che la memoria è azione. Non pratica di archiviazione del passato, bensì prospettiva per agire nel presente, cambiando il futuro.
La società degli indifferenti. Relazioni fragili e nuova cittadinanza
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2011
pagine: 158
Tanti sguardi di indifferenza, pochi gesti di solidarietà. Un canovaccio con cui i mass media raccontano la vita quotidiana. Persone in difficoltà per grandi e piccoli problemi dell'esistenza protese in una richiesta d'aiuto o bisognose di intervento si scontrano spesso con occhi di astanti incollati al suolo, spettatori del naufragio altrui. L'indifferente è colui che sta in disparte, non stringe legami, si estranea da tutti e tutto, scegliendo o subendo di non essere per gli altri. E quando si scrive di indifferenti è soprattutto per biasimarli e inscriverli nella galleria dei personaggi negativi della contemporaneità. Questo libro punta invece ad attraversare l'indifferenza e a dialogare con gli indifferenti. Grazie a uno psicologo sociale, una psicologa di comunità, un giornalista scientifico, un docente di media visuali, uno psicoterapeuta, un operatore sociale, tutti chiamati a confrontarsi senza anteporre il giudizio alla comprensione. Per apprendere dal "negativo" dell'esperienza inedite prospettive d'analisi e d'intervento utili nel sostenere relazioni sociali fragili e nello sviluppare un nuovo senso di cittadinanza.
Teatrino clandestino. Progetto Milgram
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Liguori
anno edizione: 2008
pagine: 160
Responsabilità civica e psicologica della convivenza
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2005
pagine: 192
Il volume, attraverso riflessioni teoriche e interventi realizzati nelle scuole, evidenzia il valore del legame e della qualità delle relazioni come risorsa per costruire convivenza e decostruire le ostilità, contro una logica che premia unicamente i possessori di beni (per affermare se stessi) e di armi (per difendersi dagli altri), e a favore del mutuo aiuto e della corresponsabilità. Il testo si rivolge in particolare a psicologi, operatori sociali, educatori, insegnanti e ma anche a quanti operano a stretto contatto con il mondo dei ragazzi e degli adolescenti.
La psicologia
Freda McManus
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2000
Un conoscente abbandona un ottimo posto di lavoro? La figlia dei vicini scappa alla vigilia delle nozze? Quasi ogni giorno ci improvvisiamo psicologi per dare un senso ai comportamenti altrui, e talvolta ai nostri. Ma cos'è davvero la psicologia? Per fugare dubbi e fraintendimenti, le autrici propongono un'introduzione alla "scienza della vita mentale" per ricordare che il valore della psicologia consiste soprattutto nello studiare i risultati delle azioni di un soggetto che assai difficilmente è possibile osservare al lavoro: il cervello.