Libri di A. Infranca
Le metafore teologiche di Marx
Enrique Dussel
Libro: Copertina morbida
editore: Inschibboleth
anno edizione: 2018
pagine: 364
Dussel analizza le "metafore" religiose o teologiche di Marx per dimostrare che esse costituiscono un discorso parallelo alla critica dell'economia e alla filosofia dialettica della sua opera. Più che semplici "metafore" religiose, esse hanno una logica propria, costituiscono una teologia "metaforica" implicita. Marx usava con discernimento queste "metafore" per sviluppare una critica globale al capitalismo incipiente del suo tempo. Dentro la globalizzazione, nel pieno dell'abbandono costante e crescente di una critica al sistema dominante, qui, nel centro del mondo, è necessario trovare nuove possibilità dentro il discorso di Marx. In questa opera si espone un filone di indagine scientifica mai esplorata in questa maniera: la lettura di Dussel si sviluppa con un'analisi rigorosa, attenta e anche obliqua del pensiero di Marx, senza distinzioni tra il giovane e il Marx maturo. Si tratta di una novità nel discorso filosofico e teologico per il pensiero eurocentrico, ma questo libro arricchisce già da venticinque anni il pensiero latinoamericano. A duecento anni dalla nascita di Marx si scopre che a fianco della marxiana critica dell'economia politica c'è anche una critica della teologia.
Il lavoro e i suoi sensi. Affermazione e negazione del mondo del lavoro
Ricardo Antunes
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Punto Rosso
anno edizione: 2016
pagine: 244
C'è una nuova morfologia del lavoro che ripropone i distinti sensi e significati del lavoro, mostrando che l'attività lavorativa è, in questo XXI secolo, una questione (ancora) decisamente vitale. Più che mai, miliardi di uomini e donne dipendono esclusivamente dal loro lavoro per sopravvivere e trovano, sempre più, situazioni instabili, precarie, o vivono direttamente il flagello della disoccupazione; ossia, allo stesso tempo in cui si amplia il contingente di lavoratori e lavoratrici su scala globale, c'è una riduzione monumentale dei posti di lavoro e quelli che si mantengono occupati assistono alla corrosione dei loro diritti sociali e all'erosione delle loro conquiste storiche, conseguenza della logica distruttiva del capitale che, nello stesso tempo in cui espelle centinaia di milioni di uomini e donne dal mondo produttivo, ricrea, nei più distanti e lontani spazi, nuove modalità di lavoro informali, precarizzati, depauperizzando ancor di più i livelli di remunerazione di coloro che si mantengono lavorando.
Testamento politico e altri scritti contro lo stalinismo
György Lukács
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Punto Rosso
anno edizione: 2015
pagine: 176
Indignados
Enrique Dussel
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2011
pagine: 48
Sono i giovani laureati, molto preparati, a svolgere un lavoro che non dà loro lo stipendio sufficiente per vivere. La generazione mille euro è esplosa nella rabbia, nell'indignazione. Ma è un caso che il nome, come il primo movimento, venga da un paese latino? Il filosofo argentino Enrique Dussel non lo crede. Non è un caso, perché il pensiero latino, con le sue radici nell'America del sud, ha sempre saputo incarnare l'alterità radicale alla ragione del capitalismo. In questo libro inedito Dussel approfondisce le radici filosofiche e storiche di un'indignazione che oggi è fenomeno d'attualità, ma che viene da una cultura millenaria. Allenata a stare ai margini, sopravvivendo, la cultura latino-americana ha oggi la sua chance di rappresentare la vera alternativa al capitalismo che non sa più produrre benessere, ricchezza e sapere.