Libri di Vincenzo Mongillo
La scienza della legislazione penale
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2024
pagine: 588
Il presente volume ambisce a colmare una lacuna della recente riflessione penalistica, alla ricerca di uno "statuto" della scienza della legislazione penale. Dopo la stagione di massimo splendore inaugurata dall'Illuminismo penale, a partire dagli scritti di Beccaria e Filangieri, la scienza della legislazione ha visto annebbiarsi i suoi contorni, smarrendo la propria identità. Nel nostro Paese, la redazione dei testi legislativi mostra da svariati decenni segni di grave scadimento qualitativo, a cui si aggiungono le carenze della politica legislativa e l'assenza di strategie politico-criminali di ampio respiro e lungo corso. Tuttavia, l'importanza di un approccio scientifico al lavoro politico-legislativo e la stessa idea di una disciplina scientifica riguardante i processi di legislazione sono ampiamente trascurati tanto negli studi penalistici, quanto nella didattica del diritto penale. Ne hanno discusso - in occasione del conferimento al Prof. Francesco Palazzo del X Premio Internazionale Silvia Sandano - insigni studiosi di diritto penale e procedura penale, esponenti dell'accademia, delle istituzioni, della magistratura e dell'avvocatura, con sguardo attento alle più recenti riforme penali.
Politica criminale e riprogettazione del codice penale
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2021
pagine: 334
Il codice penale vigente, dopo un'innumerevole serie di modifiche, innesti e potature, è un lontano parente del Codice Rocco, ma è anche agli antipodi dell'idealtipo ottocentesco, dunque dei suoi valori di certezza, coerenza, sistematicità e razionalità contenutistica. Le incertezze socio-culturali, il populismo penale e le derive securitarie del nostro tempo generano forte scetticismo sulle possibilità di una riforma organica del codice penale. In questo quadro è maturato l'inatteso innesto nel codice dell'art. 3-bis («riserva di codice»). Può il codice penale realmente recuperare la centralità perduta? È possibile rimediare al disordine della decodificazione? O, all'opposto, v'è il rischio che altre norme "eccezionali", prima relegate nella legislazione complementare, penetrino nel tessuto codicistico? Ne hanno discusso - in occasione del conferimento al Prof. Francisco Muñoz Conde del IX Premio Internazionale Silvia Sandano - illustri studiosi di diritto penale, italiani e stranieri, da una prospettiva non solo nazionale.
Lobbying e traffico di influenze illecite. Regolamentazione amministrativa e tutela penale
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2019
pagine: 361
Il volume affronta in chiave interdisciplinare e comparata un tema cruciale delle democrazie contemporanee: la fisiologia e la patologia dell'attività di lobbying. La legittimità e il perimetro di questo canale di partecipazione al processo decisionale pubblico sono stati, a lungo, velati da ambiguità terminologiche e pregiudizi ideologico-moralistici. In un contesto segnato dalla crisi del principio di rappresentanza politica, dall'appannarsi del confine pubblico/privato e dalla forte differenziazione degli interessi collettivi in una società sempre più complessa, diviene ancor più imprescindibile un ripensamento del valore e dei limiti di liceità della rappresentanza di interessi particolari e, sul versante penalistico, del delitto di traffico di influenze illecite di cui all'art. 346-bis del codice penale. Infatti, nella persistente carenza di una regolamentazione organica dell'attività di lobbisti e gruppi di pressione, la fattispecie penale vigente, recentemente riformulata dalla legge n. 3/2019, si rivela inidonea a fissare un discrimine chiaro e ragionevole tra condotte di influenza lecite e, di contro, punibili. Conclude il volume un progetto integrato di disciplina della rappresentanza di interessi e di riformulazione del delitto di traffico di influenze, nell'intento di soddisfare principi cardine del diritto penale (tassatività, materialità, offensività, proporzione punitiva) ed esigenze di effettiva residualità della risposta penalistica.
La responsabilità penale tra individuo ed ente collettivo
Vincenzo Mongillo
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2018
pagine: XVIII-560
Con il recente ritorno della societas tra i soggetti del diritto penale (o “para-penale”), anche negli ordinamenti di civil law è divenuta di grande rilievo la questione del riparto delle responsabilità per la realizzazione di reati tra individui ed entità collettive. Nell'analizzare, da una prospettiva non strettamente localistica, questa nuova dimensione giuridica ed epistemologica, la monografia “La responsabilità penale tra individuo ed ente collettivo” si cimenta in una duplice prova: da un lato, chiarire la relazione strutturale tra il reato dell’individuo e l’illecito punitivo dell’ente collettivo, anche al fine di individuare l’assetto più adeguato alle diverse tipologie criminose; dall'altro, tracciare le linee essenziali di un’allocazione più giusta e razionale delle responsabilità tra persone fisiche ed enti per i reati commessi in un contesto societario. In quest’ottica, il volume si avvale di un’approfondita indagine comparatistica, senza trascurare la dimensione processuale dei problemi affrontati, e mira, altresì, all'elaborazione di una sistematica teleologica dell’illecito dell’ente dipendente da reato nell'ordinamento italiano. Alcune proposte di riforma legislativa, infine, sono formulate nella parte conclusiva.
Civil law e common law: quale «grammatica» per il diritto penale?
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2018
pagine: 272
Il convegno in onore del professor George Fletcher, in occasione del conferimento del Premio Internazionale Silvia Sandano, ha rappresentato un'occasione particolarmente feconda per ripercorrere la dialettica tra sistemi giuridici di civil law e common law, con uno sguardo attento alla realtà giuridica del tempo presente e agli scenari futuri, nell'ottica di una scienza penale a vocazione universale.
La responsabilità penale tra individuo ed ente collettivo
Vincenzo Mongillo
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2017
pagine: 592
Con il recente ritorno della societas tra i soggetti del diritto penale (o para-penale), anche negli ordinamenti di civil law è divenuta di grande rilievo la questione del riparto delle responsabilità per la realizzazione di reati tra individui ed entità collettive. Nell'analizzare questa nuova dimensione giuridica ed epistemologica, il volume si cimenta in una duplice prova: da un lato, chiarire la relazione strutturale tra il reato dell'individuo e l'illecito dell'ente collettivo, anche al fine di determinare l'assetto più adeguato alle diverse tipologie criminose; dall'altro, tracciare le linee essenziali di un'allocazione più giusta e razionale delle responsabilità tra persone fisiche ed enti per i reati commessi in un contesto societario.
I principi fondamentali del diritto penale tra tradizioni nazionali e prospettive sovranazionali
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2015
pagine: 312
Il volume affronta alcuni snodi cruciali della recente evoluzione del diritto penale: il rapporto tra principi costituzionali in materia penale e strumenti sovranazionali, l'evolvere della legalità penale verso un assetto policentrico e reticolare, le opportunità e le insidie per le garanzie penalistiche classiche scaturenti dall'intersezione tra diritto penale e fonti europee; in definitiva, il profilarsi di uno statuto penale "multilivello" che ancora stenta a trovare equilibri stabili e appaganti. Su questi temi si sono cimentati, in occasione del conferimento del Premio Internazionale Silvia Sandano alla professoressa Mireille Delmas-Marty, insigni studiosi di diritto penale, italiani e stranieri. Il punto di vista critico che innerva l'intero volume appare una risorsa essenziale per una scienza penale che punti non solo alla razionalizzazione dell'esistente, ma all'armonica integrazione tra i principi fondamentali delle tradizioni nazionali e gli input sovranazionali, nell'ottica della massima promozione dei diritti umani e della pacifica convivenza sociale.
Infortuni sul lavoro e doveri di adeguata organizzazione. Dalla personalità penale individuale alla «colpa» dell'ente
Libro: Libro in brossura
editore: Jovene
anno edizione: 2014
pagine: 544
La responsabilità da reato degli enti collettivi. A dieci anni dal d.lgs. n. 231/2001
Libro: Libro in brossura
editore: Jovene
anno edizione: 2013
pagine: 432
La corruzione tra sfera interna e dimensione internazionale
Vincenzo Mongillo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2012
pagine: 688
Il lavoro costituisce un'analisi esauriente ed aggiornata della disciplina penale della corruzione interna ed internazionale. Sotto questo profilo, esso non manca di esaminare attentamente anche le novità del nuovo d.d.l. governativo sulla corruzione: sdoppiamento del delitto di concussione, revisione della corruzione c.d. impropria, introduzione dei nuovi reati di traffico di influenze indebite e corruzione tra privati. Nondimeno, il presente volume va ben oltre un'analisi sistematica, teleologica e strutturale delle fattispecie corruttive, estendendosi ai processi di europeizzazione e internazionalizzazione che investono da qualche decennio anche il nostro sistema penale. La corruzione, infatti, rappresenta il punto di convergenza dei principali cambiamenti conosciuti recentemente dal diritto penale: assunzione di una dimensione "multilivello", non più esclusivamente nazionale, come è attestato in questa materia dagli strumenti normativi adottati in varie sedi europee ed internazionali; superamento dell'assioma societas delinquere non potest; affermazione della nuova strategia preventiva dei reati di impresa imperniata sui compliance programs aziendali.