Libri di Velania La Mendola
Libri e scrittori di via Biancamano. Casi editoriali in 75 anni di Einaudi
Libro
editore: EDUCatt Università Cattolica
anno edizione: 2025
pagine: 622
«Come un don Chisciotte»: Edilio Rusconi tra letteratura, editoria e rotocalchi
Libro
editore: EDUCatt Università Cattolica
anno edizione: 2024
pagine: 414
Tolkien e Il Signore degli anelli
Velania La Mendola
Libro: Libro in brossura
editore: Luni Editrice
anno edizione: 2023
pagine: 144
The Lord of the Rings di J.R.R. Tolkien esce in Gran Bretagna tra il 1954 e il 1955, un capolavoro destinato a diventare uno dei libri più letti al mondo. Come racconta l’autrice attraverso carte d’archivio, documenti e testimonianze, la sua storia editoriale è tribolata e piena di colpi di scena, in madre patria ma soprattutto in Italia. Nel nostro Paese arriva ben sedici anni dopo la prima pubblicazione, soltanto nel 1970 – dopo due rifiuti della Mondadori e un tentativo fallito della Astrolabio – grazie a Rusconi Libri e a un gruppo di lavoro che dietro la fiaba intravede un genio letterario. Quando finalmente l’impresa è compiuta, il libro prende però percorsi inaspettati: mentre in America gli hippies con corone di fiori inneggiano alla Terra di Mezzo e al ritorno alla natura, evocando gli Hobbit stampati su jeans e magliette, in Italia le piccole ed eroiche creature tolkeniane si ritrovano in camicia nera tra le file di estrema destra. Questo libro racconta i protagonisti dietro le quinte dell’editoria, la genesi della pubblicazione (la prima traduzione poi completamente rivista da Quirino Principe, le molte prove di copertina di Piero Crida, l’intervento di Elémire Zolla con Rusconi e l’allora direttore editoriale Alfredo Cattabiani, i dibattiti seguiti alle pubblicazioni, i contesti culturali nei quali si sono sviluppate queste estremizzazioni. È la storia di un capolavoro che ha ridato linfa letteraria alla fiaba e ha inventato il fantasy; un’opera che è stata disprezzata, ideologizzata, strumentalizzata, fuorviata, ma soprattutto è stata ed è tuttora molto amata da chi conta soprattutto per uno scrittore: i lettori. Come è stato scritto: «il mondo si divide in due: quelli che hanno già letto Il Signore degli Anelli e quelli che si accingono a farlo».
«Come un don Chisciotte»: Edilio Rusconi tra letteratura, editoria e rotocalchi
Libro
editore: EDUCatt Università Cattolica
anno edizione: 2016
pagine: 416
Film da sfogliare. Dalla pagina allo schermo
Libro: Libro in brossura
editore: EDUCatt Università Cattolica
anno edizione: 2013
pagine: 196
L'ultimo volume dei "Quaderni del laboratorio di editoria" (a cura di V. La Mendola e M. Villano, con note di Roberto Cicala, Roberto Della Torre e Alessandro Zaccuri), svela i retroscena e le curiosità del percorso - a volte difficile, altre divertente - che ha portato molti capolavori della letteratura italiana e straniera a diventare pellicole cinematografiche. "Quante volte sentiamo dire che il libro è migliore del film?", recita la quarta di copertina, e in effetti accade spesso che il lettore appassionato esca dal cinema deluso o addirittura arrabbiato per non aver trovato nel film tutto quello che la sua fantasia aveva prodotto durante la lettura del romanzo preferito. Ma "la trama non è tutto", avverte Alessandro Zaccuri: la strada che porta un libro a diventare film è spesso sconosciuta; a volte regista e autore collaborano fianco a fianco (come nel caso di Non ti muovere della Mazzantini), altre invece la voce dell'autore viene ignorata: è il caso di Mary Poppins, tanto che la Travers pianse alla prima del film. Nonostante le pene degli scrittori però, allontanandosi dalla pagina scritta, spesso si approda a un risultato diverso e inaspettato: una nuova opera d'arte.
Libri e scrittori di via Biancamano. Casi editoriali in 75 anni di Einaudi
Libro: Libro in brossura
editore: EDUCatt Università Cattolica
anno edizione: 2009
pagine: 610
Passione e ricerca, editoria e letteratura, sperimentazione e memoria s'incontrano negli studi raccolti in occasione dei 75 anni della casa editrice di Giulio Einaudi. Dalla storia del simbolo, lo struzzo, ai progetti delle collane, con i mitici "Gettoni" di Vittorini, sono svelati aspetti anche inediti (frutto di ricerche d'archivio da parte di giovani studiosi) di successi come Il sergente nella neve di Rigoni Stern, La Storia della Morante o Gli zii di Sicilia di Sciascia, illuminando, attraverso lettere, illustrazioni e documenti, le scelte editoriali di Saba, Contini, Rodari, Fenoglio, Mastronardi, Lalla Romano, Natalia Ginzburg e altri autori di via Biancamano, perché, come ha scritto il fondatore, «ogni libro si integra agli altri, ben sapendo che senza questa integrazione, questa compenetrazione dialettica, si rompe un filo invisibile che lega ogni libro all'altro, si interrompe un circuito, anch'esso invisibile, che solo dà significato a una casa editrice di cultura, il circuito della libertà».