Libri di Vasco Mirandola
C'è urgenza d'azzurro
Vasco Mirandola
Libro: Libro in brossura
editore: LietoColle
anno edizione: 2024
pagine: 124
«È un mondo lieve quello di Vasco, impalpabile come lo zucchero a velo, bello come la neve, come una promessa antica. C'è levità, si, ma c'è anche profondità nei versi di questo poeta, un poeta che sa giocare, che sa cantare l'irrinunciabilità e la serietà del gioco, dello sguardo obliquo che capovolge, che osa guardare la vita a testa in giù. Quando ci affacciamo al suo mondo, si ha la sensazione di uscirne rinnovati, bonificati, generati all'inusitato, alla meraviglia La poesia di Vasco è una finestra sull'incanto. Si apriranno tante porte, multiformi scenari che hanno un unico lucente obiettivo: accompagnarci alla bellezza del possibile per comprendere che si può, ancora si può, provare stupore. La sua penna sembra voler dire che basta poco per trovare riparo, basta poco per abbracciare la nostra umanità» (dalla prefazione di Simona Garbarino)
Volevo solo scriverti accanto
Vasco Mirandola
Libro: Libro in brossura
editore: AnimaMundi Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 120
In questa raccolta di poesie ogni componimento è parola ma anche scena, ritratto, figura estrapolata dal paesaggio circostante, reale e ideale insieme. Dopo una prima parte più esistenzialista i versi diventano dediche d’amore, compromesso quotidiano di pace e inquietudine. Una somma di storie in cui ritrovarsi, perché comune, condivisa, è la conoscenza di sé che sempre si rinnova: nei pensieri, nei gesti, nei ricordi. Un'umanità, quella raccontata da Mirandola, che non ha timore di mostrarsi e che si può quasi toccare.
Carpe diem trote gnam
Vasco Mirandola
Libro: Copertina morbida
editore: CLEUP
anno edizione: 2011
pagine: 144
Questo libro si insinua tra le pieghe delle parole, le stana, le spiega, le gonfi a, le tronfi a, le ingrugnisce, le spela, le allegra, le intontisce, le svaria, le induce, le intimidisce, le intontisce, le illude, le incolpa ma dopo chiede sempre scusa. L'aspetto ludico abbonda, il poeta si diverte (nel senso etimologico ed etilico del termine) svicola, svicolando a tutta mancina, dai grandi temi e si sofferma con lieve incertezza sull'insetto fastidioso, il panino al gusto porchetta, il pelo superfluo, i rumori emessi da un corpo disatteso. Come a sottolineare il valore delle piccole cose, il qui e ora, il cogli l'attimo, o il più materico 'ndo cojo, cojo. Come a suggerire che la poesia è alla portata di tutti e che in tutti si nasconde un poeta.
100 poesie in gioco. Per so/stare poeticamente nel mondo
Vasco Mirandola
Libro: Libro in brossura
editore: Campi Magnetici
anno edizione: 2020
pagine: 144
Con 100 poesie in gioco, Vasco Mirandola propone un modo contemporaneo di vivere la poesia, rendendola quotidiana attraverso brevi frasi e concetti in successione logica che usano un linguaggio naturale, scritto con l’uso spontaneo di molte figure retoriche, in particolare il paradosso, ma anche l’allegoria e la metafora, indirizzate tutte verso uno stile satirico, che riflette sulla nostra realtà sociale interiorizzata, quella che ci ha regalato un’infinità di condizionamenti. Una retorica finalmente umana e basata sulle forme spontanee del linguaggio, che arriva direttamente alla cassa di risonanza del lettore. Ogni poesia è un gioco, un gioco di parole, di concetti, che portano il lettore ad un finale sorprendente.