Libri di Ursula Olmini Soergel

Nel 1914 Emma Goldman, nota attivista anarchica di origini lituane emigrata a New York, si schiera fin da subito contro la guerra e resta fedele ai suoi ideali anche quando, all’ingresso nel conflitto degli Stati Uniti, l’intera nazione sembra colta da un raptus sanguinario. Questa posizione le causa l’arresto e un internamento di due anni. Alla fine della guerra viene espulsa e rispedita in Russia, dove si scontra con la dura realtà repressiva dello Stato bolscevico. "La rivoluzione russa. Le cause di una sconfitta" è un testo scritto a caldo, politico e personale a un tempo, capace di mostrare il duro impatto su una militante rivoluzionaria dei primi e inequivocabili segni di una rivoluzione tradita.

Nell'autunno del 1941, un sommergibile tedesco salpa dalle acque francesi di Saint-Nazare per una nuova missione nell'Atlantico. L'equipaggio è comandato dal Vecchio, un ufficiale ombroso e magnetico. Nell'attesa della battaglia, i giorni di questi uomini in guerra si caricano di una tensione contagiosa, pronta a esplodere alla prima occasione. Fino all'arrivo delle tempeste, degli attacchi, delle immersioni rapide, del rumore sordo delle bombe di profondità.

Nell'autunno del '41, un sommergibile tedesco salpa da Saint-Nazaire per una nuova missione nell'Atlantico. L'equipaggio è comandato dal Vecchio, un ufficiale ombroso e magnetico. Nell'attesa della battaglia, i giorni di questi uomini in guerra si caricano di una tensione contagiosa. E poi le tempeste, gli attacchi, le immersioni rapide, il rumore sordo delle bombe di profondità.