Libri di Ulrico S. Montefiore
La fabbrica degli arcobaleni. Luci e colori per allietare l’anima
Ulrico S. Montefiore
Libro: Libro in brossura
editore: L'Onda
anno edizione: 2025
"Mai nemmeno supposto che, in un giorno lontano, mi sarei sorpreso indaffarato con la stesura di un testo a carattere didattico. Ma le cose improbabili accadono sempre; questo l’ho imparato vivendo. Eccomi quindi con una serie di appunti riferiti al colore; annotazioni informali ma accumulate con fervore, quasi fosse un viatico irrinunciabile. Trascurando i numerosi prodotti per mera tinteggiatura, come quelli disponibili in barattoli, tubetti o altri contenitori, viene qui considerato il colore vero, quello ottenuto tramite il fenomeno della luce sottoposta a rifrazione, e la conseguente comparsa dello spettro cromatico. La familiarità con i colori naturali risulta anche gradevole e formativa, essendo essi portatori di numerosi attributi quali: purezza, varietà, trasparenza, luminosità, saturazione… dovizia autentica e desiderabile". (l’autore)
Fiorire in autunno
Ulrico S. Montefiore
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2015
pagine: 212
Narrazione vigorosa, intensa, che con linguaggio talvolta ruvido l'autore trae dalla fitta selva delle contraddizioni umane. Loreto e Osimo sono due luoghi sacri; nella presente vicenda, le rasserenanti cittadine marchigiane costituiscono il fondale contro il quale si agitano personaggi sconvolti, colmi d'inquietudini esistenziali, spesso malevole e debilitanti. Trascendenza, carnalità, misticismo, superstizione, spiritualità, possessione, estasi... sono le peculiarità della vita interiore che in questo resoconto imperversano, intrecciate fra loro, quasi ad amplificare le dolorose contorsioni alle quali l'uomo è spesso ancorato. "Per ogni affanno c'è forse rimedio" sembra avvalorare il corso degli eventi; si presenteranno, infatti, le condizioni per mitigare le pene. Dalla mescolanza dei moti in conflitto si profila comunque, e fiorisce, la dignità dell'essere, perennemente celata nel cumulo delle sue stesse afflizioni.
Dada la peruviana
Ulrico S. Montefiore
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2015
pagine: 290
Gregorio, un attempato intellettuale, visita periodicamente l'amico e coetaneo Bernardo per esercitarsi al gioco degli scacchi, abilità nella quale primeggiano entrambi. Uomini dal corredo psichico raffinato e non privi di bizzarrie caratteriali, intrecciano i loro saperi e incongruenze avvantaggiandosene entrambi. Avviene che Gregorio accolga e nutri un'appassionata relazione con una giovane peruviana, evento tumultuoso che, pur privo di connessioni accertate con la realtà reale, è talmente credibile e particolareggiato da sconvolgergli l'esistenza. Vengono inoltre ad affliggerlo curiose aggravanti, nel senso che prende come vere circostanze e persone invece fittizie; sono i vari individui che si avvicendano per abitare dentro uno stesso corpo, quello dell'amico Bernardo. In aggiunta patisce il disagio di singolari distorsioni temporali. Sono forse i sintomi di un'insidiosa malattia mentale? Il protagonista di questa storia si agita attraverso numerosi livelli di consapevolezza, sempre incerto se viva o sogni la straordinaria fortuna amorosa nella quale è incorso, mentre si dipana la più pittoresca fra le follie senili. Una narrazione veramente stimolante, uno strumento per sondare gli estremi dell'intricata condizione umana e approfondire la riflessione sul rapporto, assai sfuggente, che intercorre fra quanto è reale e quanto è invece immaginato.