Libri di Ugo De Vita
Eugenio carissimo. Carteggio con Eugenio Borgna (2016-2024)
Ugo De Vita
Libro: Libro in brossura
editore: Mauro Pagliai Editore
anno edizione: 2025
pagine: 96
L’intenso e appassionato scambio epistolare tra De Vita e Borgna non rappresenta soltanto l’omaggio di un intellettuale al suo maestro, ma è testimonianza di un vivace scambio di idee, ispirazioni e spunti di riflessione: una relazione stretta, punteggiata di suggestioni filosofiche e letterarie, fondata su un legame di profondo rispetto e allo stesso tempo sincera amicizia.
Narrazioni
Vincenzo Arnone
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2025
pagine: 96
Le poesie di Vincenzo Arnone rappresentano la voce profonda e personale di un autore nella sua duplice veste di scrittore e di sacerdote. Se nella prosa e nel teatro egli analizza la vita con toni discorsivi o drammatici, nella poesia distilla l’esperienza umana in versi lucidamente essenziali. In questa raccolta, oltre a echi biblici, si coglie la lezione di tanta poesia novecentesca, da Montale a Luzi, rivisitata in una galleria di volti e frammenti di vita dove i versi si fanno memoria, confidenza e rifugio. Le quattro sezioni – Narrazioni, Luoghi, Ritratti, Ballate – raccontano il dramma e l’anelito dell’uomo verso dimensioni spiritualmente più alte. Una poesia che non consola, ma dona speranza di salvezza.
Delitto imperfetto
Ugo De Vita
Libro: Libro in brossura
editore: Mauro Pagliai Editore
anno edizione: 2022
pagine: 128
ll treno su cui il commissario Vittori sta viaggiando è teatro di un fatto tragico: la morte improvvisa del professor Colantoni, il cui corpo non presenta tracce di violenza. Si tratta forse di suicidio? Come mai il docente si trovava a bordo del Frecciarossa? E quale pista seguire per arrivare alla verità? La città di Roma, da poco uscita dal lockdown, e lo stesso treno, che spesso si rivela metafora di un viaggio esistenziale, fanno da sfondo a un’intricata indagine psicologica che passa tra coincidenze e sorprese, un enigma i cui contorni sfumati rappresentano per il commissario una sfida da non sottovalutare.
A tempo debito
Ugo De Vita
Libro: Libro in brossura
editore: Mauro Pagliai Editore
anno edizione: 2022
pagine: 128
Una chiamata anonima arriva una mattina in un commissariato alla periferia di Roma. La voce all’altro capo del telefono è sbrigativa: “Guardate nella riserva di Canale Monterano, c’è il cadavere di un uomo con la testa fracassata”. Potrebbe trattarsi di uno scherzo, ma per qualche motivo il commissario Vittori e il sovrintendente Galeno si convincono che valga la pena indagare. Infatti viene ritrovato un corpo, reso irriconoscibile dalla ferita. L’identificazione della vittima, che arriva giorni dopo, non facilita le indagini: Carmine Infascelli è un semplice operaio, non ha nemici né problemi economici. Il commissario Vittori, uomo schivo e amante della solitudine, privo di qualsiasi rapporto umano che non siano le occasionali visite all’anziana madre malata di Alzheimer, si troverà coinvolto in una tragica storia familiare, su cui dovrà far luce per arrivare alla soluzione del delitto. Se il presente di Carmine è privo di demoni, si può dire altrettanto sul suo passato? A tempo debito racconta una storia di bugie, segreti e violenza. Sullo sfondo l’esperienza della pandemia da Covid-19, le cui conseguenze non hanno risparmiato l’ambiente delle forze dell’ordine e di chi ogni giorno lavora per la giustizia.
Un tempo breve. Conversazioni con Albino Pierro
Ugo De Vita
Libro
editore: Bulzoni
anno edizione: 1995
pagine: 80
La scoperta dell'intuizione dimenticata. Aporia della parola. Dilectio vocis
Ugo De Vita
Libro: Copertina morbida
editore: Rugginenti
anno edizione: 2006
pagine: 48
Lezioni di teatro. Didattica, drammaturgia, pubblicistica (1984-2004)
Ugo De Vita
Libro: Libro in brossura
editore: Rugginenti
anno edizione: 2004
pagine: 486
Passaggi a livello. Conversazioni di viaggio
Ugo De Vita
Libro: Libro in brossura
editore: Mauro Pagliai Editore
anno edizione: 2023
pagine: 64
Più che interviste, conversazioni di viaggio, avvenute in treno o nella sala d’attesa di una stazione ferroviaria. In queste pagine, De Vita ci consegna semplici ritratti di personalità della cultura e della politica, dell’arte, dello spettacolo e dello sport. Come si intuisce dalle parole dei protagonisti, alcuni di questi dialoghi risalgono a diversi anni fa – riposti in un cassetto, tornano adesso “vivi” su carta – mentre altri sono recentissimi. Singolare che l’autore lasci solo intuire il tempo, come fosse poco importante, perché qui l’unico tempo è quello del viaggio: e l’idea stessa, intima, di viaggio, appare coincidente con quella di “congedo”, di lontananza da a se stessi, prima che si prenda o si perda la rotta per luoghi lontani.