Libri di Toni Marino
La scrittura visiva di Virginia Wolf. Diari, saggi, romanzi
Toni Marino
Libro
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2019
pagine: 268
Per moltissimo tempo, soprattutto nell'ultimo ventennio, è circolata un'immagine di Virginia Woolf che la legava, quando non relegava, al lavoro di teorica e attivista dei diritti delle donne. Se il suo nome veniva fuori era per parlare di femminismo, e solo lateralmente del suo lavoro di romanziere. Certamente non si possono negare le strette connessioni tra il femminismo e la sua opera, ma a leggerla tutta, compresi gli scritti saggistici e autobiografici, appaiono subalterne rispetto ai molti temi trattati, tutti di grande interesse per la critica, e soprattutto appaiono in secondo piano rispetto alla sua più grande qualità letteraria: la dedizione per la scrittura e la narrazione. Virginia Woolf trascorreva la sua giornata come oggi farebbe uno scrittore professionista, dedicando la mattina e il pomeriggio a provare brani, scene, descrizioni paesaggistiche o altro ancora.
Dalla narratologia alla psiconarratologia. Il metodo sperimentale nello studio della narrazione
Toni Marino
Libro: Copertina morbida
editore: Fausto Lupetti Editore
anno edizione: 2018
pagine: 173
Il metodo sperimentale, in gran parte importato dagli studi di psicologia cognitiva e di discourse analysis, rappresenta uno strumento di grande valore per la critica letteraria, che potrebbe certamente aumentare il suo impatto socio-economico e favorire il dialogo con le altre discipline. Naturalmente la sua applicazione prevede l'acquisizione di nuove competenze metodologiche, non solo quelle psicologiche, ma anche statistiche, utili nei processi di validazione dei risultati ottenuti e necessarie per formalizzare i processi di misurazione dei dati. Nella consapevolezza che cambiare non significa necessariamente perdere delle cose per acquisirne altre, ma anche affiancare nuove conoscenze e nuove competenze a un patrimonio già esistente, questo libro ricostruisce la storia degli strumenti critici della narratologia, dal paradigma strutturalista fino alla rivoluzione della narratologia cognitiva, e presenta, accanto alla teoria della psiconarratologia, un protocollo diviso in fasi per l'applicazione del metodo sperimentale nello studio della narrazione - dalla formulazione dell'ipotesi scientifica all'uso di formule statistiche per la validazione dei risultati - corredato da alcuni esperimenti realizzati.
Il testo provvisorio. La comunicazione paratestuale e i processi di lettura
Toni Marino
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2017
pagine: 384
Se compriamo un libro online, un algoritmo ci mostra gli acquisti dei lettori che hanno letto lo stesso libro. Si tratta di un'associazione basata su un'analisi statistica delle scelte di lettura, presumibilmente orientate dai contenuti. Proviamo ora a immaginare un algoritmo che stabilisca associazioni sulla base delle copertine. Probabilmente nel confrontare i risultati dei due algoritmi non troveremmo moltissime differenze. Quando consultiamo uno store di libri, reale o virtuale, di fronte ai nostri occhi sfilano una miriade d'informazioni. Alcune le approfondiamo, moltissime altre no. E dove finiscono tutte queste "altre" informazioni? L'ipotesi del libro è che non vengano smaltite dalla memoria ma creino una visione del sistema dei contenuti e della cultura: instabile, incerta, provvisoria, ma non irrilevante nelle scelte di tutti i giorni. Indagarle diviene allora un modo per trovare una regola nei trend di lettura ma anche nelle pratiche sociali. Dopo un inquadramento teorico dell'argomento, il libro affronta un caso studio e imposta un algoritmo utile nell'analisi dei peritesti editoriali e, più in generale, dei testi brevi della comunicazione.
Gender in Italy. Processi di canonizzazione della narrativa femminile
Toni Marino
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2014
pagine: 204
Nata in Inghilterra e Stati Uniti come letteratura militante, la narrativa 'gendered' si è imposta all'attenzione del pubblico con due caratteristiche riconoscibili: la matrice femminista e il realismo delle trame. Le storie vengono scelte per il loro valore politico e seguono un ordine naturale, rinunciando alla 'suspension of disbelief' che permette al lettore di giocare con la 'fiction' spingendosi fino al limite del 'life-writing'. In Italia, invece, l'iniziale diffidenza verso la 'gender critics' ha portato a inquadrare le voci femminili più per il loro stile che per l'intento politico, finendo - paradossalmente - col suggerire una soluzione per il futuro di questa narrativa. Recuperati i meccanismi finzionali del racconto, le storie 'gendered' potrebbero diventare banco di prova delle politiche sociali, economiche e culturali, e favorire l'accettazione di nuovi ruoli della donna e nuovi punti di vista sui sessi.
Scrittori e pubblicità. Storia e teorie
Toni Marino, Giovanni Alessi, Linda Barcaioli
Libro: Copertina morbida
editore: Fausto Lupetti Editore
anno edizione: 2012
pagine: 200
Non pochi, illustri e insospettabili sono gli scrittori che hanno firmato annunci per la pubblicità. E ancor più quelli che hanno partecipato alla costruzione del messaggio pubblicitario. Da Pessoa a D'Annunzio, da Garcia Marquez ai più recenti Coelho e Baricco e poi Trilussa, Gadda, Levi, Soldati e così via. Il libro presenta i testi degli annunci stampa o le sceneggiature di spot curate da scrittori, spesso in versione integrale; tra questi anche un testo di Elio Vittorini che presenta gli annunci per Olivetti. La relazione tra pubblicità e letteratura ha attraversato fasi, marcato luoghi e modalità diverse: il libro le ricostruisce, delineando le trame storiche e tracciando le dinamiche culturali a esse sottese. Dall'analisi dei manifesti e degli spot, in cui l'anonimato letterario si alterna a un ruolo di testimonial degli scrittori famosi, emergono strategie operative della pubblicità e il ruolo sociale della letteratura. Grazie a una lettura comparativa, il libro indaga le ragioni della contaminazione tra letteratura e pubblicità.