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Libri di Tommaso Piffer

Gli alleati e la Resistenza italiana

Gli alleati e la Resistenza italiana

Tommaso Piffer

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2025

pagine: 368

«Con questo libro si è definitivamente aperta una nuova prospettiva storica» Piero Craveri Durante la seconda guerra mondiale, gli Alleati stabilirono contatti con i movimenti partigiani europei per armarli, organizzarli e coordinarne le azioni contro i nazisti. Americani e inglesi crearono strutture segrete e inviarono agenti nei territori occupati. I rapporti con la Resistenza sollevarono problemi politici e militari, generando tensioni interne e polemiche postbelliche. Tommaso Piffer analizza la politica alleata verso la Resistenza italiana con particolare attenzione ad aspetti controversi, quali la presunta discriminazione nei confronti delle formazioni di sinistra, l'accesa competizione che si sviluppò in campo alleato, gli accordi tra i servizi segreti americani e il partito comunista italiano.
17,00

Sangue sulla Resistenza. Storia dell'eccidio di Porzûs

Sangue sulla Resistenza. Storia dell'eccidio di Porzûs

Tommaso Piffer

Libro: Libro rilegato

editore: Mondadori

anno edizione: 2025

pagine: 264

Il 7 febbraio 1945 un commando di partigiani comunisti dei GAP attaccò a tradimento un gruppo di partigiani dell'Osoppo stanziato alle malghe di Porzûs, a pochi chilometri in linea d'aria da quello che oggi è il confine italo-sloveno. Il comandante e il delegato politico dell'Osoppo vennero uccisi sul posto, insieme a una donna e a un giovane che si trovavano alle malghe. Altri quattordici partigiani furono fatti prigionieri e assassinati barbaramente nei giorni successivi. Tra le vittime, anche il fratello di Pier Paolo Pasolini, Guido. Fu il più grave scontro interno alla resistenza italiana, oggetto di un dibattito storiografico e politico che si è trascinato fino a oggi. Nel primo dopoguerra la magistratura accertò la responsabilità di parte degli esecutori, ma molti interrogativi rimasero senza risposta. Chi aveva ordinato ai GAP di attaccare il presidio osovano? Era stato il Partito comunista italiano? Oppure il comando della divisione Garibaldi Natisone, che era entrato in rotta di collisione con gli osovani sull'appartenenza della zona di confine alla Jugoslavia socialista? O era stato il IX Corpo sloveno, che non aveva mai fatto mistero di non tollerare nella zona contesa formazioni partigiane che non fossero sotto il suo controllo? Oppure era stata una iniziativa personale dei gappisti? Attraverso un imponente e accurato lavoro di archivio, che incrocia per la prima volta documenti inediti italiani e sloveni, Tommaso Piffer getta nuova luce su uno degli episodi più controversi della storia della resistenza italiana, dando un nome e un volto ai mandanti dell'eccidio e mostrando come i fatti di Porzûs non siano soltanto una storia di frontiera, ma uno «straordinario crocevia di tutta la storia del Novecento europeo».
23,00

Il fronte segreto. Gli Alleati, la Resistenza europea e le origini della Guerra Fredda 1939-1945

Il fronte segreto. Gli Alleati, la Resistenza europea e le origini della Guerra Fredda 1939-1945

Tommaso Piffer

Libro: Libro rilegato

editore: Mondadori

anno edizione: 2024

pagine: 420

Durante la seconda guerra mondiale, mentre infuriava la battaglia tra gli Alleati e la Germania nazista, alle spalle del fronte si combatteva un altro conflitto altrettanto cruciale: quello per il futuro dell'Europa. Un conflitto fatto di operazioni speciali, guerriglia partigiana e intelligence. Un fronte segreto che vide inglesi, americani e sovietici sostenere, finanziare e tentare di dirigere i movimenti di resistenza che contendevano ai nazifascisti il controllo dell'Europa occupata. Per raggiungere i propri obiettivi gli inglesi crearono lo Special Operations Executive (SOE) e gli americani l'Office of Strategic Services (OSS). Mentre l'Unione Sovietica, che inizialmente aveva collaborato con la Germania di Hitler nella repressione della resistenza, dopo l'invasione tedesca del 1941 divenne il quartier generale politico, morale e in certi casi militare di uno degli attori fondamentali della resistenza antinazista: i partiti comunisti europei. Per Londra, Washington e Mosca la sfida però non era solo militare, ma anche politica. I boschi e le montagne dove i partigiani combatterono diventarono, per gli Alleati, i campi di battaglia di una guerra per procura per forgiare l'Europa che sarebbe sorta dalle ceneri del conflitto. Eppure, questa pagina di storia finora è stata raccontata per lo più in un'ottica di tipo nazionale, mai come una storia europea. Il ricco e ben documentato volume di Tommaso Piffer integra per la prima volta in un'unica narrazione la storia dei tre Alleati e quella dei movimenti partigiani europei, con particolare attenzione agli aspetti delle relazioni politiche e all'allestimento delle operazioni segrete sul campo, fornendo una finestra preziosa attraverso la quale guardare in modo diverso al conflitto mondiale nella sua interezza. Un'inedita lettura che getta nuova luce sull'impatto che quelle dinamiche ebbero sulle divisioni politiche e ideologiche del dopoguerra e sulle origini della guerra fredda.
28,00

Le formazioni autonome nella Resistenza italiana

Le formazioni autonome nella Resistenza italiana

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio

anno edizione: 2020

pagine: 264

A lungo ignorata dalla storiografia, la resistenza “autonoma” rappresentò una componente significativa del fronte resistenziale dal punto di vista numerico, militare e politico. Formazioni come l’Osoppo, le Fiamme Verdi o il primo gruppo divisioni alpine di Enrico Martini Mauri inquadrarono migliaia di uomini, che spesso portarono in dote l’esperienza militare acquisita nel Regio esercito. Fu grazie a persone come Alfredo Pizzoni, Edgardo Sogno e Raffaele Cadorna che il clnai poté garantirsi la fiducia degli alleati occidentali. Saggi di Marco Andreuzzi, Danilo Aprigliano, Alfredo Canavero, Eugenio Capozzi, Giampaolo del Luca, Ernesto Galli della Loggia, Rossella Pace, Marco Patricelli, Paolo Pezzino, Tommaso Piffer, Roberto Tagliani, Francesco Tessarolo, Roberto Tirelli, Fabio Verardo
24,00

Gli alleati e la Resistenza italiana

Gli alleati e la Resistenza italiana

Tommaso Piffer

Libro: Libro rilegato

editore: Il Mulino

anno edizione: 2010

pagine: 366

Nel corso della seconda guerra mondiale gli angloamericani presero contatto con tutti i principali movimenti partigiani europei, per armarli, organizzarli e coordinarne le azioni contro le forze naziste. La natura sia politica sia militare della Resistenza determinò spesso duri scontri all'interno dello stesso campo alleato e accese polemiche storiografiche nel dopoguerra. Anche in Italia gli Alleati appoggiarono con decisione lo sviluppo della Resistenza italiana, contribuendo ad armare e addestrare i partigiani. Questo libro indaga i rapporti fra gli alleati e la Resistenza italiana, analizza le politiche stabilite dai vari livelli della catena decisionale alleata, per poi verificare come questa fu effettivamente applicata sul campo dagli agenti dei servizi segreti inviati dietro le linee nemiche per prendere contatto con le formazioni partigiane. Particolare attenzione è data ad alcuni aspetti controversi, quali la presunta discriminazione nei confronti delle formazioni garibaldine, la natura dei contrasti e della competizione tra americani e inglesi o le ragioni del proclama Alexander del novembre 1944.
30,00

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