Libri di Tere Arcq
Leonora Carrington. Ediz. italiana
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2025
pagine: 224
Il volume è il catalogo della mostra omonima allestita a Milano, presso il Palazzo Reale dal 20 settembre 2025 all' 11 gennaio 2026. Un'importante retrospettiva - la prima in Italia - con oltre 60 opere a testimonianza della straordinaria vita professionale e del percorso biografico di Leonora Carrington che, partendo dalla natia Lancashire, con le sue radici celtiche, visse a Firenze, Parigi, nel sud della Francia, in Spagna e a New York, infine in Messico, dove si stabilì definitivamente e dove è stata a lungo celebrata come una delle artiste più importanti, accanto a Frida Kahlo e Remedios Varo. La mostra, a cura di Carlos Martín e Tere Arcq, rientra nel programma dell'Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026 e offre uno sguardo profondo sulla produzione artistica e sull'identità intellettuale di una delle figure più singolari e visionarie del Novecento, attraverso un articolato percorso tra dipinti, disegni, fotografie e materiali d'archivio, che esplora l'intero arco della sua vita creativa, dalle origini in Europa fino al radicamento in Messico, sua seconda patria. Il catalogo, riccamente illustrato a colori, ospita testi di Gabriel Weisz Carrington, professore di Letteratura Comparata presso l'UNAM, Messico; Karla Segura Pantoja, professoressa presso l'Université de Lyon, Francia; Susan Aberth, titolare della cattedra Edith C. Blum di Storia dell'Arte e Cultura Visiva, nonché coordinatrice del programma di Teologia presso il Bard College; Kristoffer Noheden, scrittore e ricercatore presso il Dipartimento di Studi sui Media dell'Università di Stoccolma, nonché dei due co-curatori.
Io sono Leonor Fini
Libro: Libro rilegato
editore: Moebius
anno edizione: 2025
pagine: 256
Il linguaggio di Leonor Fini (1907-1996) si esprime attraverso l’arte, ma anche attraverso la vita, attraverso la persona nel senso più profondo del termine. Il suo lavoro induce a riflettere sulla complessità del mondo dell’intimità, sull’inafferrabilità dell’identità e sulla costruzione della propria immagine. Di fronte a qualsiasi tentativo di classificazione, oggi viene fatta una dichiarazione che fa riverberare il suo lavoro nel presente: “Io sono Leonor Fini”.