Libri di Teo Maranesi

Incerti confini della follia è un viaggio intenso e profondo nel mondo della salute mentale, raccontato attraverso una serie di racconti che nascono dall'esperienza diretta dell'autore, psichiatra e operatore sul campo. Attraverso storie vere e personali, il libro esplora i molteplici aspetti della malattia mentale, dal manicomio tradizionale alle più recenti evoluzioni della psichiatria comunitaria. Ogni racconto, spesso intriso di fantasia e riflessioni intime, illumina le difficoltà, le contraddizioni e la complessità del rapporto tra malattia, società e umanità. Con un linguaggio accessibile ma rigoroso, l'autore accompagna il lettore lungo i percorsi incerti della follia, mettendo in luce il dolore, la fragilità, ma anche la forza di chi vive ai margini della normalità. Il testo offre un contributo prezioso per comprendere una realtà spesso invisibile, invitando a una riflessione empatica e a un recupero di attenzione e rispetto per la salute mentale nella società contemporanea.

Un viaggio intenso, umano e professionale nell'isola del Madagascar, raccontato con occhio clinico, empatia e passione. Teo Maranesi ci guida tra villaggi remoti, riti ancestrali, sistemi sanitari precari, antiche credenze e paesaggi mozzafiato, restituendo un ritratto vivido e autentico di una terra tanto affascinante quanto complessa. Con uno sguardo da psichiatra e volontario, l'autore intreccia esperienze personali, osservazioni culturali e riflessioni profonde sul rapporto tra medicina occidentale e tradizione locale. Il risultato è un diario narrativo e antropologico che commuove, fa sorridere e invita a comprendere l'altro senza giudicarlo. Un omaggio rispettoso a un popolo orgoglioso, povero ma ricco di umanità.

Questo il suo (ultimo) piacere letterario. Dopo "Dottore mi facci i flebbi" e "Racconti e immagini dal Madagascar" ecco "Chichingeri per strada" che raccoglie e riordina appunti e scritti anche molto datati in un tentativo di riviverli scrivendoli e di presentarli ad amici curiosi. Nel testo molte sono le immagini di vita che accompagnano il suo viaggio di medico volontario in Madagascar e molte sono le immagini di fiori che accompagnano i racconti locali; i fiori e le piante sono la passione di famiglia e vengono proposti alcuni esemplari di flora alpina ben noti a suo nonno Teodoro a suo padre Amedeo e a suo fratello Ugo. Il libretto è pensato suddiviso in una parte malgascia, una parte italiana e una parte di ricordi personale che l'autore ha voluto fissare in queste pagine.