Libri di Stefano Munarin
Pensare come una città
Libro: Libro in brossura
editore: Anteferma Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 204
Il n.1 della Serie City Lab raccoglie i contributi di due cicli di seminari che si sono confrontati con la necessità di considerare la città e il territorio alla luce della molteplicità di soggetti che li abitano, alla costante ricerca di un equilibrio di potere tra le molte e diverse strutture di autorità. Organizzati nell’ambito del Cluster di ricerca CityLab all’Università Iuav di Venezia nell’arco del 2021, i seminari hanno raccolto contributi plurali provenienti da un articolato insieme di contesti ed esperienze. Pensare come una città discute di diversità in campo urbano, di pratiche di innovazione e rigenerazione stimolate dalla messa in forma del progetto, di spazi di educazione e di apprendimento nella e attraverso la città.
Fare sport fa bene alla città. Tra mobilità attiva e spazi collettivi: ricerche e riflessioni a partire dal territorio metropolitano di Venezia
Stefano Munarin, Nicolò Fattori, Elena Orsanelli
Libro: Libro in brossura
editore: Anteferma Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 108
“Fare sport” al giorno d’oggi porta inevitabilmente a occuparsi della città e del suo paesaggio, delle pratiche collettive e dei processi di trasformazione sociale ed economica che coinvolgono i luoghi della familiarità, considerando lo sport in un’accezione più ampia che non si limita a quell’insieme di discipline agonistiche o amatoriali, ma che più in generale pensa al movimento del corpo all’interno di uno spazio. In questo senso “fare sport” significa parlare di città, attraversare gli spazi e le attrezzature pubbliche che caratterizzano la nostra quotidianità, per poi ampliare lo sguardo verso la Città Metropolitana di Venezia. Si riflette, quindi, sul ruolo che lo sport ha nel miglioramento del benessere individuale e collettivo, nell’aumento di pratiche di socializzazione e, in particolare, su come attrezzature e supporti materiali delineano spazi in grado di accogliere politiche in continua trasformazione.
Jobs. Forme e spazi del lavoro-Forms and spaces of work
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2022
pagine: 256
Questo libro è frutto di un’indagine interdisciplinare condotta da un gruppo di urbanisti e fotografi sugli spazi e le forme del lavoro nell’Emilia centrale. Concentrando l'attenzione su quattro settori produttivi – la manifattura, l'agro-alimentare, la logistica e il terziario avanzato – per diversi mesi otto ricercatori hanno intrecciato i propri cammini e i propri sguardi, raccolto indizi visivi e informazioni statistiche, ascoltato storie e tracciato nuove mappe, nel tentativo di ricomporre un'immagine solida e attuale del lavoro e capire come cambia il territorio nell’epoca di una new economy sempre più sfuggente e immateriale.
Azioni di rigenerazione urbana del volontariato. L'esperienza di #tuttamialacittà. Progetto di CAVV-CSV di Venezia
Libro: Libro rilegato
editore: Anteferma Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 184
Welfare space. On the role of welfare state policies in the costruction of the contemporary city
Maria Chiara Tosi, Stefano Munarin
Libro: Libro in brossura
editore: Listlab
anno edizione: 2014
pagine: 1253
Spazi, storie e soggetti del welfare. Sul ruolo delle politiche di welfare state nella costruzione della città
Vito Martelliano, Stefano Munarin
Libro: Copertina morbida
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2013
pagine: 142
Nel commentare l'attribuzione alla Ue del Nobel per la pace 2012 Jurgen Habermas sottolinea come, accanto al merito di aver garantito la pace dopo ripetute guerre fratricide e di aver sviluppato la forza costitutiva della democrazia, il comitato svedese abbia messo in evidenza la terza grande performance dell'Europa: il suo modello sociale fondato sul welfare state. I testi riuniti in questo volume, inizialmente pensati per un seminario tenuto a Siracusa nel 2010 ma poi variamente riscritti, s'inseriscono all'interno di un programma di ricerca interessato a sondare proprio il ruolo svolto dalle politiche di welfare nella definizione non solo della società europea ma anche della sua più evidente manifestazione fisica: la città. Cosa sono state le politiche di welfare oggi tanto criticate se non addirittura denigrate? Quale è stato il loro valore e il loro ruolo nella definizione della città italiana? E, ancora, quali possono essere le strade da seguire oggi per un loro reale rinnovamento? Queste sono alcune domande che studiosi provenienti da diversi ambiti disciplinari (urbanistica, economia, storia urbana) provano qui ad affrontare.