Libri di Stefano Gallerini
Una lotta peggiore di una guerra. Storia dell'esercito della Repubblica sociale italiana
Stefano Gallerini
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 296
L’8 settembre 1943 segna una profonda cesura nella storia d’Italia. Quel giorno rappresenta il tempo della scelta: l’implosione del regime fascista e il crollo delle istituzioni costringono gli italiani a confrontarsi con la propria responsabilità. Alcuni scelgono di combattere al fianco degli angloamericani, altri si astengono. Questo libro esplora il tentativo di ricostruire un esercito tra coloro che rimasero fedeli a Mussolini. Attraverso una rilettura della storia dell’esercito di Salò, dalla sua formazione alla sua sconfitta, si mettono in luce le contraddizioni di una società in crisi e si analizzano il consenso e la violenza del fascismo, contribuendo a una comprensione più profonda di questo periodo.
Antifascismo e Resistenza in Oltrarno. Storia di un quartiere di Firenze
Stefano Gallerini
Libro: Libro in brossura
editore: Zella
anno edizione: 2014
pagine: 240
È una ricerca approfondita che studia l'antifascismo popolare nel quartiere fiorentino d'Oltrarno come microcosmo rappresentativo di un importante capitolo della Storia d'Italia. La prima parte, incentrata sul luogo e sul tessuto sociale, inquadra il periodo che va dal 1861 al 1921. Arricchita da statistiche, censimenti, dati urbanistici, sulle condizioni di vita e sul mondo dei mestieri e delle professioni, fornisce gli strumenti necessari a interpretare e contestualizzare il periodo successivo. La seconda (1922-1939) e la terza (1940-1944) affrontano il ventennio fascista: inseriti nella più ampia cornice storica, troviamo qui aneddoti e fatti di cronaca, episodi di lotta armata, disubbidienza, renitenza alla leva, resistenza passiva, tratti anche da giornali e bollettini dei vari gruppi: vicende collettive e di singoli protagonisti. Basata su documenti prevalentemente inediti la storia del quartiere diventa emblema della storia nazionale, rivolgendosi oltre che agli storici e ai sociologi anche il più largo pubblico non solo fiorentino. Presentazione di Simone Neri Serneri.