Libri di Simona De Luna
Brigantesse e briganti. Le due metà della banda
Domenico Scafoglio
Libro: Libro in brossura
editore: Guida
anno edizione: 2023
pagine: 752
Un libro poderoso, unico nel suo genere, che riscrive la storia di un fenomeno, che comunque lo si voglia chiamare (insorgenza, movimento legittimista, guerra civile, conflitto sociale, reazione alla modernizzazione, scontro di civiltà e così via), coinvolse per un decennio non solo gli uomini ma anche e spesso soprattutto le donne, in più di una occasione in prima linea. Leggeremo le storie di brigantesse violente, caparbie, sanguinarie, tenaci, forti, decise a tutto pur di ribellarsi al nuovo ordine. A volte erano, oltre che guerriere, spose e madri. Conosceremo le imprese di Maria Rosa Marinelli, i crimini di Maria Oliverio, la macchia di Sceppella, le crudeltà della banda Masini, le astuzie della specialista di agguati Luisa Mollo. Dal Cilento agli Alburni, dall’Irpinia alla Basilicata, è ricostruita anche la vita quotidiana nei boschi e sui monti delle brigantesse, e dei briganti: donne e uomini protagoniste e protagonisti di una eroica e tragica guerra contadina.
Le donne con il fucile. Brigantesse dell' Italia postunitaria
Domenico Scafoglio, Simona De Luna
Libro: Copertina morbida
editore: CUES
anno edizione: 2007
pagine: 192
Anime perse. Studi sulla possessione diabolica
Domenico Scafoglio, Simona De Luna
Libro
editore: CUES
anno edizione: 2001
pagine: 148
Ultima tellus. Temperamento, crimine, follia nelle pagine calabresi di Lombroso e Levi Bianchini
Simona De Luna
Libro: Copertina morbida
editore: Marlin (Cava de' Tirreni)
anno edizione: 2008
pagine: 144
La possessione diabolica
Domenico Scafoglio, Simona De Luna
Libro: Copertina morbida
editore: Avagliano
anno edizione: 2003
pagine: 384
La possessione diabolica è il fenomeno per cui uno spirito o un demone s'impadronisce della mente e del corpo di una persona, sostituendosi alla sua identità e volontà. Quando essa si manifesta, l'unico mezzo per espellerla è l'esorcismo. In questo lavoro gli autori ne offrono una lettura antropologica, assumendola come una forma di scissione dell'io, connessa con un complesso sistema di credenze che la rendono possibile. L'opera consente una conoscenza approfondita del fenomeno, associando l'osservazione diretta, frutto di un'intensa ricerca sul campo, all'informazione bibliografica e archivistica, che restituisce all'indagine profondità storica.