Libri di Silvia Diacciati
Gli Alberti nella Firenze del Medioevo. Giudici, mercanti, banchieri e mecenati
Silvia Diacciati
Libro: Libro in brossura
editore: Pontecorboli Editore
anno edizione: 2025
pagine: 240
Il libro narra le tappe di questa ascesa, generazione dopo generazione: con tenacia e impegno, onestà e dedizione, da giudici gli Alberti divennero mercanti ricchissimi e banchieri di fiducia del papa. Potenti e stimati, nel giro di pochi anni furono tuttavia sconfitti dagli avversari, poi dal tempo e infine dalla storia. I segni del loro passaggio però non mancano: anni di ricerche e studi hanno consentito di seguirne le tracce e di ricostruire una trama quanto più verosimile delle vicende di una famiglia che avrebbe meritato di più dalla storia.
Bagno a Ripoli. Il giardino di Firenze. Ediz. italiana e inglese
Andrea Rontini, Silvia Diacciati
Libro: Libro rilegato
editore: Polistampa
anno edizione: 2022
pagine: 176
Le fotografie a colori di Andrea Rontini dedicate a Bagno a Ripoli (Firenze) catturano la bellezza dei paesaggi, punteggiati da chiese e dimore storiche, rendendo omaggio a un territorio di cui viene colta l'essenza più profonda. Un luogo che, come scrive Silvia Diacciati, "è l'esito fortunato dell'incontro tra un ambiente già favorito dalla natura e la mano sapiente degli uomini che lo hanno abitato fin dall'antichità: con dedizione secolare hanno coltivato terreni, terrazzato colline, costruito sobrie pievi e ville sfarzose, forgiando quegli struggenti panorami che ancora oggi lo caratterizzano".
Il barone. Corso Donati nella Firenze di Dante
Silvia Diacciati
Libro: Libro in brossura
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2021
pagine: 328
Un libro di storia che prende come un romanzo d'avventure; un romanzo che guida a conoscere alla pari di un saggio storico. Vita e imprese dell'ardito Corso Donati. «Gentile di sangue, bello del corpo, piacevole parlatore, addorno di belli costumi, sottile d'ingegno» ne scrisse il cronista contemporaneo Dino Compagni che pur l'odiava. «Forse il più noto dei fiorentini - osserva l'autrice - prima che sulla scena arrivassero i Medici». Il capo dei Guelfi neri, causa di molti dei guai in cui finì Dante, si erge eroe romantico sul palcoscenico della «Firenze del Due-Trecento: la metropoli più tumultuosa del mondo conosciuto, paragonabile oggi a Londra o a New York» (Alessandro Barbero nell'Introduzione).
Lo Statuto di San Gimignano del 1255
Libro: Libro in brossura
editore: Olschki
anno edizione: 2016
pagine: VI-172
Il volume presenta l'edizione integrale del testo dello Statuto del 1255, il primo conservato per San Gimignano, finora accessibile solo nell'edizione parziale ottocentesca di Luigi Pecori. Al testo si aggiungono saggi introduttivi e apparati per l'approfondimento delle molteplici tematiche che emergono dallo statuto.