Libri di Sergio Rinaldi Tufi
Fidia
Sergio Rinaldi Tufi
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2025
pagine: 48
Fidia (Atene 490 circa - 430 circa a.C.) scultore e architetto, sovrintende ai lavori del Partenone nella Atene di Pericle, la più importante opera pubblica del tempo. Per il grande tempio realizza la statua di Athena parthenos e progetta le decorazioni scultoree dei frontoni e delle metope, in gran parte oggi conservate a Londra, nel British Museum. Tra le sue opere anche lo Zeus per il tempio di Olimpia, oggi perduta, ma considerata tra le Sette meraviglie del mondo. Il suo stile rappresenta l'ideale di compostezza, eleganza, varietà, dinamicità attribuite all'arte classica. Dopo il declino e la caduta Pericle ne seguì il destino, morendo in prigione, forse avvelenato.
Olimpia passato e presente. Ediz. spagnola
Sergio Rinaldi Tufi
Libro: Copertina rigida
editore: Vision
anno edizione: 2010
pagine: 70
Militari romani sul Reno. L'iconografia degli «Stehende soldaten» nelle stele funerarie del I sec. d.C.
Sergio Rinaldi Tufi
Libro
editore: Bretschneider Giorgio
anno edizione: 1988
pagine: 93
Olimpia passato e presente. Ediz. russa
Sergio Rinaldi Tufi
Libro: Copertina rigida
editore: Vision
anno edizione: 2010
pagine: 70
Olimpia passato e presente. Ediz. francese
Sergio Rinaldi Tufi
Libro: Copertina rigida
editore: Vision
anno edizione: 2010
pagine: 70
Arte nuragica
Sergio Rinaldi Tufi
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2023
pagine: 48
Uno dei misteri meglio custoditi dalla storia è quale fosse la funzione dei nuraghi, le tipiche costruzioni megalitiche che caratterizzano il paesaggio della Sardegna. Altrettanto misteriosa è l’origine della civiltà che prende il nome da quelle strutture. Sappiamo che si sviluppa nel cuore del Mediterraneo a partire dal III millennio a.C. – forse con radici micenee – e sussiste fino al II secolo d.C., quando la romanizzazione dell’isola è sostanzialmente compiuta, almeno nella maggior parte del territorio. Il prossimo dossier cerca di fare chiarezza su ciò che è accertato dalle ricerche archeologiche, e soprattutto delinea uno svolgimento e i caratteri salienti delle arti all’interno di quella cultura, fatta di architetture ma anche di sculture (celebri i Guerrieri di Mont’e Prama), metallurgia, ceramica, strutture funerarie.
Olimpia passato e presente. Ediz. inglese
Sergio Rinaldi Tufi
Libro: Copertina rigida
editore: Vision
anno edizione: 2010
pagine: 70
Olimpia passato e presente. Ediz. tedesca
Sergio Rinaldi Tufi
Libro: Libro rilegato
editore: Vision
anno edizione: 2010
pagine: 70
Olimpia passato e presente
Sergio Rinaldi Tufi
Libro: Libro rilegato
editore: Vision
anno edizione: 2010
pagine: 70
I Bronzi di Riace
Sergio Rinaldi Tufi
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2014
pagine: 48
Un dossier dedicato ai Bronzi di Riace. In sommario: Un inizio avventuroso; La Grecia e l'arte greca nel V secolo a.C.; Atene culla della civiltà classica: grandezza e contraddizioni; I Bronzi di Riace: opere diverse, programma comune?; Olimpia, Argo e Tebe, Tideo e Anfiarao; Statue di bronzo: tecniche di fusione e problemi di conservazione, elementi di rischio e idee inopportune. Come tutte le monografie della collana Dossier d'art, una pubblicazione agile, ricca di belle riproduzioni a colori, completa di un utile quadro cronologico e di una ricca bibliografia.
Gladiatori. Una giornata di spettacoli
Sergio Rinaldi Tufi
Libro
editore: Quasar
anno edizione: 2019
pagine: 176
Il volume accompagna il lettore verso una giornata di spettacoli, fornendogli tutte le possibili informazioni per capirla meglio: origine dei giochi gladiatorii, chi sono e da dove vengono i gladiatori, qual è il loro tipo di addestramento, quali sono le loro categorie e come si identificano, come si svolgono le loro carriere. Si darà spazio ai temi forse più noti per il grande pubblico: la presenza ovunque (a Roma, in Italia, nelle province dell'Impero) di resti talvolta imponenti di centinaia di anfiteatri; l'avventura di Spartaco, personaggio dai due volti (gladiatore e schiavo) la cui rivolta, iniziatasi nel 73 a.C., diviene leggenda che scavalca i secoli. Sono introdotti nuovi elementi per valutare situazioni che rischiano di essere date per scontate, ma che invece vanno riconsiderate: non necessariamente demolizioni o sconvolgimenti, ma aggiustamenti del tiro, come ad esempio la «gestualità del pollice» o la famosa frase «Ave Caesar, morituri te salutant».