Libri di Sam Harris
Bugie. Essere radicalmente onesti non è solo più giusto, ma anche più vantaggioso
Sam Harris
Libro: Libro in brossura
editore: ROI edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 112
È davvero sbagliato mentire? La risposta può sembrare scontata, ma non lo è. Pensiamo alle "bugie bianche", quelle verità che alteriamo per non ferire qualcuno a cui teniamo ("Sembro grassa con questo vestito?"). Oppure a casi estremi, quando una bugia potrebbe essere necessaria per sviare un assassino dalla sua preda o per rassicurare un malato preoccupato. Ebbene, anche in questi casi mentire potrebbe innescare una serie di effetti a cascata difficilmente prevedibili che rischiano di fare più male che bene. In questo libro scorrevole e stimolante, Sam Harris ricorre agli attrezzi del mestiere del filosofo per analizzare lucidamente questo dilemma morale e perora la causa di un approccio radicale all'onestà che non ammette eccezioni (o quasi).
L'islam e il futuro della tolleranza. Un dialogo
Sam Harris, Maajid Nawaz
Libro: Libro in brossura
editore: Nessun dogma
anno edizione: 2017
pagine: 122
Tutti parlano dell’islam, ma pochi lo conoscono realmente. Se il terrorismo islamico riempie le cronache, non accade altrettanto per la ricerca delle sue cause e per le strategie per combatterlo. Anche un tema importante quale la compatibilità dell’islam con la democrazia, la laicità e i diritti dell’uomo è raramente preso in considerazione. È proprio per fare chiarezza su questioni così importanti che il “nuovo ateo” Sam Harris e il musulmano riformista Maajid Nawaz hanno deciso di avviare un dialogo senza reticenze. Ne è scaturito un libro che mostra come il confronto sia non solo possibile, ma addirittura indispensabile – se si vuol vivere in società pacifiche e tolleranti.
Il paesaggio morale. Come la scienza determina i valori umani
Sam Harris
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2012
pagine: 355
Il primo libro di Sam Harris, "La fine della fede", ha innescato un dibattito di portata mondiale riguardo alla validità della religione. In seguito ad esso Harris si è reso conto che la maggior parte delle persone - dai fondamentalisti religiosi agli scienziati atei - concordava su un punto: che la scienza non abbia voce in capitolo sul tema dei valori umani. In "Il paesaggio morale", un libro altrettanto controverso, Harris cerca di legare l'etica al resto della conoscenza umana. Nel definire la morale nei termini del benessere umano e animale, egli sostiene che la scienza può fare molto di più che descrivere il modo in cui siamo: essa può, in linea di principio, dirci come dovremmo essere. Secondo il suo punto di vista, il relativismo morale è semplicemente falso, e impone un crescente fardello sull'umanità. L'intrusione della religione nella sfera dei valori umani può dunque essere respinta: così come non esiste una fisica cristiana o un'algebra musulmana, egualmente non può esserci un'etica cristiana o musulmana. Facendo tesoro delle proprie conoscenze filosofiche e scientifiche, Harris ha scritto un libro che modifica le regole del gioco riguardo al futuro della scienza e alle fondamenta della cooperazione umana.
Lettera a una nazione cristiana
Sam Harris
Libro: Copertina rigida
editore: Nuovi Mondi
anno edizione: 2008
pagine: 192
In questa lettera Harris denuncia apertamente l'influenza della fede nella vita pubblica e auspica che "nel corso del XIX secolo gli esseri umani imparino a parlare delle loro questioni più profonde - riguardo all'etica, alla spiritualità e all'inevitabilità della sofferenza umana - in un modo che non sia tanto palesemente irrazionale". Attraverso un'argomentazione oltremodo razionale, l'autore offre un rifiuto misurato ma deciso alle credenze che costituiscono il fulcro del fondamentalismo cristiano. Nel corso della trattazione, individua e sviscera temi assolutamente attuali: la ricerca sulle cellule staminali, le coppie di fatto e le unioni tra omossessuali, l'aborto e la regolamentazione della pillola contraccettiva, la teoria dell'evoluzione, il problema dell'AIDS in Africa, i privilefi economici della chiesa. Un pamphlet politicamente scorretto, tradotto in 10 lingue.