Libri di Sabrina Pistorio

Con la giusta interpretazione degli Oracoli della Corte dei Miracoli è possibile intuire ciò che è divenire…

Un libro in rima per spiegarvi i significati delle carte della Sibilla che, quali strumenti oracolari, nella loro semplice esposizione possono dare responsi magistrali. Versi di canzoni vi aiuteranno inoltre a comprenderne le singole espressioni ricordandovi che: talvolta "gli oracoli fanno miracoli".

Frammenti di vita vissuta quelli di Laila. Trascorsi a rincorrere l'amore "Vero", quello che ti scalda il cuore e l'anima, che t'infonde il giusto entusiasmo per credere che nella vita, tutto possa essere come più desideri. La sensazione d'averlo trovato. L'averlo vissuto nella sua totalità e il triste epilogo. La consapevolezza che il bello spesso non dura e che questa cognizione trova purtroppo conferma da un incontro successivo con un individuo che di amore da dare ne aveva poco, anzi niente! Scoprire quanto certi uomini possano (negativamente) sorprenderti, ti coinvolge, travolge e sconvolge in un tutt'uno. Tuttavia, se certe esperienze segnano, è anche pur vero che le stesse insegnano. Per esempio, ad amare noi stessi, prima di chiunque altro. Un diversivo non sempre facile da coltivare, ma che se praticato, nel tempo dà i suoi "succosi frutti", dei quali mai più potremmo fare a meno.

Ore 15.30, 16 agosto 1977, il Re del Rock & Roll Elvis Presley è dichiarato morto presso il Baptist Memorial Hospital di Memphis, Tennessee. Causa decesso: insufficienza respiratoria. Ore 14.00 1 gennaio 2016 la notizia è smentita dal portavoce della famiglia Presley che dichiara: «Parlare oggi della morte di colui capace d’aver conferito alla musica un’innegabile identità, sia in termini di comunicazione che di passione e vita, non ha più senso… Signore e Signori, Elvis è vivo!». Ecco, come reagirebbe il mondo di fronte a quest’inattesa dichiarazione, apparentemente piuttosto fantasiosa, rispetto a quanto invece comunicatoci quel 16 agosto 1977 sulla scomparsa improvvisa di Elvis Presley a soli 42 anni (?). Pensiamo solo se ciò avvenisse davvero. E allora, poiché la curiosità di sapere è universale, che siate o no fan di Presley, questo è il libro che vi mancava: una raccolta d’informazioni captate, filtrate e sviluppate al fine di rivedere e rileggere attraverso una lente d’ingrandimento qualcosa datoci per scontato. Un faro capace di mettere in luce le contraddizioni e le incongruenze come pure i dubbi che in questi ultimi quarant’anni hanno accompagnato la dipartita del più grande entertainer della musica mondiale, il cui mito, ancora, resiste granitico. E chissà che Elvis (Aron) Presley non stia in realtà ancora giocando la sua partita più importante: quella con la vita.

"Credo profondamente che le parole che aiutano a dar vita a poesie, aforismi o massime siano ispirate dalla consapevolezza, più o meno certa, di aver vinto piccole grandi battaglie personali. E mi chiedo se basti mettere queste parole a disposizione degli altri, affinché essi stessi possano farle proprie e magari vincere le loro, di battaglie".

"Con questo libro, io e la mia amata Lilly, ci siamo volute fare un regalo rendendo omaggio all'incontrastata fedeltà e alla profonda amicizia che ci ha legato lungo i nostri 17 anni di reciproco amore e rispetto naturali. È Lilly stessa a raccontarsi, con quell'innata sagacia propria di una tipa a quattro zampe come lei, certa che, pagina dopo pagina, molti ritroveranno un po' del loro Charlie, Rocky, Sally, Peggy, Mathilda, Kira... e con un sorriso penseranno alla gioia di averli avuti o di averli ancora accanto. A tutti gli altri, che il racconto di Lilly possa avvicinarli a un nuovo compagno, un po' peloso, ma davvero unico nel suo stile. E se mai vi capiterà, ricordate: sin dal primo incontro non servono giacca e cravatta. Con loro è solo una questione di cuore. E allora sì, basterà uno sguardo, per capire di aver trovato un amico per la pelle e per la vita. (Tratto da una favola vera)" .

I Tarocchi: un portale quale fonte di ricerca negli anfratti più profondi del nostro sé. E che dalla notte dei tempi hanno illuminato percorsi ignoti, supportando coloro che consultandoli (attraverso l'operatore esoterico più leale ed onesto) hanno avuto modo di "vedere più chiaro" ciò che all'apparenza pareva incerto e confuso. La comprensione delle carte dei Tarocchi all'interno di questo libro, resa più fruibile grazie al supporto di trame cinematografiche, versi di canzoni, proverbi e riflessioni; e la loro successiva interpretazione, quando opportunamente eseguita (senza scopi diversi dall'altruismo verso il prossimo), diviene un alleato prezioso nella ricerca di una mano rassicurante capace di condurci delicatamente lungo quel nostro cammino chiamato esistenza.

Ore 15.30, 16 agosto 1977, il Re del Rock & Roll Elvis Presley è dichiarato morto presso il Baptist Memorial Hospital di Memphis, Tennessee. Causa decesso: insufficienza respiratoria. Ore 14.00 1 gennaio 2016 la notizia è smentita dal portavoce della famiglia Presley che dichiara: «Parlare oggi della morte di colui capace d'aver conferito alla musica un'innegabile identità, sia in termini di comunicazione che di passione e vita, non ha più senso... Signore e Signori, Elvis è vivo!». Ecco, come reagirebbe il mondo di fronte a quest'inattesa dichiarazione, apparentemente piuttosto fantasiosa, rispetto a quanto invece comunicatoci quel 16 agosto 1977 sulla scomparsa improvvisa di Elvis Presley a soli 42 anni (?). Pensiamo solo se ciò avvenisse davvero. E allora, poiché la curiosità di sapere è universale, che siate o no fan di Presley, questo è il libro che vi mancava: una raccolta d'informazioni captate, filtrate e sviluppate al fine di rivedere e rileggere attraverso una lente d'ingrandimento qualcosa datoci per scontato. Un faro capace di mettere in luce le contraddizioni e le incongruenze come pure i dubbi che in questi ultimi quarant'anni hanno accompagnato la dipartita del più grande entertainer della musica mondiale, il cui mito, ancora, resiste granitico. E chissà che Elvis (Aron) Presley non stia in realtà ancora giocando la sua partita più importante: quella con la vita.

"Credo profondamente che le parole che aiutano a dar vita a poesie, aforismi o massime, siano ispirate dalla consapevolezza, più o meno certa, di aver vinto piccole grandi battaglie personali. E mi chiedo se basti mettere queste parole a disposizione degli altri, affinché anche gli altri possano farle proprie e magari vincere le loro, di battaglie". (Sabrina Pistorio)

"Con questo libro, io e la mia amata Lilly, ci siamo volute fare un regalo rendendo omaggio all'incontrastata fedeltà e alla profonda amicizia che ci ha legato lungo i nostri 17 anni di reciproco amore e rispetto naturali. È Lilly stessa a raccontarsi, con quell'innata sagacia propria di una tipa a quattro zampe come lei, certa che, pagina dopo pagina, molti ritroveranno un po' del loro Charlie, Rocky, Sally, Peggy, Mathilda, Kira... e con un sorriso penseranno alla gioia di averli avuti o di averli ancora accanto. A tutti gli altri, che il racconto di Lilly possa avvicinarli a un nuovo compagno, un po' peloso, ma davvero unico nel suo stile. E se mai vi capiterà, ricordate: sin dal primo incontro non servono giacca e cravatta. Con loro è solo una questione di cuore. E allora sì, basterà uno sguardo, per capire di aver trovato un amico per la pelle e per la vita. (Tratto da una favola vera)" .

Frammenti di vita vissuta quelli di Laila. Trascorsi a rincorrere l'amore "vero", quello che ti scalda il cuore e l'anima, che t'infonde il giusto entusiasmo per credere, che t'infonde il giusto entusiasmo per credere, che nella vita, tutto possa essere come più desideri. La sensazione di averlo trovato. L'averlo vissuto nella sua totalità e il triste epilogo. La consapevolezza che il bello spesso non dura e che questa cognizione trova, ahimè conferma da un incontro successivo con un individuo, che di amore da dare ne aveva poco, anzi niente! Scoprire quanto certi uomini possano (negativamente) sorprenderti, incredibilmente ti coinvolge, travolge e sconvolge in un tutt'uno. Tuttavia, se certe esperienze segnano, è anche pur vero che le stesse insegnano. Per esempio, ad amare noi stessi, prima di chiunque altro. Un diversivo non sempre facile da coltivare, ma che se praticato, nel tempo dà i suoi "succosi frutti", dei quali non potremmo mai più, fare a meno.