Libri di Rossana Capobianco
Genere e decolonialità
María Lugones, Isabel Jiménez-Lucena, Madina Tlostanova
Libro: Libro in brossura
editore: Ombre Corte
anno edizione: 2023
pagine: 119
Corpopolitica e geopolitica della conoscenza (chi può/deve conoscere) sono i temi centrali di questo libro, entrambi attraversati dalla colonialità dell’essere e del sapere. “Donne”, “indigeni” e “neri” sono stati storicamente esclusi dall’accesso a quella che si considerava essere la cupola del sapere. Se la cultura patriarcale legittima l’oppressione di genere e sessuale, questa, però, non si manifesta né è vissuta allo stesso modo dalle “donne di colore” negli Stati Uniti (Lugones); nella geopolitica ispano-marocchina, a causa delle differenze che il sistema sanitario spagnolo mostra nel trattamento delle donne ispaniche e marocchine (Jiménez-Lucena); né nel conflitto tra la cultura cristiana ortodossa dello Stato russo e la cultura musulmana del Caucaso (Tlostanova). Tanto il sesso quanto il genere si costruiscono socialmente e storicamente in forme che danno luogo a “sistemi di genere” che rendono più complessa la nozione di patriarcato. Le diverse storie locali generano risposte particolari in ciascuno di questi luoghi, ed è a partire da ognuna di tali storie che le tre autrici convergono sulla stessa idea che non può esistere un femminismo universale dettato dal femminismo bianco europeo e statunitense. Introduzione di Walter Mignolo.
Federer. Venti. Storia di un anno da favola. E di un record «irraggiungibile»
Rossana Capobianco, Luigi Ansaloni, Daniele Azzolini
Libro: Copertina morbida
editore: Absolutely Free
anno edizione: 2018
pagine: 230
Venti Slam. Valgono più di un record. Valgono come il 9"58 di Bolt nel 100 di Berlino, come i due voli oltre la fettuccia degli otto metri e novanta nel lungo, prima di Beamon a Città del Messico, poi di Powell a Tokyo ventitre anni dopo. Venti Slam sono come una scalata, la vetta del Kilimangiaro raggiunta da Kilian Jornet in cinque ore e 23 minuti. Sono le dodici Champions League del Real Madrid, sono i 46" e 91 nei 100 stile libero di Cesar Cielo Filho. È uno di quei record che l'uomo ha ritenuto impossibili, irraggiungibili, semplicemente disumani. Ma Federer ha cambiato i termini della storia, le regole, ha quasi trentasette anni, gioca ancora, a volte sembra giochi meglio di prima. Lui sì, poteva riuscirvi. E lui, alla fine, vi è riuscito. Il libro ripercorre l'anno magico del ritorno di Roger Federer, una anno da tre vittorie nello Slam, Melbourne, Wimbledon e ancora Melbourne... Nel 2016 a Wimbledon, tutto sembrava finito, ma il più grande aveva ancora voglia di stupire. Ha cambiato il gioco, ha aggiunto nuove motivazioni, ha ascoltato i consigli di un nuovo coach, ha annichilito Nadal con quattro vittorie in quattro confronti. Momenti che il libro descrive, uno a uno, accompagnando il racconto di una resurrezione sportiva fra le più incredibili ed emozionanti che lo sport ci abbia mai mostrato. È Roger il Goat del tennis, il più grande di sempre? La risposta è in questo libro, e merita di essere letta...
Solo Uno. Analisi di una rivalità...
Rossana Capobianco, Riccardo Nuziale
Libro: Copertina morbida
editore: Absolutely Free
anno edizione: 2014
pagine: 181
Tanto divisi e diversi da incontrarsi - e scontrarsi - continuamente. Sui più importanti campi di tutto il mondo, nei discorsi di addetti ai lavori, colleghi, appassionati. Negli umori dei tifosi, nelle speranze dei direttori dei tornei. Roger Federer e Rafael Nadal. Dal 2005, il tennis è loro. Federer-Nadal è un gioco di opposizioni, di contrapposizioni, di diversità che vanno sottolineate; lo si è capito sin dalla loro prima sfida: destro contro mancino, tradizione contro cambiamento, eleganza stilistica contro furore agonistico, io creo tu rompi, io ricreo e tu rompi di nuovo. Non si può tifare entrambi, perché il loro tennis rappresenta due antitetiche filosofie, specchi di due concezioni della vita che non possono trovarsi se non nell'antitesi.