Libri di Roberto Risso
Il romanzo storico intorno a Manzoni: D'Azeglio, Grossi, Guerrazzi, Cantù
Roberto Risso
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2021
pagine: 240
'Questo libro indaga la formazione e lo sviluppo del romanzo storico italiano degli anni Trenta del Diciannovesimo secolo, nel periodo di massima espansione e successo del genere, fra la ventisettana e la quarantana manzoniane da un lato e il romanzo di Nievo dall’altro in un momento storico di cruciale importanza del Risorgimento italiano. Attraverso la lettura critica e testuale di quattro romanzi di autori come d’Azeglio, Grossi, Guerrazzi e Cantù, si dimostra come questo genere ‘minore’ abbia una sua vitalità e rilevanza al di là della semplice aderenza ai modelli italiani ed europei. L’interpretazione dei romanzi alla luce degli scritti teorici e letterari degli autori permette di gettare una nuova luce sulla fabrica e sulla progettazione troppo spesso liquidate come prive di spessore o imitazioni estere. Nel corso dell’analisi si mette in evidenza come elementi di originalità e di amor patrio si combinino nella scrittura di opere che andrebbero rilette e valorizzate in un rinnovato sforzo di comprensione del nostro passato prossimo.'
La penna è chiacchierona. Edmondo De Amicis e l'arte del narrare
Roberto Risso
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2018
pagine: 229
Autore eclettico e dalla produzione ricchissima, Edmondo De Amicis seppe interpretare con acume e ironia la società in cui visse. Sebbene la sua dimensione creativa ideale coincidesse con la forma breve e incisiva dell'articolo, del bozzetto e della novella, egli si cimentò a più riprese con narrazioni lunghe e articolate, con fini e risultati differenti. Questa monografia si propone come indagine complessiva sugli esiti letterari deamicisiani. Seguendo cronologicamente una varietà di temi e problemi cari all'autore, il libro ricostruisce la dimensione umana e intellettuale di uno scrittore che troppo spesso è stato liquidato con facile ironia o letto in modo parziale, privilegiando solo alcune delle sue opere più note e lasciando nell'ombra la complessa vastità e varietà della sua produzione narrativa e saggistica. Questo libro opera un primo complessivo assestamento critico interpretativo dell'intero corpus deamicisiano e si pone come punto di partenza per future letture integrali di un autore su cui molto resta da indagare e che è ben lungi dall'aver cessato di comunicare all'Italia e agli italiani di oggi e di domani.