Libri di Roberto Causa

Marcel Garrot era stato un immobiliarista di un certo successo, ma investimenti sbagliati lo hanno portato a contrarre dei debiti con i fornitori e con il fisco. Pur riuscendo a saldare tutte le sue pendenze è caduto in depressione arrivando addirittura al suicidio. Vedovo da tempo lascia tre eredi, Ernest, Juliette e Philippe. Quando Juliette viene trovata assassinata a Clermont-Ferrand, per il commissario Le Breton comincia un'indagine più complicata che mai che si sposta dall'Alvernia a Marsiglia e a Saint-Étienne. I due fratelli superstiti sembrano dall'inizio insospettabili, ma col tempo altri avvenimenti vengono a complicare un'indagine che si risolverà solo dopo mille peripezie.

A Fécamp, in Normandia, una donna lì in vacanza col marito e provenienti da Clermont-Ferrand, viene rinvenuta orrendamente massacrata e stuprata. Il commissario Gourlat, vecchio amico del commissario André Le Breton, responsabile della sezione 'omicidi e reati gravi' della città di provenienza dei due coniugi, contatta il collega perché lo aiuti nelle indagini. Quello che ne emerge è a dir poco agghiacciante, e vengono coinvolti i commissariati di Nizza e Mentone per un omicidio risalente a ventisei anni prima, e...

A Saint Etienne, nella Loira, un politico locale di non rilevante importanza viene trovato ucciso con due colpi di pistola alla nuca. Un sostituto procuratore ed un commissario di polizia vengono incaricati dell'indagine, un'indagine che li porterà prima a Marsiglia e poi a Ragusa, in Sicilia, in un turbinio di spostamenti accompagnati da altri efferati omicidi. Una trasferta quindi dalla Francia all'Italia e viceversa, sempre con la gola serrata ed il fiato corto, sino ad una conclusione degna della Marsiglia anni sessanta.

A Clermont-Ferrand, in Alvernia, tre cugini sono accomunati da un'ingente somma sottratta ad una gang di malavitosi russi che ora vorrebbero rientrarne in possesso a tutti i costi. L'indagine della Polizia Nazionale francese incontra ostacoli che sembrano insormontabili, con omicidi anche gratuiti che creano tensione e paura nei protagonisti, ed una banda che continua a spostarsi da una città all'altra. La Polizia indaga senza sosta, ma lo sconforto rischia di impossessarsi del commissario André Le Breton incaricato dell'indagine. Una soluzione drammatica porrà fine ad una vicenda ricca di conflitti, dubbi e incertezze.

Il commissario Le Breton non si era mai occupato prima di una morte per overdose, e la Polizia Nazionale di Clermont-Ferrand non riesce a trovarne il pusher responsabile. Quando però due omicidi vi sembrano collegati il poliziotto si trova coinvolto in un'indagine che metterà alla prova sia lui che il suo secondo, l'ispettore Gérard Perez, un'indagine che vedrà contrapposti il suo dovere di funzionario con la sua naturale empatia di uomo. Un polar (policier noir) che si svolge ancora in Alvernia in cui la polizia scientifica svolge un compito importante quanto l'intuito di Le Breton.

A Clermond-Ferrand il commissario Le Breton si trova ad indagare su un traffico di droga, ma oltre alle consuete e normali difficoltà che si incontrano in un'indagine altri dubbi lo assillano; è il timore di un funzionario che ha l'impressione di essere stato lasciato solo, di essere ostacolato, o quantomeno non appoggiato dalle autorità, dai suoi superiori. Solo la sua determinazione e capacità investigativa lo porteranno al risultato finale, supportato dal sost. procuratore Béchard che dimostra un carattere di cui nessuno lo credeva in possesso.

Può un dolore, un dispiacere immenso e incontrollabile trasformare un uomo che abbia una vita normale ed irreprensibile in uno psicopatico, un sociopatico? Con questo si dovranno confrontare il commissario Le Breton assieme al suo ispettore Perez ed il sost. proc. Béchard quando una serie di omicidi inspiegabili si verificano tra Clermont-Ferrand e Saint Etienne, nella regione Alvernia-Rodano Alpi. Cosa ha portato l'omicida commettere delitti che hanno in comune solo la professione delle vittime, ma senza osservare le consuete caratteristiche di tutti gli omicidi operati dai killer seriali? Nessun abuso sessuale, diverso modus operandi, sesso differente, vite normali, tranquille. Le Breton ancora una volta deve ricorrere alla sua esperienza, ma soprattutto al suo intuito ed al suo carattere che lo portano a non rispettare pedissequamente i regolamenti.

Wisconsin, 1878, la guerra di secessione è finita da tredici anni. Dopo aver partecipato agli ultimi tre mesi di guerra, un giovane, figlio maggiore di una coppia francese immigrata in Canada, si ritrova disoccupato e senza un mestiere. Un evento fortuito lo porta ad esercitare un'attività che mai avrebbe immaginato per sé. La vita lo ha portato a percorrere una strada dalla quale non riesce, o non sa, uscire, pur rendendosi conto che non è, e mai potrà essere la strada della sua vita. Un incontro sembra dargli la possibilità di imboccare una svolta, ma il passato torna a ostacolarlo, e... Nel saloon calò un silenzio tombale, e tutti si voltarono a guardare quello straniero che muoveva da destra a sinistra l'arma tolta al giovane, soffermandosi poi sul secondo uomo armato «Tu, sfila con due dita la pistola e posala sul bancone. Svelto!»

Ogni omicidio premeditato ha un movente. Se più omicidi hanno le stesse caratteristiche è quantomeno probabile che siano stati commessi dalla stessa persona. Per questo per risolvere un omicidio si parte sempre con la ricerca del movente: chi ne aveva interesse? Cui prodest? A chi giova? si chiedevano i latini. Gelosia? Denaro? Vendetta? Cosa ha spinto l'omicida a compiere tale efferatezza? Da questo deve cominciare il commissario Le Breton, dirigente della sezione 'omicidi e reati gravi' del commissariato di rue des Liondards, a Clermont-Ferrand, quando già col primo cadavere non trova alcun appiglio per avviare l'indagine. Al secondo omicidio...

A Volvic, una tranquilla cittadina a soli venti chilometri da Clermont-Ferrand, durante una scampagnata una coppia di coniugi trova il cadavere di una giovane sommariamente occultato all'interno di un rudere nel bosco. Il comandante della Gendarmeria locale, buon amico del commissario André Le Breton, responsabile della sezione 'omicidi e reati gravi' della Police Nationale in rue des Liondards lo contatta perché prenda in carico l'indagine. Conosciuto il padre della ragazza e delle tre sorelle il commissario si ritrova a indagare su una famiglia assolutamente al di fuori dai canoni e dove si vive credendo di seguire la Bibbia. L'indagine si sposta a Quimper nel Finistère, un dipartimento della regione Bretone, e tra mille difficoltà che richiedono tutta l'esperienza investigativa e di costanza del commissario si giunge ad una conclusione sconvolgente.

Un impiegato semialcolizzato di un'agenzia immobiliare a Chalon-sur-Saône, in Borgogna, si ritrova dopo anni a riprendere in mano un arco e a compiere un'azione di cui mai avrebbe pensato di essere capace. La polizia di Chalon e di Orléans, capoluogo del Loiret, unisce le forze per giungere alla risoluzione di un'indagine che dall'inizio si rivela complicata, soprattutto per la mancanza assoluta di tracce. Un noir farcito di sesso, alcol, amore e acqua minerale.

A Clermont-Ferrand, capoluogo del Puy-de-Dôme, giovani francesi e giovani algerini francesi di seconda generazione vivono una vita in cui non si riconoscono e della quale non sono soddisfatti, i primi ritenendo i secondi responsabili di occupare i loro spazi, i secondi non sentendosi accettati come meriterebbero in una società matrigna. Questo, condito da scarsa scolarizzazione e povertà culturale, li porta a compiere gesta ai limiti della legalità, se non addirittura del tutto illegali. André Le Breton, commissario dirigente della sezione 'omicidi e reati gravi' nel commissariato di rue des Liondards, coadiuvato dai suoi ispettori Gérard Perez, Gaston Carrel e Jules Esposito, nonché dal sost. procuratore Ludovic Béchard, si ritrova ad indagare su una serie di reati che portano alla morte di un giovane, e che lo costringono a riflettere e quindi a conoscere situazioni a lui quasi estranee. Due ragazzi, uno francese ed uno algerino esulano però completamente da uno stereotipo oggi sin troppo dilagante, e gli forniscono pertanto la forza per arrivare alla conclusione dell'indagine..