Libri di Rita Ciotta Neves
Le cronache brasiliane di Machado de Assis
Rita Ciotta Neves
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2025
pagine: 134
Machado coglie in modo perfetto e anticipato la nuova figura sociale dello scrittore-giornalista (attualmente egemonico in buona parte del mondo), che secondo lui definisce la nuova entità letteraria; questa nuova figura di scrittore diviene anche giornalista, mescola il futile e l’utile, il serio e il frivolo, la critica e il posizionarsi. Incarna una sorta di colibrì, un mutante che svolazza e succhia modelli, idee, comportamenti, stili, razzismi, sessismi, provenienti da ogni parte e che dirige sinfonie, quartetti, ‘a solo’, con la sua penna-occhio. Massimo Canevacci Machado de Assis scrive più di 700 cronache, per quarant’anni, narrando e commentando momenti cruciali del Brasile moderno, come la Guerra del Paraguai, l’Abolizionismo, la fine della Monarchia e l’inizio della Repubblica, il nascere del primo capitalismo, lo sviluppo delle grandi città, concentrate soprattutto a Rio de Janeiro, São Paulo e Salvador de Bahia. Le tematiche sono tra le più diverse: critica sociale e politica, critiche d’arte, di teatro e letteratura. Si può dire che Machado riprende le grandi tematiche europee, ma interpretandole secondo una prospettiva brasiliana.
Machado de Assis africano. Le opere e la questione razziale
Rita Ciotta Neves
Libro
editore: Tuga Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 256
Carolina Maria de Jesus. Una biografia ai margini della Letteratura
Rita Ciotta Neves
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2019
pagine: 110
Questa biografia della scrittrice Carolina Maria de Jesus (1914-1977) vuole ripercorrere la vita e la produzione letteraria di una singolare protagonista della letteratura brasiliana e raccontare alcuni momenti fondamentali della storia del grande paese sudamericano: dal periodo coloniale fino alla sua affermazione come paese moderno e la prima industrializzazione negli anni '50, quando inizia la grande urbanizzazione e nascono le prime favelas. Carolina, nera, nubile e madre di tre figli, vive nella favela Canindé, alla periferia di São Paulo, quando nel 1960 viene scoperta da un reporter brasiliano, che le permette di pubblicare il suo primo libro, "Quarto de Despejo", un diario della durissima vita dei favelados. Il libro le darà un inatteso e straordinario successo letterario, anche se effimero. L'avvento della dittatura militare in Brasile e l'abbandono dei media, la respingeranno, infatti, nell'oblio e nella miseria. Carolina non smetterà mai di scrivere: diari, un romanzo, poesie, testi teatrali. Considerata tra i primi e più significativi esempi di Letteratura Nera brasiliana, Carolina è una delle protagoniste della Letteratura Marginale.