Libri di Riccardo Di Cesare
Paradeigmata. Cantieri, tecniche e restauri nel mondo Greco d'Occidente (Atti del convegno di studi Reggio Calabria, museo archeologico nazionale 5-6 luglio 2023)
Libro: Libro in brossura
editore: Scienze e Lettere
anno edizione: 2024
pagine: 400
Il Convegno si propone come una riflessione aggiornata e condivisa sul cantiere edilizio greco in Magna Grecia e Sicilia. l nuovi indirizzi teorici e metodologici di ricerca nel campo dell’architettura antica e l’accrescimento delle conoscenze archeologiche degli ultimi decenni in questi territori rendono auspicabile una revisione delle acquisizioni consolidate, un aggiornamento sulla base dei nuovi dati, un confronto interdisciplinare tra diversi specialismi: dalla storia dell’architettura antica all’archeologia sul campo, fino alle discipline storiche ed epigrafiche. In particolare, l’incontro mira a mettere a fuoco la complessità del cantiere nel mondo greco D’Occidente, dalle prassi operative ai saperi teorici, dagli aspetti tecnici a quelli economici, dalle committenze alle maestranze, con un’attenzione rivolta sia alla lettura dell’evidenza archeologica, sia all’analisi dei processi storici, sia infine alla discussione dei dati ricavabili dalle fonti letterarie ed epigrafiche. I temi di riflessione sono le fasi operative del cantiere (approvvigionamento dei materiali tra risorse locali e importazioni, trasporto, strumenti e macchine, messa in opera, rifinitura, competenze e prassi operative, percezione visiva), la composizione delle maestranze (le figure coinvolte, l’organizzazione dei lavori, la gerarchia, la dialettica tra maestranze locali e itineranti), la committenza e i costi, le tecniche edilizie e i materiali impiegati (marmo, pietra, bronzo, legno, terracotta ecc.), la manutenzione antica (cura, restauri, trasformazioni, spoliazioni e reimpieghi), la terminologia, gli aspetti giuridici e lo statuto degli edifici antichi e gli esiti del cantiere.
Bronzi di Riace
Luigi Spina, Carmelo Malacrino, Riccardo Di Cesare
Libro: Copertina rigida
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2022
pagine: 116
Il quarto volume della collana "Tesori nascosti" è dedicato ai Bronzi di Riace, due tra le pochissime statue originali in bronzo sopravvissute dall'antichità a oggi e conservate presso il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria. La pubblicazione nasce in occasione delle celebrazioni per il cinquantenario della scoperta, e vede la ricerca fotografica di Luigi Spina dialogare con i contenuti testuali curati da Carmelo Malacrino. Il fotografo Spina sviluppa una narrazione continua che propone una comparazione diretta delle due sculture, denominate A e B, mettendo in luce la lettura corporea dei soggetti nonché la tridimensionalità dei loro corpi bronzei, spesso celata dalla bidimensionalità delle immagini fotografiche. Carmelo Malacrino analizza i celebri capolavori del V secolo a.C. sotto il duplice aspetto dell'opera d'arte antica e del loro significato nella cultura contemporanea. Viene ripercorsa la vicenda dei Bronzi a partire dalla loro scoperta nell'agosto del 1972, approfondendo le circostanze del recupero, i restauri, le esposizioni, nonché l'impatto sul pubblico a livello nazionale e internazionale. Ma non meno importanza viene data alla rilettura delle due statue partendo da una loro contestualizzazione in seno all'arte greca, alle questioni stilistiche ad essa relative, e alla riflessione intorno alle pratiche e ai saperi delle botteghe statuarie classiche. Questa pubblicazione sorprenderà gli amanti della statuaria classica, gli appassionati di archeologia e tutti coloro che non si accontentano di uno sguardo fugace quando ammirano un'opera d'arte.
Le bronzes de Riace
Luigi Spina, Carmelo Malacrino, Riccardo Di Cesare
Libro: Copertina rigida
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2022
pagine: 116
Il quarto volume della collana "tesori nascosti" è dedicato ai Bronzi di Riace, due tra le pochissime statue originali in bronzo sopravvissute dall'antichità a oggi e conservate presso il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria. La pubblicazione nasce in occasione delle celebrazioni per il cinquantenario della scoperta, e vede la ricerca fotografica di Luigi Spina dialogare con i contenuti testuali curati da Carmelo Malacrino. Il fotografo Spina sviluppa una narrazione continua che propone una comparazione diretta delle due sculture, denominate A e B, mettendo in luce la lettura corporea dei soggetti nonché la tridimensionalità dei loro corpi bronzei, spesso celata dalla bidimensionalità delle immagini fotografiche.
The Riace bronzes
Luigi Spina, Carmelo Malacrino, Riccardo Di Cesare
Libro: Copertina rigida
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2022
pagine: 116
Il quarto volume della collana "tesori nascosti" è dedicato ai Bronzi di Riace, due tra le pochissime statue originali in bronzo sopravvissute dall'antichità a oggi e conservate presso il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria. La pubblicazione nasce in occasione delle celebrazioni per il cinquantenario della scoperta, e vede la ricerca fotografica di Luigi Spina dialogare con i contenuti testuali curati da Carmelo Malacrino. Il fotografo Spina sviluppa una narrazione continua che propone una comparazione diretta delle due sculture, denominate A e B, mettendo in luce la lettura corporea dei soggetti nonché la tridimensionalità dei loro corpi bronzei, spesso celata dalla bidimensionalità delle immagini fotografiche.
Dromoi. Studi sul mondo antico offerti a Emanuele Greco dagli allievi della Scuola Archeologica Italiana di Atene
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Pandemos
anno edizione: 2016
Interamna praetuttianorum: sculture romane e contesto urbano
Riccardo Di Cesare
Libro: Copertina morbida
editore: Edipuglia
anno edizione: 2010
pagine: 232
La città di Cecrope. Ricerche sulla politica edilizia cimoniana ad Atene
Riccardo Di Cesare
Libro: Libro rilegato
editore: Pandemos
anno edizione: 2015
L'acropoli di Atene
Riccardo Di Cesare
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2027
pagine: 144
La stele di Kaminia, gli Etruschi e l'isola di Lemno
Emanuele Papi, Carlo De Domenico, Riccardo Di Cesare, Germano Sarcone
Libro: Libro in brossura
editore: Fondazione Luigi Rovati
anno edizione: 2023
pagine: 120
La stele di Kaminia, conservata al Museo Archeologico Nazionale di Atene, è una delle tre iscrizioni, tra le più illustri dell’antichità, che hanno guidato generazioni di italiani nell’Ellade alla ricerca del passato. Realizzata nel VI secolo a.C. come segnacolo di una tomba e recuperata tra il 1883 e il 1885 nell’isola di Lemno, la stele era originariamente alta un paio di metri, anche se oggi ne rimane solo la metà superiore, con il profilo di un uomo che impugna lancia e scudo. Intorno alla figura e sul lato destro della pietra sono incise duecento lettere dell’alfabeto greco: in tutto trentatré parole su undici righe scritte in direzione alternata. Tuttavia, il testo scritto in greco non è né greco né indoeuropeo e appartiene alla stessa famiglia dell’etrusco e del retico, che si parlava e scriveva in una zona ai confini tra le attuali Austria, Svizzera e Germania. Gli archeologi, gli storici e i linguisti che si occupano della stele di Kaminia e del suo contesto sono alle prese con una questione ancora irrisolta: se gli abitanti di Lemno, testimoniati dalla stele e dalle altre iscrizioni, siano della stessa stirpe degli Etruschi migrati dall’Anatolia, con un gruppo stanziato a Lemno e un altro arrivato in Etruria, oppure se si tratti di Etruschi giunti a Lemno dall’Italia, per fondare una colonia o una stazione commerciale e di pirati nell’Egeo. La storia della stele, e del popolo di cui era espressione, è narrata in questo libro e nella mostra in corso presso la Fondazione Luigi Rovati fino al 18 luglio 2023, in collaborazione con la Scuola Archeologica Italiana di Atene, che a Lemno conduce scavi e ricerche da oltre un secolo.