Libri di Renato Pilutti
L'anima e il suo nome
Matteo Pozzi
Libro
editore: Edizioni Segno
anno edizione: 2023
pagine: 120
Paradossalmente e anche contro-intuitivamente, la metafisica è la disciplina che più di ogni altra si occupa della realtà, più, o meglio, prima della fisica e prima della biologia. […] Forse che le cose del mondo reali sono solo quelle che ricadono sotto i nostri sensi esterni, vista, udito, olfatto, gusto e tatto? Oppure si può dire che si possono considerare reali anche i pensieri, cioè l'ars cogitandi, e perfino i sogni? Domanda retorica: ebbene sì, […] possono essere considerate reali anche altre realtà impalpabili, invisibili, inaudibili, ma concretamente presenti nelle nostre vite personali. Matteo, per provare a scrivere dell'anima spirituale, interpella con acribiosa puntualità i grandi pensatori metafisici della Tradizione classica e cristiana, e principalmente Aristotele e Tommaso d'Aquino, ma non trascura di rivolgersi anche ad altre "scuole" di pensiero (dalla prefazione del Prof. Renato Pilutti).
Educare all'infelicità
Renato Pilutti, Anita Zanin
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Segno
anno edizione: 2011
pagine: 419
Per una critica dell'Io-centrismo cosmico
Renato Pilutti
Libro
editore: Edizioni Segno
anno edizione: 2013
pagine: 244
L'eros come struttura ermeneutica per la comprensione del senso
Renato Pilutti
Libro
editore: Cantagalli
anno edizione: 2015
pagine: 288
Una diversa lettura dell'eros rispetto alla vulgata odierna si impone oggi nella società contemporanea, caratterizzata da una evidente "miseria erotica", declinata secondo una forma prevalentemente genitale della sessualità, da un "sistema di valori" puramente massmediatico e da una impressionante penuria di appagamento corporeo. Manca oggi una grande pagina di "educazione alla tenerezza", di educazione a ciò che il desiderio, ordinato secondo un eros reso libero dal suo sfruttamento e dal danno storico-culturale che ha subito, può donare all'equilibrio dell'uomo, come già molte fonti bibliche hanno cantato. Eros come nessun'altra forza può avvicinare l'uomo alla domanda posta incessantemente circa il mistero della propria origine e del proprio destino. Sul terreno dell'ermeneutica, da Origene a Ricoeur, il tema erotico si snoda in queste pagine in un percorso per condurre l'uomo verso il senso e una via di elevazione dell'anima a Dio, tramite un misticismo profondo e fiducioso.
El Cielo non tiene frontera
Renato Pilutti
Libro
editore: Edizioni Segno
anno edizione: 2016
pagine: 236
"Vi sono linee tracciate o rinvenibili nel percorso quotidiano, in parte decidibili e in parte no; vi sono intrecci di cui si è protagonisti molto parziali, gli incontri che si fanno, i colleghi che si hanno, gli affetti che si scelgono o da cui siamo scelti; le contraddizioni che si incontrano e si riconoscono, ma non si possono evitare... questo è il procedere dell'esistenza e delle parole con le quali si chiamano le cose. Le parole sono la stessa cosa dei pensieri e degli oggetti che descriviamo, anche se qualcuno non è d'accordo. Dobbiamo essere rigorosi con le parole e la loro densità, non si scherza con le parole. E invece di questi tempi molti scherzano con le parole, non riconoscendo loro la vita che hanno nell'essere pensate e dette e scritte. Quanti insultatori della parola, quanto pochi uditori della parola (cf. K. Rahner)! Per parte mia mi sento proprio, con Rahner, un uditore della parola. Ho nostalgia della parola, come un dolore per la lontananza."
Comunicare stanca (chi comunica e chi ascolta)
Renato Pilutti, Romano Frè
Libro
editore: Edizioni Segno
anno edizione: 2016
pagine: 116
Con questo libro gli autori hanno inteso dare un contributo di conoscenza pratica all'argomento della gestione della comunicazione tra le persone all'interno delle aziende, perché le persone hanno una sola antropologia, che si declina in infiniti tratti di personalità, tanti quanti sono gli esseri umani, ognuno diverso dall'altro.
Il canto concorde (del trovatore inesistente)
Renato Pilutti
Libro
editore: Edizioni Segno
anno edizione: 2017
pagine: 336
In questa sua raccolta di liriche, Renato Pilutti, "squarcia le tele dell'illusione, svelle le antiche stabilità di quadretti poetici corrotti dalla ripetizione intimistica e dal dubbio crepuscolare, per 'transitare' lungo percorsi liricamente e sintatticamente piuttosto inconsueti, in direzione di prospettive pregne di atmosfere, sia fonetiche che visive, inedite, e tali da assegnare al termine 'transito' anche un significato di trasformazione semantica, oltreché di puro pellegrinaggio temporale, nella 'selva oscura' dell'esistenza". (Luigi Molinis)
La parola e i simboli nella Bibbia per una teologia dell'eros
Renato Pilutti
Libro: Copertina morbida
editore: Cantagalli
anno edizione: 2017
pagine: 600
Il volume si propone di introdurre il lettore al tema meraviglioso e difficile dell'interpretazione del testo sacro di ebrei e cristiani, la Bibbia, per quanto riguarda l'amore (eros), sotto il profilo della simbolica della parola e della parola come simbolo dei fondamenti. L'ermeneutica è un'arte antica, quasi come la scrittura. Se ne può trattare da diverse angolature: in questo caso il tentativo è quello di una comparazione tramite accostamento che scavalca oltre un millennio e mezzo, per cercare di trovare - se vi sono - dei minimi comuni denominatori nell'ars interpretandi di autori assai distanti nel tempo e nello spazio: Origene, l'esegeta alessandrino vissuto a cavallo fra il II il III secolo, e il nostro contemporaneo Paul Ricoeur, senza trascurare qualche accenno ai primordi dell'ermeneutica greca classica e alcuni dei maggiori rappresentanti della corrente omonima della filosofia moderna e contemporanea. Un "avvicinamento", una sorta di parziale "lettura in sinossi" di impostazioni distanti fra loro circa diciassette secoli, e, sotto certi profili, così reciprocamente capaci quasi di echeggiarsi, evocarsi. La grande lezione origeniana ci ha condotto, e ci conduce ancora, sulle piste insospettabili, per alcuni, di una sostanziale unità della dimensione erotica nell'umano, capace di rendere plausibile una sorta di Teologia dell'Eros, senz'altro insolita come fecalizzazione, e forse per taluni perfino scandalosa, ma certamente utile in questi tempi disarmonici e tristi, a recuperare qualche barbaglio di bellezza. La scomposizione del tema erotico nei mille rivoli della sua complessità e contraddizioni, ci ha forse permesso di trovarne l'intrinseca formidabile e possente unitarietà alla luce delle scritture antiche.
Rizko
Fulvio Comin, Renato Pilutti
Libro: Libro in brossura
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2020
pagine: 362
Rizko è un uomo in fuga. Nella seconda metà del Seicento, abbandona con moglie e figli il paese in cui è nato, sulla riva destra del Dniepr, per andare verso occidente dove, si diceva, gli ebrei come lui prendevano meno bastonate. Un inaspettato colpo di fortuna, che diventa persino una favola popolare, lo proietta da Lublino a Cracovia, tra i benestanti. I suoi discendenti incrementano le fortune della famiglia a Kutná Hora, in Boemia, dove però l'unità familiare si spezza e una parte si camuffa per emigrare a Venezia, con altro nome e altra religione. Tenaci e avidi segugi ne seguono però le tracce e la costringono a fare i conti con il passato. È un confronto doloroso che si conclude, nel secondo dopoguerra, a San Daniele del Friuli dove, in un piccolo cimitero dimenticato tra le colline, l'ultimo erede di una "onorata" famiglia comprenderà che il destino non tollera maschere dietro le quali nascondersi. Decine di personaggi e di inattesi colpi di scena animano questa storia che unisce le vite di molti uomini e donne e, dipanandosi tra la Galizia polacca, la Boemia, la Polonia ai tempi del nazismo e l'Italia, attraversa trecento anni di storia europea.
Gente & lavoro. La fatica quotidiana e la passione di speranza
Renato Pilutti
Libro: Copertina morbida
editore: Chiandetti
anno edizione: 2013
pagine: 296
li occhi del bosco. Saggi e racconti brevi
Renato Pilutti
Libro
editore: Edizioni Segno
anno edizione: 2018
pagine: 404
Questa raccolta di saggi e racconti brevi è una sorta di biografia privata dell'autore, ma è anche un'analisi critica che spazia su vari temi della realtà attuale, osservata con lo sguardo acuto che gli appartiene.