Libri di Pietro Zerbi
Philosophi e «logici». Un ventennio di incontri e scontri: Soissons, Sens, Cluny (1121-1141)
Pietro Zerbi
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2002
pagine: XII-200
Questo volume raccoglie i frutti di un lungo e intenso lavoro di ricerca e di riflessione attorno a una vicenda particolarmente densa di significato nella cultura medioevale: quel complesso di scontri e incontri teologici che ebbero rispettivamente in Pietro Abelardo e Bernardo di Chiaravalle le personalità simbolo, incarnazione di due diversissimi modi di intendere la filosofia e la teologia. Due atteggiamenti antitetici, a prima vista, oggetto di scontri accesi, ripensamenti, controversie e opposte valutazioni. O forse, come mette in luce l'acuta e paziente ricostruzione di Pietro Zerbi, semplicemente due voci, distinte ma complementari, dello stesso spirito alla ricerca di Dio, ciascuna con una propria validità e una propria funzione all'interno della Chiesa. Così, il conflitto che storicamente si produsse tra i due approcci di Bernardo e di Abelardo, nel momento culminante e cruciale del Concilio di Sens, avrebbe trovato soluzione e sintesi a Cluny, nella sapienza di Pietro il Venerabile, fondata sulla carità che tutto compone e di tutto sa cogliere l'autentico valore: dell'ascesa a Dio secondo la tradizione monastica, e del libero e audace sforzo del pensiero.
Incontri, ideali e dibattiti di una lunga vita
Pietro Zerbi
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2004
pagine: 624
Questo volume riunisce i contributi prodotti dall'autore in oltre sessant'anni vissuti operando a vari livelli nell'Università Cattolica del Sacro Cuore e nella diocesi di Milano. Vi si ritrovano i personaggi incontrati, cofondatori dell'università e gli antichi maestri, i discepoli divenuti colleghi, i collaboratori, in ogni modo gli «amici» con i quali si è compiuto un «tratto di strada» condividendo l'ideale cristiano e cattolico, spesso modelli esemplari per riscoprire la genuinità del messaggio ispiratore dell'Università Cattolica e coglierne le diverse possibili traduzioni concrete. E ancora i momenti della realtà diocesana e le tematiche di vita sociale ed ecclesiastica affrontate nel corso dei decenni.
Ecclesia in hoc mundo posita. Studi di storia e di storiografia medioevale raccolti in occasione del 70º genetliaco dell'autore
Pietro Zerbi
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 1992
pagine: LII-740
I rapporti tra la Chiesa "in hoc mundo posita" (Cassiodoro, Exp. in Ps. 28,1) e la società nelle varie epoche che scandiscono i lunghi periodi del fluire della storia, sono tra i problemi più avvincenti che lo storico possa affrontare nella sua indagine, specialmente se affidata a metodo rigorosamente scientifico. I saggi raccolti in questa miscellanea sono dedicati al confronto tra la Chiesa e le istituzioni politiche al vertice della 'Respublica Christiana', nonché ai massimi esponenti della cultura della piena età medioevale, attratti dall'ideale della vita evangelica. La sezione finale del volume contiene i profili di alcune eminenti figure della medievistica contemporanea, maestri ed amici dell'Autore.
Ecclesia in hoc mundo posita. Studi di storia e di storiografia medioevale raccolti in occasione del 70º genetliaco dell'autore
Pietro Zerbi
Libro: Libro rilegato
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 1992
pagine: LII-740
Problemi di storia medioevale
Annamaria Ambrosioni, Pietro Zerbi
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 1989
pagine: 248
L'uomo di cultura interroga oggi la storia soprattutto sul modo di vivere dei singoli e dei gruppi sociali, sui loro ideali, i loro problemi, le istituzioni cui hanno dato vita, collegando quella pluralità di aspetti ai fatti necessari per definire con esattezza i singoli momenti. Il volume si propone di tracciare una linea di Medioevo che abbia unità e coerenza, individuando, a questo scopo, alcuni dei temi che hanno assunto maggior rilievo nella storiografia degli ultimi decenni, e indicando gli strumenti necessari per approfondirli; non intende dunque esaminare tutti gli avvenimenti e gli aspetti di quel periodo, vuole soltanto suscitare interesse per l'età da cui trae origine l'Europa moderna.