Libri di Pier Paolo Cervone
Scontro per Fiume. D'Annunzio e Caviglia
Pier Paolo Cervone
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2024
pagine: 128
«Enrico Caviglia e Gabriele D’Annunzio. Il generale e il Vate. A dividerli, una città e una pagina di storia poco conosciute, poco studiate. Riguardano Fiume. Con fatti, misfatti, personaggi, protagonisti e (financo) comparse. Sino al dramma finale. A colpi di cannone.» Il Generale e il Poeta, l’uno imponente, l’altro mingherlino: il volume racconta l’incontro e lo scontro tra i due personaggi, alle prese con la vicenda di Fiume in un paese da poco uscito dalla guerra e alle soglie di profonde trasformazioni. La città venne occupata il 12 settembre 1919 da un esercito di irregolari comandato da D’Annunzio, che ne proclamò l’annessione all’Italia. L’occupazione fu resa possibile anche dal sostegno di Benito Mussolini, astro nascente della scena politica italiana. Caviglia ricevette l’ordine dal governo Nitti di riportare sotto controllo la città, se necessario anche con il ricorso alla forza. Entrambi uomini di azione, guidati da concezioni e visioni opposte, esprimono il contrasto che si andava definendo in Italia tra il paese reale e quello legale. È in questa frattura che si incuneano le forze fasciste a segnare la definitiva rottura con i valori democratici e costituzionali derivati dal Risorgimento. Prefazione di Giovanni Murialdo.
La Grande Guerra dai nostri inviati
Pier Paolo Cervone
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2021
pagine: 240
Nell’estate del 1914 i venti di guerra soffiano impetuosi in Europa. All’esplosione del Primo conflitto mondiale non si mobilitano solo gli eserciti, ma anche le redazioni dei giornali. E già dalla crisi dell’estate 1914, subito dopo l’attentato di Sarajevo. Il nemico numero uno dei quotidiani, in Italia come negli altri Paesi belligeranti, è la censura. Rigorosa, micidiale, arcigna. Senza sconti e senza agevolazioni. Eppure partono gli inviati speciali che hanno il compito di raccontare quello che succede sul Carso, sull’Isonzo e sul fronte di ghiaccio che dallo Stelvio e dall’Ortles scende verso l’Adamello, le Dolomiti, il Pasubio e l’Asiago. I reporter non possono raccontare tutto. Non possono descrivere in dettaglio la tragedia della guerra nel fango delle trincee e a tremila metri di altezza. Non possono: il morale dei soldati e del Paese deve rimanere alto, sempre e comunque.
Thaon di Revel. Il grande ammiraglio
Pier Paolo Cervone
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2019
pagine: 194
“Da ragazzino fa la sua scelta di vita. Marinaio per sempre. Arriverà al massimo della carriera. Per celebrare la sua gloria si dovranno inventare un nuovo grado. Quello di Grande Ammiraglio”. Paolo Thaon di Revel è stato l’uomo che più di altri ha innovato e cambiato la Marina militare italiana. Nasce a Torino il 10 giugno 1859 e la sua sarà una vita tutta dedicata al mare: a diciotto anni è guardiamarina, due anni dopo è già in missione, partecipa alla guerra di Libia e allo scoppio della Prima guerra mondiale è Capo di Stato Maggiore della Marina che, sotto la sua guida, si trasforma radicalmente. Introduce nuovi strumenti militari, i treni armati a difesa delle coste, i MAS, le forze speciali che poi diverranno gli Incursori, la forza aerea. Cambia, insomma, lo schema operativo della forza navale dandole un ruolo chiave nella Grande Guerra. Sarà Ministro del primo governo Mussolini ma dopo trenta mesi si dimette. Una biografia che restituisce in tutta la sua completezza il ruolo storico di Thaon di Revel, il suo spessore umano, la grande onestà morale e intellettuale. Un ammiraglio d’altri tempi che guardava al futuro. Prefazione di Luigi Binelli Mantelli. (Con inserto fotografico)
Ritorno a Caporetto
Pier Paolo Cervone
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2017
pagine: 160
Un libro da leggere camminando lungo i luoghi dove, alla fine di ottobre del 1917, si è combattuta la Dodicesima battaglia dell’Isonzo, più nota come battaglia di Caporetto. Un viaggio nella storia che passa attraverso Plezzo, Tolmino e ovviamente Caporetto, e gli altri piccoli borghi sloveni della Valle dell’Isonzo ricostruendo ciò che è avvenuto: le cause e i responsabili della sconfitta militare che ebbe pesanti conseguenze anche per i civili di Friuli e Veneto, costretti a lasciare le loro case. Un percorso in cui riecheggiano le voci di fanti, alpini, bersaglieri che a Caporetto non hanno alzato le mani davanti ad austro-ungarici e tedeschi, questi ultimi i veri artefici della disfatta dell’Esercito italiano.
L'Italia entra in guerra. Da Sarajevo al Patto di Londra
Pier Paolo Cervone
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2015
pagine: 150
Dal 1882 l'Italia entra nella Triplice Alleanza, a fianco di Germania e Austria-Ungheria, stipulata in chiave antifrancese per tutelare i nostri interessi nel Mediterraneo. Vienna e Berlino, però, dopo l'assassinio dell'arciduca Francesco Ferdinando e della moglie Sofia, ci snobbano, fanno tutto da sole: gli imperi centrali sono i primi a non rispettare le clausole dell'alleanza. Dall'inizio di agosto del 1914 il conflitto esplode. L'Italia dichiara la propria neutralità e sta a guardare. Ma lentamente il governo Salandra si avvicina alle potenze dell'Intesa (Gran Bretagna, Francia e Russia) che assecondano tutte le nostre richieste pur di averci dalla loro parte. E quando arriva la decisione, l'Italia si spacca: interventisti contro neutralisti. La maggioranza silenziosa è sopraffatta da una minoranza rumorosa. Casa Savoia vuole la guerra e guerra sarà. La chiameranno Grande, perché interesserà tutto il mondo. L'autore racconta l'anno fatale attraverso le vicende politiche interne ed estere, le battaglie tra interventisti e neutralisti, il lavoro delle diplomazie, i dubbi e i tentennamenti di Casa Savoia e infine la decisione di entrare nel conflitto.
I signori della grande guerra. Storie di generali e di battaglie
Pier Paolo Cervone
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2014
pagine: 448
I profili pubblici e privati, le carriere militari (e in alcuni casi politiche) di tutti i capi di Stato Maggiore, comandanti di corpi di spedizione e altri illustri generali degli eserciti che hanno combattuto nel primo conflitto veramente globale e moderno, che ha segnato la fine di un'epoca e stravolto la cartina geografica d'Europa. Sono i veri signori della Grande Guerra: dagli italiani Cadorna, Diaz, Badoglio e Caviglia agli austriaci Conrad von Hötzendorf e Boroëvi? von Bojna, dai francesi Joffre, Nivelle, Pétain e Foch ai tedeschi von Hindenburg e Ludendorff, dall'inglese Haig all'americano Pershing. Infine, in pillole, altri profili, per non dimenticarli: Capello, Emanuele Filiberto di Savoia, Giardino, Pecori Giraldi, Gallieni, French, von Falkenhayn e von Moltke. Gli studi, la carriera, le amicizie, i rapporti con il potere politico, gli amori, la famiglia, episodi e aneddoti di vita dei generali protagonisti delle grandi battaglie le cui scelte tattico-strategiche furono spesso influenzate da aspetti privati e caratteriali, per una lettura diversa di quanto accadde nelle Fiandre, sulla Marna, a Verdun, a Caporetto, sul Carso e sul Piave.
Vittorio veneto, l'ultima battaglia
Pier Paolo Cervone
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2011
pagine: 292
Dalle 3 di notte del 24 ottobre alle 3 del pomeriggio del 4 novembre 1918 l'esercito italiano combatté a Vittorio Veneto l'ultima battaglia della Prima guerra mondiale. In dieci giorni si decisero le sorti del conflitto in una lunga serie di aspri combattimenti che fu esaltata come mito nazionale durante il fascismo e poi quasi cancellata dai libri di storia. Questo saggio racconta i fatti così come si svolsero, separandoli dalle opinioni. Dai documenti dell'Ufficio Storico dell'Esercito, le cronache dell'assalto decisivo oltre il Piave e la tenacia della 4a Armata sul Grappa, sino alla vittoria finale.
La grande guerra sul fronte occidentale. Marna, Verdun, Somme, Chemin des Dames
Pier Paolo Cervone
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2012
pagine: 194
Un viaggio tra i campi di battaglia sul fronte occidentale della grande guerra attraverso le testimonianze di generali, ufficiali e soldati che hanno partecipato ai combattimenti. Dalla Marna a Verdun, dalle colline della Somme all'altopiano dello Chemin des Dames. Qui si sono scontrati, in un lungo e tragico conflitto, gli eserciti di Germania da una parte, Francia, Gran Bretagna e infine Stati Uniti dall'altra. Il debutto dei carri armati e il tardivo massiccio impiego dell'aviazione. Lo scontro tra il generale Pershing e i comandanti alleati. I profili dei generali che per quattro anni si ostinarono inutilmente a cercare una soluzione alla logorante guerra di trincea. Oggi la memoria è affidata a musei, cimiteri e monumenti per onorare chi ha perso la vita in quella che è stata un'autentica carneficina.