Libri di Pier Mario Fasanotti
Delitto in nero
Pier Mario Fasanotti
Libro
editore: Carlo Signorelli Editore
anno edizione: 1996
pagine: 154
Come capre al palo
Pier Mario Fasanotti
Libro
editore: Manni
anno edizione: 2002
pagine: 98
La poesia di Fasanotti nasce dal quotidiano, dall'osservazione minuta, a volte dolorosa a volte ironica, di persone e circostanze. Versi lontani dal lirismo di maniera e da quell'ermetismo che i poeti associano talvolta a un elegante quanto narcisistico gioco di parole. Fasanotti punta il dito contro le fedi di ogni genere, il caparbio arrotolarsi su se stessi, gli stereotipi mutuati dai luoghi comuni della psicoanalisi.
Che senso ha
Pier Mario Fasanotti
Libro: Libro in brossura
editore: Italic
anno edizione: 2016
pagine: 108
"Quello che più colpisce nella poesia odierna di Fasanotti è un'estrema varietà di toni e colori. Osserviamo allora con quanto affetto si confronta con figure del suo ambito famigliare. Esemplare, a riguardo, la prosa dedicata al figlio Pietro (Ti guardo), quadro di struggente dolcezza paterna, in parte mossa sull'altalena dei ricordi 'a metà strada tra i domani assurdamente inventati e il tuo sonno'. E come l'universo famigliare, Lari talvolta un po' consunti a cui 'è difficile opporre un sorriso', così anche i tanti soggetti via via tratteggiati da Pier Mario Fasanotti, maschili o femminili conta poco, sono inquadrati tra malinconica dolcezza [...] e ironia, inesorabile, spinta fino a sarcastica amarezza, come si coglie nella poesia eponima della raccolta: 'Ma ditemi che senso ha / stare alla finestra / con l'alba / che t'aspetta con denti aguzzi / per sbranarti'." (Francesco Napoli)
Tra il Po, il monte e la marina. I romagnoli da Artusi a Fellini
Pier Mario Fasanotti
Libro: Copertina morbida
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2017
pagine: 300
La Romagna ha dato i natali ad alcuni tra i personaggi più rilevanti della storia dell'arte e della letteratura del nostro paese. Dalla dantesca Francesca da Rimini, che incarna la forza possente e inesorabile dell'amore, al malinconico Giovanni Pascoli; da Leo Longanesi, un «cocktail agitatissimo di idee e iniziative», a Federico Fellini, che raccontava di essere nato su un tratto ferroviario del litorale romagnolo, ossia tra Viserba e Riccione: una bugia innocente, fantasiosa e facile da smontare visto che quel giorno, il 20 gennaio, i treni erano in sciopero. Ma la Romagna non è solo terra di artisti e letterati. In Romagna ha visto la luce Pellegrino Artusi, «il padre della cucina italiana» che ha avuto certamente un ruolo non marginale nell'unificazione del nostro paese. In Romagna hanno vissuto gli «eroi neri» dall'umanità dolente, come il bandito Stefano Pelloni detto «Il Passatore»; Ettore Muti, «il più ignorante tra i gerarchi fascisti»; nonché il giovane Benito Mussolini, il cui primo vagito si udì a Dovia, una frazione di Predappio in provincia di Forlì. Dalla Romagna arrivano anche uomini di grande coraggio come l'aviatore Francesco Baracca, soprannominato «Cecchino», che attirò su di sé l'attenzione dei giornali con le sue spericolate imprese durante la Prima guerra mondiale, e il «pirata» Marco Pantani, la cui morte misteriosa ancora non smette di far discutere. Con una prosa scorrevole e ben documentata, Pier Mario Fasanotti costruisce una galleria di ritratti singolari di romagnoli che hanno fatto la storia del nostro paese. Un collage di personaggi della cultura, dello sport e della politica capaci di offrire al lettore una mirabile incursione nella «regione più italiana d'Italia».
Matto da morire. Un'indagine del colonnello Nicola Stauder
Pier Mario Fasanotti
Libro: Libro in brossura
editore: Oltre Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 192
Nicola Stauder, 55 anni, affascinante colonnello dei carabinieri, numero uno tra gli investigatori del Comando Generale, di solito viene mandato, ufficialmente in incognito, a indagare su delitti che le forze locali trovano difficoltà a sbrogliare. Il suo collega, lo ha soprannominato per questo, in puro dialetto romanesco, “Ricettatore di cadaveri e de casi storti… di quei merdosi casi che te offro io sur vassoietto bbono… però… li mortacci se sei bravo”. E quanto lo sia lo scopriremo in questo “Matto da morire” che comincia con l’omicidio di un povero matto di paese, in Versilia, dove il colonnello viene mandato e che tra pericolosi burattinai e donne facile abbordaggio, risolve il mistero non senza far cadere ai suoi piedi una bella vedova che l’ha ospitato nella sua pensione a due passi dal mare, troppo vicino per non chiederle di fare un bagno insieme…
La solitudine della verità. Il romanzo della famiglia Soriano
Pier Mario Fasanotti
Libro: Copertina morbida
editore: Oligo
anno edizione: 2022
pagine: 332
Una saga familiare tra declini e rinascite. Un intreccio di storie e ricordi in cui si muovono tre generazioni legate insieme dall'amore per la scrittura. Sullo sfondo, una villa di famiglia, amorevolmente chiamata la "casa gialla", perduta per sventure economiche, ma che per le vicissitudini della vita rientrerà nel futuro della famiglia Soriano. Eppure, La solitudine della verità è soprattutto un grande affresco sui sentimenti e le emozioni, a partire dai rapporti costruiti e riproposti tra generazioni diverse, tra padri e figli, passando per l'amore e la passione, ma anche sotto l'ombra cupa della morte e della malattia, che però non avranno mai l'ultima parola.