Libri di Philip J. Corso
L'alba di una nuova era
Philip J. Corso
Libro: Libro in brossura
editore: XPublishing
anno edizione: 2017
pagine: 190
Servendo il Pentagono e la Casa Bianca, per due decenni Philip James Corso ha operato in base alla logica militare che vede negli extraterrestri nemici ignoti e insidiosi. Questi maneggiò i materiali dell'UFO precipitato a Roswell e ne fece commissionare studi che portarono allo sviluppo di tecnologie oggi di uso comune. Ma le sue esperienze dirette lo hanno poi portato a considerare il potenziale incontro con i creatori delle Creature Extraterrestri come una chance di cambiamento per il futuro del genere umano. Probabilmente Philip Corso resterà l'unico alto ufficiale americano ad avere avuto il coraggio di rispondere a questa domanda. "L'Alba di una Nuova Era", questo libro, che è il memoriale che scrisse di suo pugno, fino ad oggi inedito, ci lascia con una certezza: Corso è stato il solo a infrangere, in vita, il muro di segretezza sull'incidente di Roswell e sulle sue ricadute tecnologiche. Certamente convinto, come qualcuno ha detto, che la segretezza è deplorevole, ma necessaria.
Il giorno dopo Roswell
Philip J. Corso, William J. Birnes
Libro: Libro in brossura
editore: Verdechiaro
anno edizione: 2017
pagine: 435
Philip J. Corso, colonnello dell'Intelligence militare statunitense, nel 1961 gestì in totale segretezza parte dei materiali derivati dall'incidente UFO di Roswell. Una storia destinata a restare per sempre nell'ombra se, poco prima di morire, Corso non avesse citato in giudizio il Pentagono, confermando in un affidavit la veridicità delle rivelazioni contenute nel suo libro "The Day After Roswell". Vi si leggeva: «Nel 1961 venni in possesso del cosiddetto "Roswell File". L'archivio conteneva rapporti di autopsia, fascicoli e reperti tecnologici recuperati dal veicolo extraterrestre precipitato a Roswell, New Mexico nel 1947. Ho letto i documenti relativi ad una creatura che vidi nel 1947 a Fort Riley, nel Kansas e la cui autopsia fu eseguita al Walter Reed Hospital, istituto in quel periodo sotto la giurisdizione del citato in giudizio. Il referto autoptico faceva riferimento all'essere come a un'Entità Biologica Extraterrestre».