Libri di Patrizia Gioia
Per virtù e magia. Il mio incontro con Hermann Hesse
Patrizia Gioia
Libro: Libro rilegato
editore: Mille Gru
anno edizione: 2025
pagine: 48
Un incontro con l’Altro che conduce direttamente a sé stessi, in una dimensione dove l’impossibile diventa possibile. Cruciale è lasciarsi condurre e affidarsi alle forze che intessono misteriosamente le trame delle nostre esistenze. L'incontro dell'autrice con Hermann Hesse è stato corroborato da innumerevoli momenti dove la realtà simbolica ha parlato, svelando l’indicibile, ineffabile e vivificante dimensione del Mistero. Questo racconto autobiografico ne è la testimonianza.
Sette mappe per nuovi sentieri
Patrizia Gioia
Libro
editore: Mille Gru
anno edizione: 2020
pagine: 40
Omaggio al numero 7 e al pensiero di Raimon Panikkar, con la raccolta di sette brevi saggi dell'autrice sui temi del Viaggio, Dialogo, Identità, Salute, Etica, Tecnologia, Bambino.
Microbotanica disegnata. Le erbe minori spontanee, sottoproletarie
Riccardo Dalisi
Libro
editore: Mille Gru
anno edizione: 2019
pagine: 11
Libro opera composto da ventuno piccole tavole con disegni e parole di Riccardo Dalisi che ci invita a lasciar andare, a spogliarci come alberi in autunno e a entrare nelle nostre profondità per vedere dove la Vita vive, così da rimettere al centro il centro della Vita. Questo libro opera è una riproduzione fedele in ogni particolare dell’originale, stampato in 100 esemplari, numerati e autenticati dall’Autore.
Poco prima del temporale
Matteo Ponti
Libro: Libro in brossura
editore: Macabor
anno edizione: 2018
pagine: 52
"La poesia di Matteo Ponti è una mappa d'orme, accompagna senza giudicare né assolvere, rinnova il passo, si inoltra nella densità del buio, si perde e si ritrova sempre sulla soglia, indaga deliri e resurrezioni, lascia sempre un cono di luce possibile, un cuore pulsante capace di perdono." (Dalla prefazione di Patrizia Gioia)
Il rovescio di Maria
Patrizia Gioia
Libro: Copertina morbida
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2018
pagine: 81
Quello che si nasconde nelle pieghe de: "Il rovescio di Maria", pur ricollegandoci all'immagine e al nome della Madre per eccellenza (Maria), si rivela essere l'insaziabile sete dell'umano - in questo caso dello sguardo di un volto materno non ancora incontrato - che si nasconde, si svela e si compie nel "rovescio" delle cose e della Vita. La figura che la scrittura poetica disegna e attraversa è quella delle madri incapaci d'essere madre, incapaci d'essere seno nutriente, corpo accogliente e sguardo amorevole; latitanze che consegnano i figli in un'attesa continua e in una ricerca furente di qualcuno, di un gesto, di una parola che possano farli nascere al mondo. È lo sguardo dell'altro che ci permette di dire " io esisto, io sono degno d'essere amato ". Se questo non avviene, la condanna di un materno inesistente corroderà la vita d'ogni figlio, consegnandolo a continui errori d'interpretazione, sino a portarlo a vedere nel volto del carnefice il volto di "quell'amore" mai avuto, sempre desiderato e sempre tradito. L'Io narrante percorre molti labirinti che - come specchi - riflettono un'infinità di volti, volti sconosciuti, volti amici, volti traditori, volti di carnefici e di salvatori, volti che l'autrice di volta in volta invoca, maledice e benedice, trova e perde, in un cammino appassionato e salvifico verso quello che si rivelerà il volto cercato e inaspettato. L'esergo iniziale del libro è di Walt Whitman, l'unica voce maschile che dà inizio al viaggio attraverso i 16 labirinti che compongono il libro.
L'economista mistico. È possibile un'economia spirituale?
Serge Latouche, Riccardo Petrella
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 112
Cosa ha a che fare l'economia con la sfera del divino, dello spirituale, del mistico? Dove troviamo le interconnessioni? Ci si rende conto che la proposta è di grande rilevanza teoretica, perché va in controtendenza con la tradizione occidentale (e occidentalistica) di separare e dividere ambiti di conoscenza e di esperienza (etica, filosofia e teologia; etica, teologia e scienza; etica e politica; etica ed economia, ecc.). La riflessione si snoda secondo una duplice prospettiva: da una parte il confronto con economisti, filosofi, teologi e teologhe che stanno pensando (e vivendo anche) modelli altri, prospettive nuove e quello con il pensiero di Raimon Panikkar dall'altra.
Tita. Su una gamba sola
Patrizia Gioia
Libro: Libro in brossura
editore: Mille Gru
anno edizione: 2015
pagine: 88
"Si può imparare ad amare se nessuno ce lo insegna? Si può colmare il vuoto di questa mancanza?" Tita ci insegna che si può. E lo racconta in questo libro di poesie, vera e propria bildung in versi composta dalla Gioia attraverso il suo alter ego, Tita, una bambina che tra gli otto e i nove anni ha imparato, suo malgrado, a camminare su una gamba sola, per aver perso la gamba che più amava: il papà. Patrizia Gioia ha scritto ciò che la vocina di Tita le ha dettato. Nell'arco della loro vita percorsa insieme, tutte le volte che hanno sentito di doversi esprimere libere da qualsiasi senso di colpa, hanno guardato in faccia la paura, si sono ascoltate e sintonizzate nella parola poetica - quella battesimale, quella che conduce a nuova vita - realizzando ciò che Wordsworth, il poeta che componeva camminando, afferma nella poesia L'arcobaleno: "Il Bambino è il padre dell'Uomo".