Libri di Paolo Pulcina
Sette stanze d'alberi e d'acqua
Paolo Pulcina, Roberta Invernizzi
Libro
editore: Edizioni Effedì
anno edizione: 2014
pagine: 184
Un ragazzo e una ragazza s'incontrano in un supermercato. Non sanno che di lì a poco verranno coinvolti in un'avventura speciale, alla scoperta di un mondo in cui tutto sembra funzionare in modo bizzarro e suggerire alternative rispetto a ciò che per loro è abituale. Sette tappe di un percorso costellato da personaggi curiosi, provenienti dalla storia del pensiero filosofico che sembra abbiano ancora molto da dirci: senza badare ai secoli, ecco condividere la stessa quotidianità Kant e Talete, Nietzsche e Pitagora, Pascal e Cusano, Cartesio, Schopenhauer e molti altri. Una favola filosofica, un'utopia moderna che, attraverso l'uso di un cliché letterario tradizionale, si rivolge ai ragazzi di tutte le età e racconta di famiglia, animali e natura, tolleranza, paura, esperienza, consapevolezza di sé, amicizia e fiducia, meritocrazia e giustizia, crisi e fragilità.
Carlo Michelstaedter: estetica. L'illusione della retorica, le ragioni del suicidio
Paolo Pulcina
Libro
editore: Firenze Atheneum
anno edizione: 2009
pagine: 96
La filosofia di Carlo Michelstaedter indica che l'unica salvezza per l'uomo che voglia davvero approfondire la propria "umanità" è la rinuncia a tutto, e prima di tutto, è l'annullamento della volontà e del desiderio, l'emancipazione dalle passioni e dalle necessità. Ed è proprio questo, per Paolo Pulcina, l'intento che porta il filosofo goriziano al suicidio. La vita non va sopportata, ma vissuta, approfondita, e dopo ciò va ripulita del suo stato materiale per ricongiungersi all'essere/totalità/unità. In tal senso la morte è per Michelstaedter l'"elemento completante" sotto il cui segno sta la vita autentica.