Libri di Ottavio Marzocca
Il virus della biopolitica: forme e mutazioni
Ottavio Marzocca
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Efesto
anno edizione: 2023
pagine: 280
La pandemia ha confermato che la biopolitica è una forma essenziale della politica dominante. Essa tuttavia non ne è il “paradigma”, ma è parte di un insieme di tecniche di governo, in cui il primato della razionalità economica s’intreccia con la pervasività delle pratiche biomediche. Questo libro discute l’idea che una vocazione biopolitica segni fin dalle origini la nostra civiltà e riporta la biopolitica al suo legame con la modernità, alle mutazioni che essa subisce con il variare delle forme di governo e, in particolare, con l’egemonia della cultura liberale e neoliberale. Esso, infine, mostra i fallimenti cui la biopolitica sembra destinata di fronte a problemi come la crisi ecologica e i contagi planetari che ne possono derivare.
Ecoterritorialismo
Libro: Libro in brossura
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2023
pagine: 230
Ecoterritorialismo è la definizione matura del lungo percorso scientifico di ricerca/azione che la scuola territorialista italiana ha iniziato negli anni '90, mettendo il territorio e la sua patrimonializzazione al centro delle alternative ai processi di deterritorializzazione e di urbanizzazione omologante del pianeta messi in atto dalla globalizzazione economico-finanziaria. La fondazione nel 2011 della Società dei Territorialisti e delle Territorialiste ha rafforzato la multidisciplinarietà dell'approccio e la sua componente operativa con lo strumento della bioregione urbana. Il prefisso 'eco' denota la priorità attribuita alla questione ecologica, alle relazioni fra umani e non umani, vivente e non vivente, nei processi di rigenerazione dei luoghi del mondo che cerchiamo di attivare.
Biopolitics for beginners. Knowledge of life and government of people
Ottavio Marzocca
Libro
editore: Mimesis International
anno edizione: 2021
pagine: 464
Foucault ingovernabile. Dal «bios» all'«ethos»
Ottavio Marzocca
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2016
pagine: 211
Nelle letture recenti del pensiero di Foucault, a torto o a ragione, si è insistito molto sulla biopolitica. Il che ha offuscato l'importanza della genealogia detta governamentalità che è la cornice in cui il filosofo francese colloca la stessa biopolitica. In questa cornice egli pone anche la sua analisi di liberalismo e neoliberalismo, che consente fra l'altro di mettere a fuoco il controverso rapporto di queste forme di governo con la democrazia. La governamentalità inoltre interagisce con i temi della cura di sé e del coraggio della verità che si impongono nelle ultime ricerche di Foucault. In questa interazione il primo tema si apre a possibili declinazioni in termini di 'auto-governo dell'ethos' come cura del mondo; il secondo invece rivela forti potenzialità critiche verso le forme neoliberali della libertà. Da questa angolatura il neoliberalismo può essere posto in discussione per i suoi effetti problematici sull'ethos sociale prevalente inteso sia come modo di rapportarsi al potere sia come modo di abitare il mondo.
Il governo dell'ethos. La produzione politica dell'agire economico
Ottavio Marzocca
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2011
pagine: 150
Transizioni senza meta. Oltre marxismo e antieconomia
Ottavio Marzocca
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 1999
pagine: 212
Il mondo comune. Dalla virtualità alla cura
Ottavio Marzocca
Libro: Libro in brossura
editore: Manifestolibri
anno edizione: 2015
pagine: 286
Questo libro ridimensiona la raffigurazione del nostro tempo come epoca dominata dalla despazializzazione e dalla dematerializzazione tecnologica dei rapporti politici, sociali ed economici. Oggi infatti la "virtualizzazione" del mondo reale si accompagna sempre più spesso all'abuso, alla devastazione e alla privatizzazione degli spazi, degli ecosistemi, dei paesaggi; il mondo concreto perciò si ripresenta continuamente come drammatico intreccio di problemi ambientali, territoriali, urbani. In queste pagine simili questioni vengono esaminate chiamando in causa autori che hanno pensato da vari punti di vista il rapporto dell'uomo con i contesti materiali in cui vive (Virilio, Foucault, Arendt, Heidegger, Schmitt, Auge, Luhmann, Bateson, Magnaghi, Deleuze, Guattari). Si fanno emergere inoltre le implicazioni del dibattito sulla sostenibilità, sui beni comuni e sulla crisi della democrazia liberale in quanto problemi di un mondo comune che reclama la cura della sua permanenza e della sua condivisione. Si mette a fuoco infine la questione dell'ethos individuale e sociale come problema riguardante i "modi di abitare il mondo" più che la semplice "maniera di condursi".
Perché il governo. Il laboratorio etico-politico di Foucault
Ottavio Marzocca
Libro: Copertina morbida
editore: Manifestolibri
anno edizione: 2007
pagine: 206
L'ultimo decennio della vita di Foucault è stato spesso considerato come periodo di "passaggio dalla politica all'etica". Questo volume cerca di mostrare, invece, l'importanza che hanno avuto in questi anni l'intensa ricerca del filosofo sul "potere come guerra continuata con altri mezzi" e, soprattutto, la sua genealogia delle diverse forme di "governo degli uomini". Questo tema, in particolare, diviene ben presto una strumento decisivo per inquadrare adeguatamente questioni come quelle del biopotere, della razionalità politica moderna e delle sue evoluzioni in senso liberale e neoliberale. Intesa nei termini di "governo di sé e degli altri", inoltre, l'idea di governo consente a Foucault di far emergere l'importanza dell'ethos sia come oggetto dell'esercizio del potere sia come terreno delle resistenze e dei tentativi di "autogoverno". Fra politica ed etica si delinea, perciò, un rapporto di costante interazione che impone nondimeno il mantenimento attivo dell'autonomia delle pratiche etiche di libertà dai modi in cui il "governo degli uomini" continua a riprodursi tendendo a inglobare anche le loro capacità e le loro aspirazioni all'indipendenza.