Libri di Oscar Eugenio Bellini
Vivere e abitare l’Università
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2021
pagine: 242
Negli ultimi decenni l’interpretazione dello Student Housing è stata al centro di una significativa evoluzione, che ha portato a superare la tradizionale visione del “dormitorio per studenti” a favore di strutture multifunzionali in grado di dialogare con il pubblico della città, rappresentando un elemento strategico per la rigenerazione dei contesti urbani di riferimento. Tale spostamento è stato favorito in Italia dal carattere aperto della residenzialità studentesca che – a differenza del modello “a campus” anglosassone – si concretizza in episodi diffusi sul territorio, ponendo di necessità il tema del dialogo tra le strutture studentesche e il tessuto cittadino: in termini di scambio tra spazi della residenza e pubblico locale, di gestione dei nuovi flussi della popolazione, di incentivazione dell’integrazione sociale, di rafforzamento degli apparati infrastrutturali. Alla luce di queste considerazioni, la presente pubblicazione propone un momento di riflessione e di approfondimento, che prende spunto – con integrazioni e rielaborazioni appositamente predisposte – dal convegno “Vivere e abitare l’Università”, tenutosi presso il Politecnico di Milano il 14 maggio 2019. L’iniziativa è stata promossa dall’Ateneo e dal Dipartimento ABC - Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito, con il coinvolgimento scientifico del Dipartimento DASTU - Architettura e Studi Urbani. L’occasione era quella di promuovere un bilancio critico della Legge n. 338/2000, a quasi vent’anni dalla sua emanazione. Le prospettive emerse dal confronto sono state ampie, convergendo sull’importanza di rilanciare lo Student Housing verso una “terza fase”, più in linea con le tendenze internazionali, per introdurre formule innovative di gestione e di management, in una continuità tra processo ideativo, realizzativo e fruitivo. Pubblicare questo volume significa non solo riportare all’ordine del giorno la domanda relativa alla definizione di nuovi modelli abitativi flessibili e economici, che sappiano intercettare le attuali esigenze collettive, ma più nel complesso rilanciare il tema della formazione come imprescindibile punto di partenza per il rinnovamento del Paese.
Student housing 2. Il progetto della residenza universitaria nella città contemporanea
Oscar Eugenio Bellini
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2019
pagine: 376
In una società che punta alla formazione di più alto livello come motore di sviluppo, l'esigenza di dare risposte abitative adeguate agli studenti universitari fuori sede resta una priorità. Da tempo considerate, non più semplici strutture ricettive, ma luoghi di formazione e crescita umana e personale, le residenze per studenti fuori sede rappresentano uno fra gli indicatori internazionali che qualificano il sistema universitario e formativo di un Paese. Tale consapevolezza ha reso nel tempo queste facilities non solo un interessante tema di progetto dai caratteri autonomi e indipendenti, ma anche un vero e proprio ambito di ricerca architettonica, capace di stimolare la sperimentazione e l'innovazione morfotecnotipologica rispetto ai modi dell'abitare contemporaneo... Nel confermare l'attualità e la validità di questa forma di abitare, il testo ripercorre la storia e l'evoluzione dello housing universitario, restituendo un quadro aggiornato di quelle che sono le più attuali linee di tendenza a livello internazionale, non solo in ambito progettuale e costruttivo, ma anche secondo i più attuali paradigmi per una sperimentazione d'avanguardia. Avvalendosi di alcune tra le più interessanti best practice, si sono evidenziate le specificità di questo particolare ambito della ricerca architettonica e progettuale, proponendo una visione sistemica e scalabile che mette contestualmente in evidenza aspetti spaziali, tipologici e tecnologici, ma anche sociologici, simbolici e culturali. Il presente contributo si inquadra all'interno di un programma di ricerca sul tema dello student housing, presso il Dipartimento ABC del Politecnico di Milano.
La progettazione tecnologica e gli scenari della ricerca
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2018
pagine: 268
Facendo seguito alla pubblicazione "Cluster in progress", i contributi raccolti in questo volume rappresentano un ulteriore momento di scambio e dibattito critico all’interno dell’area della tecnologia, con una prospettiva allargata in termini multidisciplinari. Se infatti il primo libro costituisce un importante e significativo bilancio dell’attività svolta dai cluster – il modello aggregativo a rete per la ricerca nell’ambito della Società Italiana della Tecnologia dell’Architettura SITdA – questa pubblicazione è orientata verso nuove sinergie, interrelazioni e confronti non solo all’interno del mondo accademico ma anche e soprattutto nella società, in termini fattivi e di impegno intellettuale e civile. Il volume si articola in quattro ambiti tematici che ambiscono a esplorare le potenziali interrelazioni che la rete SITdA, attraverso collaborazioni interdisciplinari, può intraprendere con la pubblica amministrazione e il mondo della produzione, a una scala sia nazionale che internazionale, anche con uno sguardo alle possibili ricadute nell’ambito della didattica. Nuove prospettive di ricerca a partire dall’evidenziazione di condizioni di contesto, nuovi modelli e approcci, nuove partnership e contatti sono i risultati che si intende sollecitare e promuovere all’interno e al di fuori della rete SITdA, per svilupparne l’azione e l’efficacia in termini operativi e culturali.
Student housing 1. Atlante ragionato della residenza universitaria contemporanea
Oscar Eugenio Bellini
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2015
pagine: 374
La residenzialità universitaria esprime i significati più interessanti dell'architettura condivisa, percepibili quando i valori della socialità si integrano agli aspetti morfologici, tipologici, tecno-costruttivi e gestionali di strutture transitorie o provvisorie, finalizzate alla ricettività dei nuovi city user della città di terza generazione.
Learning and living. Abitare lo student housing
Oscar Eugenio Bellini, Stefano Bellintani, Andrea Ciaramella, Maria Luisa Del Gatto
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 224
"Learning city, learning town, learning community e learning region" sono alcuni dei termini oggi utilizzati per descrivere un fenomeno che contraddistingue molte delle più importanti città del mondo occidentale e che traduce la consapevolezza che il nostro futuro dipenda sempre più dallo sviluppo del capitale umano e sociale disponibile. La possibilità di attrarre e formare questo tipo di risorsa si gioca molto sulla capacità di costruire quelle che vengono chiamate "comunità dell'apprendimento": società, adeguatamente attrezzate ed organizzate per autodeterminare il proprio sviluppo. Formare individui capaci di convivere in un mondo che ha sempre più bisogno di relazioni umane e conoscenze, richiede precondizioni che, per essere garantite, impongono la messa a disposizione di specifiche attrezzature ed infrastrutture. In questo contesto, svolgono un ruolo prioritario quelle che favoriscono l'accesso alla formazione universitaria e creano le migliori condizioni per incentivarne lo sviluppo. Esse non riguardano solamente il sistema dell'apprendimento, ma anche tutto quanto che lo sostiene, supporta ed incentiva. Diventa quindi indispensabile investire in quelle facilities a servizio delle comunità del sapere che permettono di supportare e favorire l'accesso all'istruzione di più alto livello. Tra queste, le residenze universitarie per studenti fuori sede rappresentano una attrezzatura in grado di unire società, cultura e servizi.
Il verde tecnologico nell'housing sociale
Oscar Eugenio Bellini, Laura Daglio
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 156
L'integrazione della vegetazione come materiale nel progetto di architettura si sta consolidando in ragione dei molteplici vantaggi che è in grado di produrre alle diverse scale d'intervento, dall'edificio al paesaggio. Tali potenzialità ne hanno portato a una crescente applicazione anche all'housing sociale, come strategia d'intervento ambientale, legata al controllo del microclima e dell'efficienza energetica dell'edificio, cui si stanno affiancando altre importanti conseguenze sul piano morfo-tipologico, funzionale, ed economico oltre che simbolico, psicologico ed educativo. Il testo, attraverso la raccolta e analisi di numerosi esempi e casi studio, indaga, dalla scala urbana a quella architettonica, le radici del rapporto che il verde tecnologico può ricreare tra ambiente naturale e artificiale, fra città densa e paesaggio urbano, mettendo in luce le ragioni, le potenzialità, la fattibilità e le modalità del suo impiego nella residenza sociale, con particolare riferimento alla funzione qualificante che può svolgere per le diverse componenti dello spazio dell'alloggio e per l'esplorazione e sperimentazione di nuovi modelli di abitare. Una tassonomia ragionata illustra e confronta la varietà delle tecniche, dei sistemi costruttivi e delle potenzialità progettuali, segnalando quelle che, nell'housing sociale, meglio rispondono alle istanze della sostenibilità ambientale ed economica considerando sia i costi di realizzazione che di gestione.
Verde verticale. Soluzioni tecniche nella realizzazione di living walls e green façades
Oscar Eugenio Bellini, Laura Daglio
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2009
pagine: 343
Con la definizione di verde verticale si è inteso comprendere tutte quelle tipologie e soluzioni - anche molto differenti tra loro - che comportano la realizzazione di facciate e pareti connotate dalla prevalente presenza di piantumazioni o vegetazione e che vanno dalla naturalizzazione d'interi fronti al semplice uso puntuale della vegetazione. O. Bellini e L. Daglio, architetti, analizzano molteplici green architecture dove, indipendentemente dai sistemi costruttivi adottati, la vegetazione diventa un vero e proprio materiale di progetto partecipando in modo importante alla configurazione e all'estetica complessiva dell'opera, sia sotto forma di superfici verticali esterne sia come muri verdi interni. Presentano le diverse possibilità spaziali, geometriche e figurative che l'elemento verde può assumere nel progetto di architettura, mentre la sezione dedicata alla funzione, esplora le potenzialità che la componente verde, può offrire in termini d'inserimento ambientale, di comfort e benessere o di sostenibilità. La sezione dedicata alle tecniche definisce le differenti soluzioni tecnico-costruttive con le quali è possibile realizzare una superficie verticale naturalizzata. Oltre 50 casi studio sono documentati attraverso disegni, dettagli e immagini, che aiutano a meglio comprendere la tipologia d'inverdimento nella situazione più ampia del progetto di architettura.
Free Parcels. Un'innovazione tipologica al quartiere Borneo Sporenbur g
Oscar Eugenio Bellini
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2007
pagine: 187
Nell'ambito dell'evoluzione delle modalità insediative olandesi, l'esperimento progettuale delle free parcels al quartiere Borneo Sporenburg, negli Eastern Docklands di Amsterdam, ha rappresentato, sia dal punto di vista delle strumentazioni metodologiche, sia per quanto attiene alle soluzioni progettuali, un interessante modello di riferimento. Questo intervento non ha stabilito un' importante innovazione progettuale solamente per l'architettura olandese, ma anche molte altre realtà geografiche. Il volume illustra - sullo sfondo delle più generali trasformazioni sociali, economiche e culturali che hanno attraversato l'Olanda a cavallo del XXI secolo - gli esiti di tale esperienza, presentando alcune delle più interessanti soluzioni tipologiche e costruttive di questa architettura sperimentale.
Le nuove frontiere dell'architettura. Gli Emirati Arabi Uniti tra utopia e realtà
Barbara Daglio, Oscar Eugenio Bellini
Libro: Libro rilegato
editore: White Star
anno edizione: 2012
pagine: 304
A Dubai, i nuovi progressi nel campo della progettazione hanno cambiato per sempre il volto dell'archittetura mondiale. Qui, la tradizionale cultura islamica coesiste con una radicale evoluzione verso la modernità. Il risultato è un'architettura futuristica dominata da grattacieli che sembrano sfidare la gravita e da costruzioni che si avvalgono delle tecnologie più avanzate. Risorsa valida sia per gli appassionati di architettura che per i professionisti del design, questo libro raccoglie più di 650 fotografie, oltre a un testo che analizza i nuovi capolavori in vetro e acciaio di Dubai. Dagli alberghi avveniristici alle lussuose residenze, al quartier generale di alcune tra le più importanti istituzioni finanziarie del mondo. Le fotografie esclusive mostrano le innovazioni che lo rendono uno dei siti di maggiore interesse per i professionisti del settore. Immagini spettacolari ritraggono l'elegante sagoma a forma di vela dello sfarzoso hotel a sette stelle Burj Al Arab e ci trasmettono la maestosità delle torri gemelle degli Emirati. Altri scatti illustrano i futuristici Dubai Sports City, Hydropolis Underwater Resort Hotel, Media-1, e Abu Dhabi Investment Authority Tower.
New frontiers in architecture. The United Arab Emirates between vision and reality
Oscar Eugenio Bellini, Laura Daglio
Libro: Libro rilegato
editore: White Star
anno edizione: 2010
pagine: 304
Uno sfrenato boom edilizio sta trasformando con una velocità esponenziale il paesaggio desertico dei principali Paesi produttori di petrolio del Golfo Persico in una grande area metropolitana. La corsa al lusso e al superlativo mantiene vivo un mercato immobiliare dove promotori e grandi società commerciali costruiscono le architetture più visionarie e futuribili. Al primato in altezza degli edifici si affiancano la spettacolarità dei grattacieli rotanti, la fantasia quasi onirica delle nuove forme, i progetti per la realizzazione di enormi isole artificiali che modificano interi tratti costieri, in una generale sfida al clima e all'ambiente. In un contesto economico dove tutto è possibile e può diventare reale, questo libro offre un'immagine inevitabilmente istantanea di una crescita sorprendente per la velocità di realizzazione. I progettisti coinvolti appartengono ad alcuni fra i più grandi studi internazionali, che qui hanno aperto nuove sedi, e l'intero star system architettonico è chiamato a dare un'impronta culturale e a esprimere una nuova idea di città.
Le nuove frontiere dell'architettura. Gli Emirati Arabi Uniti tra utopia e realtà
Oscar Eugenio Bellini, Laura Daglio
Libro: Libro rilegato
editore: White Star
anno edizione: 2010
pagine: 303
Uno sfrenato boom edilizio sta trasformando con una velocità esponenziale il paesaggio desertico dei principali Paesi produttori di petrolio del Golfo Persico in una grande area metropolitana. La corsa al lusso e al superlativo mantiene vivo un mercato immobiliare dove promotori e grandi società commerciali costruiscono le architetture più visionarie e futuribili. Al primato in altezza degli edifici si affiancano la spettacolarità dei grattacieli rotanti, la fantasia quasi onirica delle nuove forme, i progetti per la realizzazione di enormi isole artificiali che modificano interi tratti costieri, in una generale sfida al clima e all'ambiente. In un contesto economico dove tutto è possibile e può diventare reale, questo libro offre un'immagine inevitabilmente istantanea di una crescita sorprendente per la velocità di realizzazione. I progettisti coinvolti appartengono ad alcuni fra i più grandi studi internazionali, che qui hanno aperto nuove sedi, e l'intero star system architettonico è chiamato a dare un'impronta culturale e a esprimere una nuova idea di città.
Architettura nel deserto. Innovazione e tradizione nella Penisola Arabica
Oscar Eugenio Bellini, Laura Daglio
Libro: Libro rilegato
editore: White Star
anno edizione: 2009
pagine: 304
La Penisola Arabica è investita da un boom edilizio di straordinaria portata, un fenomeno che la vede protagonista e addirittura all'avanguardia sulla scena mondiale dell'architettura contemporanea. Per prepararsi all'imminente esaurimento dei giacimenti che hanno fatto la ricchezza di queste regioni, negli ultimi anni i Paesi della costa meridionale del Golfo Persico hanno messo in moto una rapida modernizzazione e hanno avviato una progressiva riconversione dell'economia costruita sull'esportazione degli idrocarburi in direzione di uno sviluppo della finanza e del turismo, pur senza dimenticare le proprie radici culturali. Tradizione e innovazione si scontrano o si integrano nelle proposte delle principali firme internazionali, dando luogo a sperimentazioni che si ispirano in più modi all'architettura islamica: rileggendo il repertorio decorativo islamico oppure riproponendo apparati edilizi in adattamento al contesto climatico, o ancora reinterpretando i modelli insediativi della città araba.