Libri di Ornella Selvafolta
Cecilio Arpesani. Un ingegnere tra storicismo e modernità
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 144
«Il Centro Di Alti Studi sulle Arti Visive (CASVA) di Milano custodisce un prezioso patrimonio di studio grazie al quale è possibile approfondire diversi ambiti dell'architettura, del design, della grafica e delle arti figurative. Questa collana di quaderni, che attesta la ricchezza documentaria di questo importante istituto milanese, si arricchisce di questa nuova pubblicazione, dedicata a Cecilio Arpesani, architetto e ingegnere appartenente alla generazione di professionisti milanesi nati negli anni Cinquanta dell'Ottocento. Questo volume rappresenta un'interessante opportunità di conoscenza della figura di Arpesani, la cui attività professionale, nell'ambito culturale tra Ottocento e Novecento, viene analizzata attraverso il materiale documentale del suo archivio» (dalla prefazione di Tommaso Sacchi). Presentazione di Maria Fratelli. Introduzione di Elisabetta Pernich.
Costruire le università. Aspetti architettonici e urbanistici, tra ragioni economiche e scelte politiche
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2020
pagine: 232
L'insediamento o l'ampliamento di una università in un contesto cittadino è frutto di precise scelte politico-amministrative e comporta esiti di diversa natura che attengono non solo all'assetto urbano, ma anche all'economia e alla società locali. Si tratta di un intervento che presenta connotazioni differenti a seconda del momento storico in cui avviene e della città che ne è protagonista, del suo peculiare sviluppo urbano, del tessuto socio-economico e socio-culturale che la connota, ed è funzione della domanda di saperi e di competenze, che a loro volta danno vita a processi innovativi in grado di influenzare lo sviluppo del mondo economico locale e nazionale. «Tout se tient», dunque: storia della città e storia dell'università vanno in parallelo. L'università trasforma la città e la città trasforma l'università. Così nella Roma degli anni Trenta il regime celebra i suoi fasti con l'erezione della nuova città universitaria e nello stesso periodo a Milano vedono la luce un nuovo Politecnico, una nuova Bocconi, una nuova Cattolica, mentre la Regia individua nella Ca' Granda la futura sede per le Facoltà umanistiche. Quella di Milano è una storia esemplare; storia che, soprattutto nei vent'anni che seguono la nascita della Repubblica, si ripete - sia pure in sedicesimo - in diverse città italiane. Fra queste Messina, Bologna, Trento, Pavia, Urbino, Trieste, Verona sono i luoghi presi in considerazione nei contributi presenti in questo volume.