Libri di Norman Fischer
Cos'è lo zen? Domande e risposte per curiosi e principianti
Norman Fischer, Susan Moon
Libro: Copertina morbida
editore: Tecniche Nuove
anno edizione: 2016
pagine: 155
Un'introduzione semplice e godibile alla pratica buddista zen attraverso la conversazione tra due noti insegnanti e scrittori. Il formato domanda-risposta rende questa introduzione allo Zen particolarmente comprensibile e di facile consultazione, perché ognuno può cercare la risposta ai propri dubbi personali. Norman Fischer, stimato insegnante di Zen e fondatore del San Francisco Zen Center, con l'amica e collega Susan Moon sviluppa un dialogo dal tono giocoso. Gli interrogativi di Susan Moon trovano risposta da parte dell'insegnante e il risultato della collaborazione è una guida essenziale alla pratica zen nel mondo reale. A ogni risposta Norman Fischer aggiunge un commento profondo e prezioso sulla pratica Soto Zen, nello spirito di Shunryu Suzuki. Un libro indicato per i curiosi, siano essi alle prime armi o già esperti nella pratica.
Tornare a casa. Un commento zen all'Odissea
Norman Fischer
Libro: Libro in brossura
editore: La parola
anno edizione: 2010
pagine: 280
"Da sempre l'essere umano desidera "tornare a casa", tornare a quella dimensione di pace e tranquillità alla quale sente di appartenere. L'Odissea è certamente uno dei più grandi racconti del viaggio di ritorno, ricco di pericoli, battaglie, amori e trionfi. La lotta di Ulisse contro ostacoli umani e divini, e contro i suoi impulsi, rappresenta un valido esempio per chi, come lui, sta cercando di tornare a casa e che combatte quotidianamente contro le difficoltà della vita. Ma Norman Fisher suggerisce qualcosa in più. Da compassionevole maestro Zen quale è utilizza l'Odissea per indicarci la Via di ritorno spirituale. Piuttosto che usare antiche storie cinesi - come fanno normalmente i libri sullo Zen - per aprirci la mente e il cuore, e farci procedere risolutamente verso la nostra patria spirituale, l'autore usa le storie dell'Odissea, storie che appartengono profondamente alla nostra cultura, e che dunque sono assolutamente comprensibili alla mente occidentale. Per esempio, il difficile concetto Buddhista dell'anatman, o non-io, viene spiegato attraverso la storia di Ulisse che si presenta come Nessuno al Ciclope". (Dario Doshin Girolami).