Libri di Noemi Nagy
Le «corde profonde». Meneghello traduttore di Hopkins, Cummings, Yeats
Noemi Nagy
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2025
pagine: 223
Il volume si apre con un inquadramento generale dell’attività traduttiva di Meneghello e con una panoramica sulla storia editoriale e sugli aspetti metrici dei Trapianti editi. Successivamente, il percorso tracciato si concentra su una selezione di quattro autori tradotti, articolandosi in sette capitoli, ognuno dedicato a uno specifico aspetto dei processi traspositivi caratteristici dell’opera meneghelliana. L’autrice esamina come Meneghello avvicini i testi originali al contesto linguistico e culturale di arrivo, conferendo loro una connotazione familiare e scegliendo un lessico radicato nella concretezza del mondo vicentino. Mette in luce come il traduttore proceda a una sistematica riambientazione territoriale, adattando nomi di luoghi e di persone non soltanto a una possibile pronuncia vicentina, ma a tutto un mondo culturale di riferimento. L’attenzione si concentra poi sulla dimensione sonora e sul ritmo delle traduzioni, frequentemente privilegiati da Meneghello rispetto alla fedeltà letterale. In appendice del volume si trova un’antologia di trapianti inediti, integrali e frammentari. Ciascun testo è accompagnato da un breve commento di presentazione.
Quaderno di traduzioni. Con inediti
Alfredo Giuliani
Libro: Libro in brossura
editore: Interlinea
anno edizione: 2024
pagine: 272
Si raccolgono per la prima volta in un unico volume le traduzioni in versi di Alfredo Giuliani, un maestro dell'avanguardia novecentesca, con testi editi (da Dylan Thomas a James Joyce, fino ad arrivare a Henri Michaux) e inediti (Ezra Pound e Emily Dickinson tra gli altri), questi ultimi conservati presso il Fondo Alfredo Giuliani del Centro per gli studi sulla tradizione manoscritta di autori moderni e contemporanei dell'Università di Pavia. Non mancano incursioni anche in altre aree linguistiche: greca (Pindaro), tedesca (Bürger) e francese, con le trasposizioni dei testi di un anonimo provenzale, di Paul Verlaine e di André Salmon.

