Libri di Nicolò Maldina
La lirica italiana. Un lessico fondamentale (secoli XIII-XIV)
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2021
pagine: 344
"La lirica italiana" è uno strumento innovativo per lo studio della poesia dei primi secoli. Strutturato in venti voci affidate ad affermati specialisti, il volume prende in esame temi e contenuti (Amore, Dialogo, Filosofia, Io, Morale, Politica, Realtà, Sacro), luoghi di produzione e di ricezione (Città, Corte, Geografia), problemi filologici (Tradizione), forme, modelli e registri della lirica dai Siciliani a Petrarca (Comico, Forme poetiche, Lingua, Modelli biblici, Modelli latini, Modelli romanzi, Musica, Retorica). Ogni saggio espone le nozioni fondamentali e discute le questioni metodologiche di fondo, indicando percorsi di lettura che si snodano attraverso gli autori principali. Progettato per la didattica universitaria, come integrazione dei manuali e delle antologie, il testo offre anche, da una prospettiva sintetica ma articolata, un quadro aggiornato della ricerca, sia sul versante storico-letterario sia su quello linguistico-filologico.
Guittone morale. Tradizione e interpretazione
Libro: Libro in brossura
editore: Sismel
anno edizione: 2019
pagine: 438
Il volume presenta gli atti del convegno di Roma (Sapienza Università di Rom,a 28 - 29 novembre), dal titolo "Guittone e morale, tradizione e interpretazione" organizzato dal dipartimento di Studi greco-latini, italiani, scenico-musicali. A più di vent'anni di distanza dall'ultimo importante convegno dedicato a Guittone d'Arezzo, studiosi italiani e internazionali tentano un bilancio degli studi pregressi e dei lavori in corso per indicare nuove prospettive di ricerca sul noto personaggio. Nella sezione introduttiva del convegno si fa il punto sullo stato dell'edizione dei testi del poeta, mentre la discussione prevede il confronto su due argomenti fondamentali: la formazione intellettuale di Guittone e il suo rapporto con Dante Alighieri. In conclusione si affronta lo studio dei legami con la tradizione romanza e con la cultura religiosa e politica coeva e sulla fortuna e sull'influenza di Guittone nel Trecento.
Itinerari nella letteratura italiana. Da Dante al web
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2018
pagine: 614
Il volume presenta una storia della letteratura italiana, dalle origini alla contemporaneità, affrontata sulla base delle vicende biografiche dei suoi protagonisti e - pur senza derogare all'importanza delle specificità locali - del quadro europeo di relazioni e influenze di ciascun autore. Da Dante a Montale, dalla narrativa medievale a Gadda, dalla questione della lingua alla cultura mitteleuropea di primo Novecento, l'analisi dei grandi classici si concretizza qui in un manuale a più voci e pluriprospettico, che offre una via d'accesso originale, ma allo stesso tempo ampia e dettagliata, allo studio della storia letteraria italiana.
In pro del mondo. Dante, la predicazione e i generi della letteratura religiosa medievale
Nicolò Maldina
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2018
pagine: 260
Il volume s'inserisce in una delle correnti più recenti del dantismo internazionale: il rapporto tra la poesia dantesca e la cultura religiosa medievale. In particolare, oggetto del libro è l'influenza sull'opera dantesca, specie la Commedia, della predicazione Mendicante. A tal fine l'autore conduce sia una dettagliata analisi delle convergenze tra taluni aspetti della retorica della predicazione (similitudini, invettive, appelli al lettore, ecc.) e quella del poema dantesco, sia una discussione del rapporto di alcuni aspetti fondamentali del poema (il soggetto escatologico, il profetismo) e la coeva riflessione sull'esercizio della predicazione. Se, grazie alle puntuali analisi testuali, il volume colma una lacuna fondamentale degli studi sulla Commedia il ragionamento sulla scelta della materia oltremondana e sul profetismo dantesco permette di offrire una nuova interpretazione di questi aspetti fondamentali del poema dantesco. L'immagine della Commedia come un poema profetico, votato all'educazione morale del prossimo emerge dal confronto con la coeva predicazione rinnovata e meglio contestualizzata in riferimento alla letteratura, specie religiosa, del Due-Trecento.
Ariosto e la battaglia della Polesella. Guerra e poesia nella Ferrar di inizio Cinquecento
Nicolò Maldina
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2017
pagine: 210
Il 22 dicembre 1509 il Ducato di Ferrara sconfisse la Repubblica di Venezia nella battaglia navale della Polesella. La vittoria viene più volte ricordata nell'«Orlando furioso»: Ariosto le assegna un ruolo chiave nella celebrazione della casa d'Este e, a tal fine, fornisce un vero e proprio racconto in versi dello scontro. All'evento fanno tuttavia riferimento anche numerosi altri testi circolanti a Ferrara negli anni Dieci del Cinquecento: alcuni composti da membri della corte estense (Celio Calcagnini, Bonaventura Pistofilo, Daniele Fini), altri riconducibili all'attività di ciarlatani e cantimpanca spesso anonimi (ma di alcuni conosciamo i nomi: Bighignol, Niccolò de' Rossi detto lo Zoppino). Insieme, questi testi disegnano il perimetro di un vero e proprio discorso pubblico sviluppatosi a Ferrara sulla vittoria della Polesella. Oltre a fornire un primo studio sistematico di tutte queste opere, il volume mira a ricostruire la versione ariostesca della battaglia, a valutarne il peso e l'importanza nel «Furioso» anche di là dall'immediato intento encomia stico e a dimostrare come essa si costruisca in rapporto e, talvolta, in dialogo con l'oceanica messe di testi prodotta a Ferrara all'indomani della vittoria estense contro Venezia.