Libri di Nicoletta Giacchetti
Borderline. Lo sfondo psichico naturale
Antonello Correale, Anna Maria Alonzi, Pierpaolo Di Giuseppe, Antonietta Carnevali, Nicoletta Giacchetti
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 164
La condizione del soggetto borderline sembra sfuggente e caotica. Il borderline oscilla imprevedibilmente tra estremi opposti e tavolta reagisce in modo parossistico alle vicende umane, alternando in modo vorticoso le emozioni. In realtà è possibile individuare uno stato esistenziale di base, da cui scaturisce la miriade di sintomi scomposti che i pazienti originano. Tale condizione viene qui definita come il fondo psichico naturale, perché costituisce la matrice spazio-temporale di base di tutta la soggettività. Questo stato si ritrova nel fenomeno della dissociazione, attraverso cui la persona non sente di vivere un’esperienza soggettiva. Questo volume propone una lettura del soggetto borderline non solo attraverso le conoscenze derivanti dalla psichiatria, ma anche dalla fenomenologia, dalle neuroscienze, dalla filosofia e dalla letteratura. Il libro è la sintesi del lavoro di un gruppo di studio guidato da Antonello Correale, docente di Psicologia delle dipendenze presso l’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo e membro ordinario della Società Psicoanalitica Italiana. Postfazione Franco De Masi.
Il MMPI-2 nella pratica clinico-forense. Raccolta di profili commentati
Carlo Leone, Nicoletta Giacchetti, Daniele Berto
Libro: Copertina morbida
editore: Hogrefe
anno edizione: 2021
pagine: 192
Questo volume vuole aiutare il lettore, che si presuppone avere già una certa conoscenza dello strumento, ad approfondire le modalità interpretative del MMPI-2, prendendo atto in maniera meno "manualistica" dei risultati con riferimento a casi concreti, e, su questa scia, a prendere visione della varietà di "profili" possibili all'interno di una stessa categoria diagnostica. Infatti è importante familiarizzarsi con l'idea che potremmo trovarci di fronte a profili inaspettati quando c'eravamo fatti un quadro di qualcosa di preciso e riconducibile a una determinata configurazione di scale. Articolato in due parti, una dedicata all'applicazione del MMPI-2 in ambito clinico, l'altra all'ambito forense, il libro presenta una rassegna commentata di casi, raccolti per disturbo psichico o contesto di valutazione peritale.
Borderline. Lo sfondo psichico naturale
Antonello Correale, Anna Maria Alonzi, Pierpaolo Di Giuseppe, Antonietta Carnevali, Nicoletta Giacchetti
Libro
editore: Borla
anno edizione: 2001
pagine: 176
La condizione del soggetto borderline sembra apparentemente sfuggente e caotica. Il borderline oscilla imprevedibilmente tra estremi opposti e talvolta reagisce in modo parossistico alle vicende umane, alternando quasi vorticosamente gioia e dolore, malignità e tenerezza, generosità e chiusura, in modi che confondono l'osservatore e conferiscono al borderline stesso un vissuto di svuotamento e mancanza di senso. In realtà, è possibile invece individuare uno stato borderline, una condizione esistenziale di base per questi pazienti, da cui scaturisce la miriade di sintomi scomposti che da essi originano. Abbiamo voluto chiamare questo stato il fondo psichico naturale del borderline, perché esso costituisce la matrice spazio-temporale di base di tutta la sua soggettività e perché egli (o ella) lo vive come se la sua natura più profonda fosse impregnata, impastata di questo stato. Il fondo psichico naturale del paziente borderline è caratterizzato dalla difficoltà - dolorosa e estenuante - a connettere la somma delle vicende vissute in una esperienza, che possa veramente definirsi soggettiva, esclusiva, autonarrata cioè in una trama viva e personale. È stato ravvisato nel fenomeno della dissociazione, intesa come brusco e acuto restringimento del campo di coscienza, conseguente a emozioni particolarmente intense, l'elemento che disarticola la trama e fa prevalere nel nostro paziente la sensazione di essere trascinato in esperienze di vita incontrollabili, quasi automatiche, piuttosto che essere soggetto dei propri gesti. Il gruppo di studio che ha prodotto questo libro ha voluto studiare questo fondo unificante, usando mezzi di conoscenza provenienti non solo dalla psichiatria, ma dalla psicoanalisi, dalla fenomenologia, dalla filosofia, dalle scienze cognitive, dalle neuroscienze e dalla letteratura, in un'ottica che potremmo definire di confluenza non eclettica, ma convergente, di campi di sapere diversi.