Libri di Nicola Guerra
I poeti della curva. Un'analisi sociolinguistica degli striscioni allo stadio
Nicola Guerra, Valentina Imperi, Claudia Vardanega
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2010
pagine: 64
Le questioni legate alla diffusione del lavoro atipico e alla stabilizzazione occupazionale dei giovani sono al centro del dibattito scientifico e politico sul presente ma soprattutto sul futuro del lavoro. Il paper affronta questi temi dapprima sul piano teorico, quindi presentando i risultati di una ricerca qualitativa che ha cercato di ricostruire le traiettorie professionali con cui quaranta giovani sono riusciti a conseguire impieghi a tempo indeterminato nel comparto dei servizi privati.
Controrisorgimento. Il movimento filoestense apuano e lunigianese
Nicola Guerra
Libro: Libro in brossura
editore: Eclettica
anno edizione: 2009
pagine: 135
Questo studio, basandosi su fonti di archivio e pubblicazioni dell'epoca, prende in esame, nel territorio corrispondente all'attuale provincia di Massa Carrara, gli eventi e le condizioni sociali successive alla presa di potere sabauda del 1859. Il quadro che emerge si dimostra da subito complesso ed articolato evidenziando una situazione sociale e politica ben lontana dalla collettiva sollevazione popolare filounitaria spesso narrata. È presente, infatti, una reazione filoestense, determinata da scelte e comportamenti individuali e collettivi, che assume i tratti tipici di un movimento di resistenza e di un fenomeno di volontariato militare. L'inquadramento di tali eventi all'interno del dibattito storiografico nazionale porta l'autore a formulare e rispondere ad un chiaro interrogativo: il Risorgimento fu moto di unificazione nazionale, rivoluzione mancata o guerra civile?
I volontari italiani nelle Waffen-SS
Nicola Guerra
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2014
pagine: 368
Per la prima volta una ricerca storica sui volontari italiani nelle Waffen-SS adotta il metodo della storia orale e raccoglie le testimonianze di coloro che maturarono tale scelta in uno scenario storico, politico, militare e spesso anche famigliare di grande complessità. Nicola Guerra in questo studio raccoglie il suggerimento di Renzo De Felice di ascoltare le testimonianze dei vinti per comprenderne le scelte e le azioni. Ne risulta un'opera approfondita sul pensiero politico, la cultura ed anche i sentimenti dei volontari che si differenzia dalle precedenti pubblicazioni di impostazione politicizzata a livello di condanna morale o di apologia. Guerra ricostruisce un profilo ideologico e culturale dei volontari che, distante sia da quello del soldato politico, caro alla storiografia di destra, sia da quello dell'avventuriero ispirato da una ideologia maligna, caro alla storiografia resistenziale, risulta importante per la comprensione del fenomeno di volontariato e delle dinamiche ideologiche dell'ultimo fascismo.