Libri di Nicola Fernando De Falco
Il lupo bianco
Nicola Fernando De Falco
Libro: Libro in brossura
editore: Scatole Parlanti
anno edizione: 2025
pagine: 104
Da lunghi anni la popolazione di una cittadina canadese custodisce un terribile segreto. Nessuno è disposto parlarne, pur di non turbare la tranquillità di quelle montagne che attirano il giro di turisti necessario alla comunità per tirare avanti. Mark Lonely, giornalista senza arte né parte e aspirante scrittore, decide di fare un tentativo. Vuole incontrare Lanny Marone, l’unica persona del paese a conoscenza dei dettagli della vicenda. Poiché l’ha vissuta sulla sua pelle. Questo romanzo intende mettere in risalto come l’essere umano si innalzi al di sopra di tutte le specie viventi, sentendosi il solo depositario della verità. L’arroganza e la presunzione rendono ciechi di fronte alla realtà: anche creature come i lupi possono provare sentimenti ed emozioni e maturare sia l’amore che il senso di giustizia. È proprio un maestoso lupo bianco, nella sua innata perfezione, a ricordare ai protagonisti della storia come la potenza della natura sia destinata sempre a prevalere.
Un'altra occasione
Nicola Fernando De Falco
Libro: Libro in brossura
editore: Aletheia Editore
anno edizione: 2022
pagine: 162
L’ambiente è quello del calcio giovanile, di un penitenziario minorile, dove dei ragazzi che fino a quel momento, per questioni di etnie e religioni si odiavano, ora devono imparare a convivere tra loro aiutandosi. Il loro allenatore (“Uno qualsiasi, Uno dei tanti”) riesce a infondergli fiducia e convinzione nei loro mezzi, tanto da farli diventare delle nuove persone. In tutto questo, c’è anche lo scontro tra la logica, che si ferma alla nostra comprensione umana e la fede che al contrario va oltre ogni nostra immaginazione.
La guerra è finita
Nicola Fernando De Falco
Libro
editore: Porto Seguro
anno edizione: 2023
pagine: 144
Questo libro è ambientato in Kazakistan, al confine con la Russia e racconta la tragedia della guerra, vista da cinque militari italiani, che vengono mandati in quella zona come contingente di pace. Vuole essere un'alternativa a tutte le diatribe che ci tengono lontani, perché schiavi di insulsi pregiudizi. I cinque personaggi si interrogano per comprendere cosa spinge gli esseri umani a essere sempre in competizione tra loro, realizzando che la sete di potere, è più forte di qualsiasi altro desiderio. Decidono così di cancellare quell'immagine di morte e violenza indossando una divisa, per aiutare chiunque, senza nessuna distinzione. Cercando di far comprendere alle varie fazioni, che la guerra inizia molto prima, di quando un tiranno decide di invadere un'altra nazione. E che per raggiungere una pace duratura, bisogna addestrarsi nei gesti e nelle parole quotidiane. Coinvolgendo tutti, nel prodigarsi perché questo avvenga.