Libri di N. Novello
Envoi Gramsci. Cultura, filosofia, umanismo
Libro: Copertina rigida
editore: Campanotto
anno edizione: 2016
pagine: 176
Nella costellazione della Gramsci renaissance, la rinascita a livello ormai planetario degli studi sull'opera del pensatore sardo, Envoi Gramsci. Cultura, filosofia, umanismo intende rappresentare anzitutto un luogo di incontro tra studiosi, scrittori e intellettuali, italiani e stranieri, interessati a rincamminarsi nei meandri di un'opera tra le più complesse e vigorose del Novecento. Nella memoria di Frank Rosengarten, lo studioso americano cui Envoi Gramsci è dedicato, e a cui è affidata l'ouverture del libro, le diverse estrazioni culturali dei saggisti partecipano di un dialogo collettaneo, già ospitato da Rivista di Studi Italiani (numero monografico di dicembre 2016), su diverse questioni dell'opera gramsciana.
Tràgos. Pensiero e poesia nel tragico
Libro: Libro rilegato
editore: Campanotto
anno edizione: 2014
pagine: 240
"Tràgos. Pensiero e poesia nel tragico" nasce da un incontro e da una necessità: il dialogo (o l'incontro) tra i saggisti chiamati a scriverlo e la consapevolezza culturale (o la necessità) di donare il nome per sapere il cosa del tragico. Anzitutto però il tragico nei luoghi del tragico, o una partizione storico-culturale dislocata nella civiltà filosofico-letteraria dell'Occidente: la classicità greca, la premodernità, la modernità, il Novecento primo e il Novecento secondo. Perché Omero, la lirica greca, i Presocratici, la tragedia greca, Platone e Aristotele, il teatro di Shakespeare, Calderón e Racine, il pensiero di Schelling, Nietzsche, Schopenhauer, Kierkegaard ed Hegel, la dorsale teatrale tra Sette e Novecento con Alfieri, Manzoni, Pasolini e Testori, le idee di Leopardi, la filosofia di Michelstaedter, il pensiero teorico di Simmel, Lukács, Benjamin, Szondi, l'esperienza di Primo Levi, l'opera di Pasolini (cineasta) e Debord, la meditazione radicale di Cesarano e le ricognizioni nella poesia e nel romanzo tra Otto e Novecento sono autori e sono opere, sono i modelli di pensiero che di Tràgos.
Età dell'inumano. Saggi sulla condizione umana contemporanea
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2005
pagine: 118
Per Aristotele l'idea di "umano" consiste nell'immagine dell'uomo dotato di logos che abita la polis. Con la modernità l'identità della polis e la struttura del logos entrano in crisi. E con esse la categoria di umano. I saggi qui presentati riflettono sulle forme dell'inumano nella nostra contemporaneità, partendo dalle riflessioni di George Steiner sull'inumano novecentesco per inoltrarsi nel dibattito filosofico (con Heidegger, Sartre, Ernst Bloch) e in quello letterario (tra Leopardi, Zanzotto, Delfini, Primo Levi). Sul versante della nostra attualità il dialogo prende corpo attorno al rapporto tra virtuale e reale (Baudrillard, Lyotard, Nancy), simulacro e rappresentazione (Beckett, Francis Bacon, Pollock).
Il principe
Niccolò Machiavelli
Libro: Copertina morbida
editore: Liberamente
anno edizione: 2018
pagine: 144
Il Principe è un trattato di dottrina politica che parte da un punto di vista realistico ed amaro. Poiché gli uomini tendono per natura a sopraffarsi gli uni con gli altri, è necessario che intervenga un potere al di sopra delle parti che valga a dominare il tumulto delle passioni. In tempi di corruzione e disordine, questo potere spetta al "Principe" cioè ad una singola, fortissima personalità che dell'egoismo umano sappia fare uso economico ed utile. Lo stile di quest'opera rappresenta un modello insuperato di concisione e di forza in cui la lingua si piega a tutte le esigenze del pensiero.
Finisterrae. Scritture dal confine
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2007
pagine: 141
Questo libro è un'indagine del transito, del margine, del confine in Letteratura: attraverso i grandi modelli di Omero, Virgilio, Dante, Baudelaire, Leopardi si arriva a Rilke, Salamov, Zanzotto, Calvino; e poi Lalla Romano, Alice Ceresa e Cristina Campo, per citarne solo alcuni. Si tratta di temi intimamente connessi alla modernità e al divenire incessantemente contemporaneo di un pensiero che chiama in scena anche la filosofia, l'antropologia e l'architettura (Bettelheim, Nancy, Koolhaas, Augé). Soglie e snodi di una parola che non rinuncia alla propria ricerca etica.
La sfida della letteratura. Scrittori e poteri nell'Italia del Novecento
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2004
pagine: 294
Gli autori di questo volume, dedicato a molteplici aspetti del Novecento letterario italiano, analizzano e definiscono il ruolo dello scrittore dinanzi alle diverse fisionomie del potere. Da un lato ci presentano la "Voce" e l'ermetismo, Vittorini e Brancati, Moravia, Chiodi, Montale, Gadda e Fortini. Dall'altro Pasolini e Sanguineti, Calvino e Roversi, la poesia contemporanea (Ortesta, De Signoribus, Anedda, Mesa), Sciascia, Ceronetti e le posizioni filosofiche degli intellettuali sull'"11 settembre". Nel confronto tra posizioni culturali differenti, il volume traccia una diagonale sulla "funzione" della civiltà letteraria italiana.